Equilibriatura
- Zio JO
- Sostenitore
- Messaggi: 594
- Iscritto il: 14.04.2007, 20:04
- Nome: Jonnhy
- Località: Vigone (TO)
Equilibriatura
Abbiamo effettuato l'equilibriatura di tutto il manovellismo del motore dall'equilibratore.
Il responso del tecnico è che il manovellismo gode di ottima salute e anche se con difficoltà è riuscito a equiparare le masse ed eliminare gli squilibri. è stato necessario chiudere i due precedenti fori di equilibratura, ed aprirne uno nuovo in posizione corretta per controbilanciare le masse delle bielle. il tutto è stato punzonato (in parte fui io in principio a segnare i componenti), per ottenere un montaggio "in fase" con l'aquilibratura.
Sono indispensabili per le operazioni di bilanciamento:
- albero motore completo di 6 bulloni volano, 3 fermi bulloni (oppure quello unico a sei fori tipo 126/panda) , bullone puleggia, rondelle puleggia e fermo bullone puleggia;
- puleggia completa di coperchio filtro centrifugo e 6 bulloni di fissaggio;
- bielle complete di bronzine e dadi di chiusura piede;
- pistoni completi di spinotti, fermi spinotti e fasce;
- volano e 6 bulloni che fissano lo spingidisco;
- spingidisco (nuovo);
il tutto va portato dall'equilibratore che peserà le parti, e nel caso non fossero di identico peso le lavorerà in modo che bielle e pistoni siano pesanti uguali.
Procede poi alla pesatura dei 2/3 del peso e si costruirà dei contrappesi che andrà a fissare all'albedo motore per simulare la presenza della biella.
Metterà in rotazione il tutto (volano+albero+contrappesei di simulazione + puleggia + spingidisco) e misurerà lo sbilanciamento delle parti, più o meno come fa il gommista per le ruote delle macchine. Se necessario asporterà del peso, diversamente aggiungerà delle parti, o addirittura aprirà dei nuovi fori per creare il punto di equilibratura in posti diversi da quelli soliti (come nel caso nostro).
Adesso riportiamo qualche dato:
ALBERO MOTORE: pesa 4250 grammi (originale 650cc 4660gr). Risparmio di peso di 410 grammi
BIELLE: peso 344,3 grammi (originali 485,1). risparmio di peso di 140,8 grammi
BIELLE 2/3: PESO 236,3 grammi (originali 323,5gr). risparmio di peso di 87,2 grammi.
Vediamo adesso il risultato finale, dopo tanto penare, e dopo tanto lavorare.
in questa immagine si nota il volano calettato sull'albero motore. potete osservare la punzonatura del volano e la corrispondente sull'albero (la feci io in principio):
Il responso del tecnico è che il manovellismo gode di ottima salute e anche se con difficoltà è riuscito a equiparare le masse ed eliminare gli squilibri. è stato necessario chiudere i due precedenti fori di equilibratura, ed aprirne uno nuovo in posizione corretta per controbilanciare le masse delle bielle. il tutto è stato punzonato (in parte fui io in principio a segnare i componenti), per ottenere un montaggio "in fase" con l'aquilibratura.
Sono indispensabili per le operazioni di bilanciamento:
- albero motore completo di 6 bulloni volano, 3 fermi bulloni (oppure quello unico a sei fori tipo 126/panda) , bullone puleggia, rondelle puleggia e fermo bullone puleggia;
- puleggia completa di coperchio filtro centrifugo e 6 bulloni di fissaggio;
- bielle complete di bronzine e dadi di chiusura piede;
- pistoni completi di spinotti, fermi spinotti e fasce;
- volano e 6 bulloni che fissano lo spingidisco;
- spingidisco (nuovo);
il tutto va portato dall'equilibratore che peserà le parti, e nel caso non fossero di identico peso le lavorerà in modo che bielle e pistoni siano pesanti uguali.
Procede poi alla pesatura dei 2/3 del peso e si costruirà dei contrappesi che andrà a fissare all'albedo motore per simulare la presenza della biella.
Metterà in rotazione il tutto (volano+albero+contrappesei di simulazione + puleggia + spingidisco) e misurerà lo sbilanciamento delle parti, più o meno come fa il gommista per le ruote delle macchine. Se necessario asporterà del peso, diversamente aggiungerà delle parti, o addirittura aprirà dei nuovi fori per creare il punto di equilibratura in posti diversi da quelli soliti (come nel caso nostro).
Adesso riportiamo qualche dato:
ALBERO MOTORE: pesa 4250 grammi (originale 650cc 4660gr). Risparmio di peso di 410 grammi
BIELLE: peso 344,3 grammi (originali 485,1). risparmio di peso di 140,8 grammi
BIELLE 2/3: PESO 236,3 grammi (originali 323,5gr). risparmio di peso di 87,2 grammi.
Vediamo adesso il risultato finale, dopo tanto penare, e dopo tanto lavorare.
in questa immagine si nota il volano calettato sull'albero motore. potete osservare la punzonatura del volano e la corrispondente sull'albero (la feci io in principio):
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
- Enzo
- Sostenitore
- Messaggi: 2146
- Iscritto il: 05.05.2007, 22:37
- Nome: enzo
- Località: frattamaggiore
- Il Mio Garage: Fiat 500 L
- Macorattivi
- Sostenitore
- Messaggi: 1253
- Iscritto il: 04.05.2007, 21:26
- Nome: Vincenzo
- Località: Cervignano del Friuli
Quando si mette mano ad un motore per ottenere maggiori prestazioni si deve per prima cosa farsi un programma con un obbiettivo preciso.
Se, come dicevo, vuoi solo gemellare (equiparare) il peso del manovellismo, quindi con una preparazione soft, per rendere il motore più bilanciato e rotondo, allora quanto detto in precedenza è sufficente ed anche la ventola può restare quella originale.
La ventola si sostituisce nel caso di una preparazione più spinta solo ed unicamente per alleggerire (con una in alluminio) il complessivo oppure saldando l'originale per evitare rotture (visto che le alette sono solo ripiegate).
La ventola in alluminio, di tutt'altra forma, non ha la portata d'aria di quella originale ma si ritiene che l'aumento dei giri derivanti dall'elaborazione siano di compensazione.
E' ovvio che se vuoi passare ad uno "step" successivo devi prevedere alleggerimenti e lucidature varie, preparazione testa, sostituzione camme e carburatore e, non ultimo un impianto di raffreddamento olio, cosa indispensabile in un motore ad alte prestazioni con raffreddamento ad aria.
Questo in estrema sintesi...
Se, come dicevo, vuoi solo gemellare (equiparare) il peso del manovellismo, quindi con una preparazione soft, per rendere il motore più bilanciato e rotondo, allora quanto detto in precedenza è sufficente ed anche la ventola può restare quella originale.
La ventola si sostituisce nel caso di una preparazione più spinta solo ed unicamente per alleggerire (con una in alluminio) il complessivo oppure saldando l'originale per evitare rotture (visto che le alette sono solo ripiegate).
La ventola in alluminio, di tutt'altra forma, non ha la portata d'aria di quella originale ma si ritiene che l'aumento dei giri derivanti dall'elaborazione siano di compensazione.
E' ovvio che se vuoi passare ad uno "step" successivo devi prevedere alleggerimenti e lucidature varie, preparazione testa, sostituzione camme e carburatore e, non ultimo un impianto di raffreddamento olio, cosa indispensabile in un motore ad alte prestazioni con raffreddamento ad aria.
Questo in estrema sintesi...
- Enzo
- Sostenitore
- Messaggi: 2146
- Iscritto il: 05.05.2007, 22:37
- Nome: enzo
- Località: frattamaggiore
- Il Mio Garage: Fiat 500 L
- Macorattivi
- Sostenitore
- Messaggi: 1253
- Iscritto il: 04.05.2007, 21:26
- Nome: Vincenzo
- Località: Cervignano del Friuli
Per quello che costa (poco) ti conviene sostituirla con una in alluminio. per il semplice fatto che le ventole originali sono più pesanti e soprattutto tendono ad allentarsi le palette ( se si rompe una...son dolori).
In più di una occasione mi è stato detto che la rettifica trova difficoltà ad equilibrare i componenti del suo motore, questo perchè s'interviene con troppa facilità sull'albero motore, con un alleggerimento che copia quello proposto dallo zio Jo.
Purtroppo, Jo non ha potuto per il momento, continuare nell'esposizione del suo bellissimo lavoro, nel qual caso avreste (e spero lo facciate presto) appreso che il "mago" sostituirà sicuramente i pistoni con altri più leggeri dopo aver provveduto ad un "pesante" alleggerimento delle bielle.
Ecco, quindi, che la riduzione sul contrappeso dell'albero motore ha una giustificazione.
Per chi invece si limita ad una lucidatura delle bielle, montando pistoni di serie è preferibile evitare alleggerimenti all'albero per non avere successive difficoltà nella bilanciatura del complesso albero-volano-bielle-pistoni.
Mi scuso con lo zio Jo se mi sono permesso di sostituirlo, solo ed unicamente per evitare che qualcuno si trovi, nel frattempo, costretto a gettare un prezioso albero motore.
In più di una occasione mi è stato detto che la rettifica trova difficoltà ad equilibrare i componenti del suo motore, questo perchè s'interviene con troppa facilità sull'albero motore, con un alleggerimento che copia quello proposto dallo zio Jo.
Purtroppo, Jo non ha potuto per il momento, continuare nell'esposizione del suo bellissimo lavoro, nel qual caso avreste (e spero lo facciate presto) appreso che il "mago" sostituirà sicuramente i pistoni con altri più leggeri dopo aver provveduto ad un "pesante" alleggerimento delle bielle.
Ecco, quindi, che la riduzione sul contrappeso dell'albero motore ha una giustificazione.
Per chi invece si limita ad una lucidatura delle bielle, montando pistoni di serie è preferibile evitare alleggerimenti all'albero per non avere successive difficoltà nella bilanciatura del complesso albero-volano-bielle-pistoni.
Mi scuso con lo zio Jo se mi sono permesso di sostituirlo, solo ed unicamente per evitare che qualcuno si trovi, nel frattempo, costretto a gettare un prezioso albero motore.
- Enzo
- Sostenitore
- Messaggi: 2146
- Iscritto il: 05.05.2007, 22:37
- Nome: enzo
- Località: frattamaggiore
- Il Mio Garage: Fiat 500 L
- Tanokart
- Sostenitore
- Messaggi: 3645
- Iscritto il: 04.05.2007, 20:15
- Nome: Gaetano
- Località: MercatoSanSeverino (SA)
- Il Mio Garage: Fiat 500 F
- Enzo
- Sostenitore
- Messaggi: 2146
- Iscritto il: 05.05.2007, 22:37
- Nome: enzo
- Località: frattamaggiore
- Il Mio Garage: Fiat 500 L
- Zio JO
- Sostenitore
- Messaggi: 594
- Iscritto il: 14.04.2007, 20:04
- Nome: Jonnhy
- Località: Vigone (TO)
ALLORA..
l'argomento testate lo abbiamo già affronato in altre parti del forum.. ma dato che sono stato impegnato sopratutto per lavoro, e quindi non ho potuto seguire il forum, vi ripasso le differenze.
la testa 500 (62S stampigliato in alto) è sicuramente valida come rapporto di compressione. in effetti la conformazione della camera di combustione è tale che il rapporto di compressone rimanga leggermente più elevato rispetto a quello della testa 650. rimane però molto vincolante il fatto che ha il condotto di aspirazione comune ai due cilndri.
la testa 126 (650 stampigliato in alto) ha un rapporto di compressione meno esasperato, ma le stesse lacune della 500...
la testa panda 30 ha i condotti di immissioni differenziati, che agevolano fortemente i gas freschi aspirati all'introduzione nel cilindro, evitando le dannosissime turbolenze che si creano nelle teste a condotto unico biforcato (126-500). le le onde d'aria che si formano creano un freno all'ingresso dei gas freschi limitando l'introduzione ed il riempimento del cilindro. la testa panda ha come vantaggio anche una maggiore superficie di smaltimento termica, in quando essendo praticamente un parallelepipedo di alluminio espone più materiale al passaggio dell'aria e quindi aumenta la quantità di calore che essa riesce a smaltire.
ha come contro il fatto che bisogna modificare buona parte dei convolgiatori d'aria, per adattare la struttura squadrata di questo componente al motore di 500.
Salutoni. Zio JO
l'argomento testate lo abbiamo già affronato in altre parti del forum.. ma dato che sono stato impegnato sopratutto per lavoro, e quindi non ho potuto seguire il forum, vi ripasso le differenze.
la testa 500 (62S stampigliato in alto) è sicuramente valida come rapporto di compressione. in effetti la conformazione della camera di combustione è tale che il rapporto di compressone rimanga leggermente più elevato rispetto a quello della testa 650. rimane però molto vincolante il fatto che ha il condotto di aspirazione comune ai due cilndri.
la testa 126 (650 stampigliato in alto) ha un rapporto di compressione meno esasperato, ma le stesse lacune della 500...
la testa panda 30 ha i condotti di immissioni differenziati, che agevolano fortemente i gas freschi aspirati all'introduzione nel cilindro, evitando le dannosissime turbolenze che si creano nelle teste a condotto unico biforcato (126-500). le le onde d'aria che si formano creano un freno all'ingresso dei gas freschi limitando l'introduzione ed il riempimento del cilindro. la testa panda ha come vantaggio anche una maggiore superficie di smaltimento termica, in quando essendo praticamente un parallelepipedo di alluminio espone più materiale al passaggio dell'aria e quindi aumenta la quantità di calore che essa riesce a smaltire.
ha come contro il fatto che bisogna modificare buona parte dei convolgiatori d'aria, per adattare la struttura squadrata di questo componente al motore di 500.
Salutoni. Zio JO
- Skitikkio
- Sostenitore
- Messaggi: 720
- Iscritto il: 06.05.2007, 20:06
- Nome: Salvatore
- Località: palermo
-
- Sostenitore
- Messaggi: 660
- Iscritto il: 04.05.2007, 23:51
- Nome: Vincenzo
- Località: Bellizzi
- Tanokart
- Sostenitore
- Messaggi: 3645
- Iscritto il: 04.05.2007, 20:15
- Nome: Gaetano
- Località: MercatoSanSeverino (SA)
- Il Mio Garage: Fiat 500 F
anche a me hanno detto la stessa cosa in più di una rettifica....Vincenzo ha scritto:a me hanno detto che l'albero come lo ha alleggerito lo zio Jo..............che stavo alleggerendo anche io...........nn va bene e allora penso che abbandonerò l'idea............. :idea: :idea: :idea:
voi che ne pensate..........
Cinquecentisti si nasce...non si diventa...