Spia Dianmo accesa solo a luci accese

[Cinquino83]

Credo di avere un problema al regolatore, vi spiego:

Quando carico l'impianto elettrico, cioè con luci accese e do gas, noto che la spia G è leggerissimamente accesa, l'elettrauto mi ha detto che è da cambiare il regolatore, ma la funziona di questo apparato a cosa serve?

[Maurizio]

Cambia elettrauto
xche non è il regolatore di tensione o interruttore di minimo, ma ben si un falso contatto che di solito si presenta ne commutatore della chiave d'accensione

[Cinquino83]

Che c'entra il commutatore?

Quindi l'altro giorno dato che sono stato 10 minuti con la radio accesa e non sono partito dipende dal commutatore??

Ma dai..

[Maurizio]

Tu nel post precedente ha chiesto il xche si illumina leggermente la spia con scritto G caricando di assorbimento l'impianto, mica xche non è + partita dopo dieci minuti che avevi la radio accesa???????
Quindi a domanda-risposta

[Dante G.]

Ragazzi anche io ho lo stesso problema: si accende leggermente la spia Dinamo solo a luci accese...quindi se è un contatto come posso risolvere?

[doibaf]

Potrebbero essere anche le spazzole che incominciano a non toccare perfettamentre sull'indotto.
Ma perchè prima di procedere a qualsiasi cosa non si misura con un tester la carica a tutti i regimi e in tutte le condizioni?

doibaf

[Antonio.Carlino]

quoto doibaf.

[Titta500]

Bisogna far controllare la dinamo, sicuramente non carico come dovrebbe.

[Andonno80]

bravo doidaf approvo e confermo. comunque non rimani a piedi, non sei sempre al minimo. misura la tensione accelerando un po, se superi i 13v vai bene!!! tranquillo, io ho fatto 10 giorni in corsica, 1500 km e avevo anche la spia che si accendeva leggermente al minimo, e sono sempre partito.... te lo dice un elettrauto... vai!!!!

[Ken Loach]

di solito nel caso sopra descritto il problema é la "caduta" di tensione dovuta all'impianto "vecchio"....comunque la cosa é assolutamente normale e non crea nessun problema particolare...anzi é segno che la dinamo/alternatore caricano in modo corretto.
in pratica la spia del generatore si accende leggermente di "ritorno".
normalmente in un impianto nuovo alla spia del generatore arriva un + dalla chiave di 14.2 volt e una massa dal generatore, quando il generatore carica dalla chiave alla spia arriva sempre 14,2 volt e dal generatore arrivano 14.2 volt e la spia si spegne.

se l'impianto é vecchio a luci accese dalla chiave arrivano solo per esempio solo 10.0 volt e dal generatore 14.2, i 4,2 volt di differenza fanno accendere leggermente la spia, appunto di "ritorno".
verificare é molto semplice, accendete l'auto, accendete le luci...la spia si accende leggermente.....prendete un filo lo collegate al terminale della spia che viene dalla chiave e collegate l'altro polo direttamente al + della batteria, se la spia si spegne, il problema é proprio la caduta di tensione dovuta all'impianto vecchio.

[Guido972]

Appoggio a pieni titoli la tesi di ken loach, purtroppo tutte le altre ipotesi sono da scartare.
E' la famosa corrente di ritorno dovuta appunto alle cadute di tensione o differenze di potenziale (Volt).
Per ovviare a questo inconveniente o si rifà completamente l'impianto con fili e faston nuovi e si smontano tutti i portalampade, interruttori e quadro e si puliscono per bene tutti i contatti, poi prima del montaggio si umettano con vaselina pura filante.
E' un bel lavoro io sulla mia l'ho fatto e quella tensione di ritorno che faceva leggermente accendere la spia della dinamo ora non è piu' presente e la spia di notte è proprio ben spenta, a regime chiaramente.
Saluti
Guido

[Dante G.]

ken loach, si infatti allora forse saranno i contatti perche' l'impianto è nuovo .

[Ken Loach]

si in effetti forse mi sono spiegato male, per impianto vecchio non intendo dire il rame dei fili, ma intendo tutte le parti che fanno contatto in generale, cioé contatti della chiave, fusibili, spine varie di collegamento....ecc..
comunque se a qualcuno da fastidio vedere la spia che si accende leggermente, la soluzione meno costosa ed efficace, un poco di pittura nera sulla testa del vetro della lampadina della spia, il problema dovrebbe sparire.
soluzione migliore e sicura sarebbe alimentare la lampada spia (filo che viene dalla chiave) con un relé contatti di potenza aperti, cosi collegato,
circuito di comando / 85 collegatelo a massa, 86 prendete il filo che arriva alla spia dalla chiave e lo collegate al 86
circuito di potenza 30/51 collegatelo al + della batteria o al + diretto del motorino di avviamento, oopure al regolatore della dinamo filo che va verso la batteria o per alternatore filo rosso grosso che esce dai diodi, 87 collegatelo alla spia generatore al posto del filo che avete tolto per alimentare il 86 del relais
ricordatevi sempre di proteggere l'impianto di potenza dei relais con un fusibile.
ciao

[Guido972]

Ciao ken loach, come al solito sei sempre preciso e molto professionale.
Pero' su una tua affermazione non sono molto d'accordo, ossia quando dici che i fili di un impianto vecchio non influenzano la caduta di tensione (Volt).
Sicuramente siamo d'accordo sul fatto che tutti i contatti cioè faston, interruttori, scatola fusibili ,quadro, ecc. debbano essere ben puliti e privi di ossido, e proprio questo ossido è pure presente all'interno dei nostri vecchi fili, infatti se spelliamo le guaine, in genere, anzichè essere colore rame lucente è un marrone scuro opaco, proprio perchè è presente ossido.
Si sa che, per la prima legge di OHM: V= RxI, dove V è la tensione misurata in Volt, R è la resistenza del conduttore misurata in ohm ed I è l'intensità di corrente misurata in Ampere.
E proprio questa resistenza R è variabile e influenzabile dalla presenza di ossido, tant'è vero che per la seconda legge di OHM, R= (þ x l)/S, dove þ è la natura chimica del conduttore, variabile in presenza di ossidi, l è la lunghezza ed è costante, S è la sezione ed è costante.
Quindi variando la R, per la seconda legge di OHm, avremmo una caduta di tensione, misurata in volt, a parità di intensità di corrente I.
Resto a tua disposizione, per ogni riscontro.
Ciao
Guido

[Ken Loach]

ciao Guido
hai perfettamente ragione, tutto quello che dici é corretto, ma la formula che hai citato non riguarda il filo di rame preso da solo, il filo di rame si ossida si col diventare vecchio, ma questo ossido non influenza minimamente la cicolazione della corrente.
l'ossidazione influisce solo quando la corrente dal filo di rame ossidato passa verso la scarpetta (é per questo motivo che una volta si saldava a stagno tutti i terminali).
la coferma la puoi avere guardando le linee elettriche ad alta e media tensione, se il filo di rame con il tempo perdesse "coduttività" a causa dell'età sarebbero dolori...per la bolletta della luce..
ciao