sostituzione tamburi anteriori

[AleDet]

i pezzi recuperati sembrano in buono stato
per rimetterli nel nuovo tamburo stesso procedimento: a martellate.
ma i cuscinetti finiscono di sistemarsi al montaggio del tamburo ?

[Cico]

Se i cuscinetti vecchi sono ancora efficienti, ripassali sul nuovo tamburo... Per rimetterli in sede puoi utilizzare una bussola a misura

Ti a già spiegato tutto il compare ,x bussola a misura intende con il diametro esterno leggermente più piccolo del cuscinetto così mentre picchi col martello il cuscinetto entra dritto fino ad arrivare in battuta sul tamburo

[AleDet]

la bussola a misura non ce l'ho. pensavo di fare con una tavoletta di legno.
o la bussola è l'unica alternativa ?

[Maurizio]

Con il legno non ci fai nulla.

[Adriano.Casoni]

------Anche un pezzo di tubo di acciaio (ferro) purchè sia tornito in modo da offrire un appoggio pari su tutta la periferia dell'anello del cuscinetto da montare e abbia il diametro leggermente inferiore. Ma ti vorrei prima chiedere una informazione (mi ha già preceduto il buon Maurizio) ma vedo di completarla visto che non gli hai dato risposta. Perché vuoi cambiare i tamburi? Da che sono nati i freni idraulici nelle vetture, si è sempre proceduto alla rettifica della loro sede frenante mediante tornitura. Questa operazione riporta alla perfetta cilindricità la sede su cui agiscono le ganasce o ceppi che dir si voglia; basta poi andare da una officina per freni e farsi aumentare lo spessore del materiale frenante sulle ganasce, circa dello stesso spessore tolto al tamburo e tutto ritorna come era in origine. Solo se la tornitura del tamburo è stata ripetuta più volte nel tempo e se ne è quindi assotigliato lo spessore arrivando ad una misura limite, allora bisogna procedere alla sostituzione , per il pericolo di rottura a seguito di frenate brusche e di rilievo; oppure si riscontra una crepa o si rompe una orecchia di fissaggio del cerchio. Altrimenti non c'è assolutamente la necessità di sostituire i tamburi.

[AleDet]

pensavo al legno perché mi da l'idea che con un supporto di ferro rischierei di graffiare o intaccare l'anello del cuscinetto. ma leggendo i vostri consigli sembra che questo pericolo non ci sia.
i tamburi li ho comprati dietro consiglio di un amico, e perché uno in particolare sembrava ovalizzato. tra l'altro ho sostituito anche i 4 piatti delle ruote, questi con 4 piatti restaurati, dopo che mi avevano sconsigliato di prenderli nuovi perché davano problemi, nonché i giunti elastici sulle posteriori.

[Adriano.Casoni]

------Molto difficilmente scalfisci gli anelli dei cuscinetti , ma li puoi scheggiare battendo con acciaio indurito se agisci su piccoli settori di essi. Per quanto riguarda l'acquisto dei tamburi consigliati da un amico , se ti fossi prima consultato sul forum, magari iscrivendoti prima , forse non avresti speso i soldi, e ricorda che anche se un tamburo è ovalizzato (entro certi limiti ovviamente) si recupera proprio facendo l'operazione che ti è stata suggerita, infatti il primo e più frequente degrado subito dai tamburi dei freni è rappresentato dall'ovalizzazione, che sparisce con la rettifica o tornitura.

[Chiuritusu]

Io vado un po controcorrente, ma per inserirlo appena nella sede utilizzo una tavola in legno possibilmente più duro e da sopra batto con una mazzetta da muratore, quando è calato nella sede a filo, prendo una bussola o altra tubo a misura e lo. Faccio scivolare a battuta... Sempre con la tavoletta in legno gli faccio scivolate il paragrasso che è più delicato!!!

[Adriano.Casoni]

------Beh! Luca , come saprai, il modo migliore per introdurre i cuscinetti in una sede è senza dubbio quella di utilizzare una piccola pressa dopo aver oliato il cuscinetto e la relativa sede. Il battervi sopra non è mai una bella cosa qualunque sia l'utensile usato. In campagna, lavorando sui trattori, mio padre utilizzava un crick " a bottiglia", che costumava allora. Appoggiava un anello sul cuscinetto appena imboccato nella sua sede, sollevava il tutto contro una traversa ad U orizzontale collegata a due montanti i quali erano saldati a loro volta ad un piano sottostante , sul quale aveva posizionato il crick. Io volevo farmene uno ma ormai ho smesso di lavorare e ci ho rinunciato.

[AleDet]

é esattamente quello che dice Luca che intendevo fare.
sul sito ci sono arrivato veramente per caso, e dopo aver letto 2 o 3 post, mi sono convinto subito di quanto é utile, ma come dice Adriano un po tardi, per quanto riguarda i tamburi..
vedrò intanto di non fare altri investimenti (+ o -) inutili.

[Adriano.Casoni]

-------Il tuo investimento personalmente non lo ritengo inutile, anzi utile trattandosi dei freni, organo che non è mai da sottovalutare in un veicolo, essendo l'unico dispositivo atto a fermarlo. La mia enunciazione unita a quella dell'amico Maurizio, serve a tutti quelli che non conoscono il principio del recupero di tamburi semplicemente e molto normalmente ovalizzati. Salvo poi trovare un tornitore che voglia e sappia fare il lavoro, poiché esso richiede una centratura molto precisa del tamburo sul mandrino

[Chiuritusu]

Ok Adriano.. Fino a quanto riesco con gli spazi ed ingombri utilizzo la morsa.. A mali estremi vado di tacco!!!

[Maurizio]

Diciamo che non lo consiglia nessuna casa costruttrice di cuscinetti d'inserirli a son di "mazzate" ma sarebbe opportuno (visto che tutti lo abbiamo a disposizione) di mettere i cuscinetti in questione nella cella FRIGORIFERA e dopo anche una giornata li si tirano fuori e si inseriscono a mano nel loro alloggiamento, una volta riscaldati si avra una intersezione precisa e senza rovinare la sede, in certi casi prima di inserire i cuscinetti si dà una piccola scaldata alla sede, xche il freddo restringe il materiale è il calore lo dilata.
Ora x comodità e velocità si utilizza il RE dell'OFFICINA, MARTELLO

[AleDet]

qui già solo trovare il tornitore è cosa ardua. ad ogni modo conservo i tamburi vecchi e alla prima occasione li faccio sistemare.
i cuscinetti sono rimontati manca solo il paraolio.
un'altra spesa fatta erano i bulloni. una domanda ecco il vecchio ed il nuovo bullone:

tn_IMG_0868.JPG

la tacca per frenarlo è necessaria ?

[Ghepcar]

...la tacca per frenarlo è necessaria ?

La tacca non è per frenarlo ma per evitare che si sviti.
Sembra la stessa cosa ma non lo è.
Una volta regolato il serraggio del dado in questione dovrai spingere il materiale del collare del dado all'interno della scanalatura presente sul mozzo nella zona filettata in modo certo perchè blocchi la sua rotazione.
Martello e scalpello che non tagli.

Saluti, Piero.