ciao ragazzi!
ho deciso di dar meno soldi possibili ai carrozzieri della mia zona (ne chiedon davvero troppi) e vorrei sverniciar la mia 500 x veder come sta messa sotto la vernice e lo stucco.
come faccio a sverniciare?
ho letto da qualche parte di usare una pistola ad aria calda da carrozziere ed un raschietto...è questa la procedura migliore? quanto costa la pistola?
non c'è qualche sorta di solvente?
grazie x i vostri consigli!

o ti consigliolo sverniciatore una latta da 5 litri costa sugli 8 euro lo passi su con un pennello lo fai agire e poi con il raschietto levi il tutto. lascia stare l'aria calda deforma la lamiera

Ciao raga io ho sverniciato la mia con la pistola ad aria calda e raschietto e non ho deformato proprio nulla, è un lavoro un po' lungo ma nettamente migliore che lo sverniciatore a pennello dato che nei punti con piu' strati di vernice e con diversi mm di stucco quest'ultimo gli fa il solletico.

Io eviterei sia il gel (troppo faticoso e poco produttivo), sia il cannello (troppo alta la temperatura e si correrebbe
il rischio di deformare la carrozzeria) e opterei per il phon ad aria calda.
Con circa 40 euro te la cavi ed hai un ottimo mezzo fra le mani!

L'unica cosa se usi lo sverniciatore, OKKIO a quando lo stappi, a volte il tappo salta da solo e lo prendi in viso, e il gel è altamente urticante!!! Se lo becchi neglio occhi ci vuole l'ospedale!!! Stai attento a non farti male e proteggi mani e occhi con guanti e occhiali!

da un sito Internet:

SVERNICIARE
La tecnica di sverniciatura scelta è stata quella dell'uso del liquido sverniciatore, la più efficace su superfici brevi e articolate. Per applicarla bastano, oltre allo sverniciatore, un vecchio pennello e un raschietto. La prima e importantissima precauzione da prendere in questo lavoro è verso se stessi. Lo sverniciatore è un liquido corrosivo che a contatto con la pelle può provocare ustioni e ulcere. Se ci arriva addosso qualche schizzo, la cosa da fare immediatamente è lavare con abbondante acqua la parte del corpo colpita. Quando si lavora con questo prodotto è dunque buona norma tenere accanto a sè un secchio d'acqua e una spugna. Particolare attenzione bisogna prestare quando si apre il barattolo: il liquido, soprattutto se il contenitore è rimasto esposto al sole o rinchiuso in un luogo troppo caldo, potrebbe, a contatto con l'aria, schizzarvi violentemente addosso. Bisogna quindi indossare guanti di protezione e porre, all'atto dell'apertura, un panno sopra il coperchio che ne prevenga la piccola esplosione. Si procede quindi con il pennellaccio a stendere lo sverniciatore in abbondanza. Si agisce per brevi tratti e si lascia quindi che la reazione chimica produca il suo effetto. Dopo poco tempo si vede chiaramente la vernice distaccarsi e allora si procede a raschiarla via con l'apposito strumento. Appena terminata l'operazione di raschiatura bisogna lavare con abbondante acqua la superficie trattata, perché residui di sverniciatore potrebbero macchiare indelebilmente il legno. Su alcune superfici particolarmente dure bisogna ripetere l'intera operazione due volte. Con lo sverniciatore si fa un buon passo avanti verso il legno nudo. La differenza tra una superficie trattata e una ancora da trattare è evidente ma è solo il primo passo: ora viene la parte più dura, la carteggiatura

Ragazzi, non so come mai pensate di sverniciare la 500 con fuoco, phon, sverniciatore. Sverniciare non significa portare a lamiera, ma raschiare tutto quello che c'è sopra. Qualsiasi cosa usate, dopo dovrete sempre usare carta vetrata per pulire a fondo. Io consiglio di andare in un posto all'aperto, munirsi di una mascherina da polvere, e usare una levigatrice con regolazione. Comprare un pratorello da mettere sopra, e un pacchetto di dischi da 80. fatelo girare piano sulla lamiera in modo da non scaldarla. Tutto l'occorrente si trova dalle normali ferramente hobbystiche. Magari i dischetti e pratorello da un colorificio. Ci sarà un pò di polvere, ma il risultato non si discute!!!

Andrea.mei ha scritto:Ragazzi, non so come mai pensate di sverniciare la 500 con fuoco, phon, sverniciatore. Sverniciare non significa portare a lamiera, ma raschiare tutto quello che c'è sopra. Qualsiasi cosa usate, dopo dovrete sempre usare carta vetrata per pulire a fondo. Io consiglio di andare in un posto all'aperto, munirsi di una mascherina da polvere, e usare una levigatrice con regolazione. Comprare un pratorello da mettere sopra, e un pacchetto di dischi da 80. fatelo girare piano sulla lamiera in modo da non scaldarla. Tutto l'occorrente si trova dalle normali ferramente hobbystiche. Magari i dischetti e pratorello da un colorificio. Ci sarà un pò di polvere, ma il risultato non si discute!!!

scusami andrea ma cos'e' un PRATORELLO?

Io ho provato entrambi i metodi, ovvero sia lo sverniciatore che il phon ad aria calda e spazzola.

Per la mia esperienza posso dire che:
il primo metodo può andar bene per pezzi di piccola estensione. Infatti il solvente (cloruro di metile), inglobato nel gel, tende ad evaporare molto velocemente e bisogna lavorarci subito...
-secondo contro è che se vi sono più strati (compreso l'eventuale stucco) bisogna dare più mani...e i costi aumentano...
-terzo: il pezzo va lavato veramente al meglio prima di spruzzare qualsiasi altro prodotto altrimenti lo sverniciatore elimina anche la futura vernice....
-quarto: se il pezzo è di plastica, c'è il forte rischio che il solvente lo rovini o comunque lo indebolisca notevolmente.

Phon e spazzola: quasi un suicidio per fare un'intera macchina... però sui piccoli pezzi va molto bene (io l'ho fatto sui parafanghi e serbatoio della moto), non lascia residui e per prepararlo al fondo (dopo doverosa carteggiatura) è sufficiente l'aria del compressore.

Come consigliato da Andrea.mei, mi resta solo l'acquisto di una rotorbitale che, senza dubbio, è il metodo più rapido e con meno problemi al seguito...

Personalmente sul cinquino sono contrario alla sabbiatura, spesso su scocche compromesse si indeboliscono ulteriormente. Il mio sistema che uso da una vita è bombola gpl e cannello, quello da catramista al massimo arriva a 220gradi e non deforma. Scaldo quanto basta per far sollevare bolle di stucco e vernici vecchie trattando tutta la macchina anche dove è catramata.
Poi con phon e raschetto piano piano sollevo tutto, la finitura ad abrasivo la faccio dove ci sono pieghe o angoli scomodi da raggiungere. In questo modo preservo l'elettroforesi originale e le lamiere restano lisce come il vetro

Quindi capisci che sei arrivato alla temperatura giusta quando si formano delle bolle sulla vernice?
Non l'avevo mai sentita questa.... certo che sarebbe bello avere due foto illustrative...

Gimpsy,

Se rendo l'idea

duecanne ha scritto:Gimpsy,

Se rendo l'idea

IO dovrei portare a lamiera l'intera 500 dato che ci sta un palmo di stucco con la bombola viene via anche quello????????

L'hai resa eccome l'idea Duecanne!
Quindi: scaldi la lamiera fino alla comparsa delle prime bolle e poi subito spazzoli... lo fai in contemporanea con un raschietto o successivamente, servendoti di una spazzola in acciaio da attaccare al trapano?

E' veramente interessante questo metodo e vorrei provarlo anche io...

Gimpsy ha scritto:L'hai resa eccome l'idea Duecanne!
Quindi: scaldi la lamiera fino alla comparsa delle prime bolle e poi subito spazzoli... lo fai in contemporanea con un raschietto o successivamente, servendoti di una spazzola in acciaio da attaccare al trapano?

E' veramente interessante questo metodo e vorrei provarlo anche io...

Fai però attenzione che la lamiera in quello stato si ossida anche in una sola notte umida!

doibaf

doibaf,

Hai ragione, infatti dove possibile si lascia il trattamento originale oppure una velata di minio man mano che sgrossi. Con questo sistema togli stucco, resine e tutti i pasticci che fanno alcuni carrozzieri. Trovo di tutto dai poliesteri anni 70 alle resine piu' recenti, senza contare che sui cinquini sono arrivato a contare ben 5 brancali......... uno sopra l'altro