Mi restauro una bagheera
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Mi restauro una bagheera
Non so quanti di voi conoscono questa auto che vi vado a presentare visto che molti miei coetanei fatticano a riccordarla,parlo della simca matra bagheera seccondo grande amore della mia vita,parlando di auto naturalmente,dopo la mitica 500 primo e unico grande amore,cmq un'auto che mi ha dato molte sodisfazioni durante il periodo che l'ho avuta,allora ventenne età dell'immortalità dove anchio come tutti ho fatto le mie storie tanto anche una volta alla settimana andare a monza o a imola per correre in pista solo per la passione,bene allora vado a presentarvela ed è questa quà e se avrete la pazienza di segurmi vi giuro che ne vedrete delle belle:
Colpita a sorpresa dalla crisi petrolifera dei primi anni Settanta, l'industria automobilistica europea reagì in modo scomposto quasi a tentoni.
Le abitudini e le esigenze dei guidatori erano cambiate ma il marketing era ancora in embrione.
Si assistette così a tutto un fiorire di idee, o volte strampalate, a volte fin troppo azzardate.
Tra le tante, che solleticarono l'ingegno e la fantasia dei tecnici, fu quella di adottare nelle vetture «sportive» il motore centrale.
L'equilibrio nella ripartizione dei pesi convinsero Ferrari a trasferire sulla BB l'esperienza delle corse, la Lancia a scendere sui tracciati dei rally con la Stratos, la Porsche ad avventurarsi nella commercializzazione della 914 e persino la Fiat a puntare sulla spider 128, la X1/9.
In Francia, dove la Chrysler aveva assorbito Matra e Simca, si spinsero anche oltre, nel tentativo di conciliare l'auto della domenica con l'uso quotidiano. Nacque così, nell'autunno del 1970, il Progetto 550, ovvero, la Bagheera.
Sotto una carrozzeria da berlinetta corsaiola in fibra di vetro, veniva montato un quattro cilindri di 1300 cc e 85 cavalli di potenza, lo stesso che equipaggiava la popolare Simca 1100 Ti.
Il peso contenuto, 830 chili, ne esaltava le doti: oltre 180 chilometri all'ora la velocità massima. Abbastanza per dare del filo da torcere alle Alfa Gt e alle Lancia Fulvia.
Ma al di là delle doti tecniche e della linea certamente accattivante, con i fari retrattili e la morfologia di una coupè spinta, la caratteristica saliente della Bagheera erano proprio quegli inusuali tre posti, schierati davanti, uno accanto all'altro, con il sedile di guida più largo degli altri. Una soluzione adottata solo sulle auto americane degli anni Quaranta e Cinquanta.
L'idea iniziale pare sia venuta a Philippe Guédon, l'uomo Chrysler al timone dei due marchi francesi.
Per risolvere il problema del numero ottimale dei passeggeri, che uno studio di allora indicava essere tre, si rifece all'esperienza di un viaggio a bordo di un furgone a tre posti.
Notò che tutto sommato non era così scomodo; il tutto venne dunque "trasferito" a bordo della Bagheera, con allestimenti che allora parvero addirittura avveniristici quanto a disegno, abbinamento di colori .
La macchina venne presentata alla stampa il 14 aprile 1973 sul lago di Annecy e suscitò subito curiosità, simpatia e lusinghieri apprezzamenti.
Alla Matra Automobiles piovvero in pochi mesi centinaia di ordini e, sorpresa, molti di questi giungevano dall'estero.
Persino in Italia, dove l'adozione della vetroresina nelle carrozzerie automobilistiche era vista con una certa avversità, ci furono (e ci sono ancora) molti estimatori.
Ma il fascino della Bagheera si giocava proprio sul motore centrale trasversale, la carrozzeria in materiale sintetico e la linea bassa e filante, sinonimi, ai tempi, di vettura da corsa. E così, in un mercato vario e alquanto disorientato, questo «felino» dai tratti aggressivi si conquistò un posto nella simpatia della gente, pur con pochi accessori di prestigio (i vetri elettrici erano optional), scarso bagagliaio e una certa scomodità dei posti.
I pregi di questa vettura sono un ottima tenuta di strada, un'eccellente frenata e una buona maneggevolezza.
Non ultimi i consumi: oltre 10 chilometri con un litro, che se non erano pochi, non erano nemmeno molti per quegli anni. Anzi, proprio per valorizzare quella che allora sembrava una dote, la Matra Simca, così come aveva già fatto per il lancio della D-Jet e della 530, organizzò una gara di consumi sulla distanza Parigi - Nizza.
La Bagheera, percorse i 948 chilometri a una media di 109 km/h con un consumo di 6,44 litri ogni 100 chilometri.
Sulla Bagheera si appuntò, come spesso imponeva la moda anni Settanta, anche l'attenzione degli stilisti. Al Salone di Parigi del 1974, Andre Courrèges, una firma ora quasi dimenticata ma allora molto in voga, presentò un modello con il suo colore preferito, il bianco, con sedili pure bianchi e rivestimenti color sabbia.
Dovevano esserne «tirati» 500 esemplari, numerati come opere d'arte, ne vennero invece venduti solo 216. Segno che, anche allora, i gusti erano gusti..
Un anno dopo, invece, per soddisfare le richieste di prestazioni più brillanti, soprattutto nella guida cittadina, venne commercializzata la versione S con motore 1442 cc della Simca 1308 Gt, che disponeva di 6 cavalli in più di potenza, sufficienti a regalare un po' di sprint nel traffico.
Il prezzo aumentava del dieci per cento, in compenso erano di serie gli alzacristalli elettrici, oltre al grosso paraurti e ai nuovi cerchioni.
Un altro restyling avvenne due anni dopo con la X.
All' alba degli anni ’80 la Bagheera lasciò il posto alla Murena,auto seccondo me che perde il fascino che aveva la bagheera ma questo naturalmente e un discorso soggetivo,ache se è una bella vettura pure la murena.
bene per il momento mi fermo quì anche perchè devo andare a lavorare,magari stassera vi postero le foto di quello che ho tovato sotto un albero di acacia e sotto alle ruotesolo terra li ferme per 20 anni,
Colpita a sorpresa dalla crisi petrolifera dei primi anni Settanta, l'industria automobilistica europea reagì in modo scomposto quasi a tentoni.
Le abitudini e le esigenze dei guidatori erano cambiate ma il marketing era ancora in embrione.
Si assistette così a tutto un fiorire di idee, o volte strampalate, a volte fin troppo azzardate.
Tra le tante, che solleticarono l'ingegno e la fantasia dei tecnici, fu quella di adottare nelle vetture «sportive» il motore centrale.
L'equilibrio nella ripartizione dei pesi convinsero Ferrari a trasferire sulla BB l'esperienza delle corse, la Lancia a scendere sui tracciati dei rally con la Stratos, la Porsche ad avventurarsi nella commercializzazione della 914 e persino la Fiat a puntare sulla spider 128, la X1/9.
In Francia, dove la Chrysler aveva assorbito Matra e Simca, si spinsero anche oltre, nel tentativo di conciliare l'auto della domenica con l'uso quotidiano. Nacque così, nell'autunno del 1970, il Progetto 550, ovvero, la Bagheera.
Sotto una carrozzeria da berlinetta corsaiola in fibra di vetro, veniva montato un quattro cilindri di 1300 cc e 85 cavalli di potenza, lo stesso che equipaggiava la popolare Simca 1100 Ti.
Il peso contenuto, 830 chili, ne esaltava le doti: oltre 180 chilometri all'ora la velocità massima. Abbastanza per dare del filo da torcere alle Alfa Gt e alle Lancia Fulvia.
Ma al di là delle doti tecniche e della linea certamente accattivante, con i fari retrattili e la morfologia di una coupè spinta, la caratteristica saliente della Bagheera erano proprio quegli inusuali tre posti, schierati davanti, uno accanto all'altro, con il sedile di guida più largo degli altri. Una soluzione adottata solo sulle auto americane degli anni Quaranta e Cinquanta.
L'idea iniziale pare sia venuta a Philippe Guédon, l'uomo Chrysler al timone dei due marchi francesi.
Per risolvere il problema del numero ottimale dei passeggeri, che uno studio di allora indicava essere tre, si rifece all'esperienza di un viaggio a bordo di un furgone a tre posti.
Notò che tutto sommato non era così scomodo; il tutto venne dunque "trasferito" a bordo della Bagheera, con allestimenti che allora parvero addirittura avveniristici quanto a disegno, abbinamento di colori .
La macchina venne presentata alla stampa il 14 aprile 1973 sul lago di Annecy e suscitò subito curiosità, simpatia e lusinghieri apprezzamenti.
Alla Matra Automobiles piovvero in pochi mesi centinaia di ordini e, sorpresa, molti di questi giungevano dall'estero.
Persino in Italia, dove l'adozione della vetroresina nelle carrozzerie automobilistiche era vista con una certa avversità, ci furono (e ci sono ancora) molti estimatori.
Ma il fascino della Bagheera si giocava proprio sul motore centrale trasversale, la carrozzeria in materiale sintetico e la linea bassa e filante, sinonimi, ai tempi, di vettura da corsa. E così, in un mercato vario e alquanto disorientato, questo «felino» dai tratti aggressivi si conquistò un posto nella simpatia della gente, pur con pochi accessori di prestigio (i vetri elettrici erano optional), scarso bagagliaio e una certa scomodità dei posti.
I pregi di questa vettura sono un ottima tenuta di strada, un'eccellente frenata e una buona maneggevolezza.
Non ultimi i consumi: oltre 10 chilometri con un litro, che se non erano pochi, non erano nemmeno molti per quegli anni. Anzi, proprio per valorizzare quella che allora sembrava una dote, la Matra Simca, così come aveva già fatto per il lancio della D-Jet e della 530, organizzò una gara di consumi sulla distanza Parigi - Nizza.
La Bagheera, percorse i 948 chilometri a una media di 109 km/h con un consumo di 6,44 litri ogni 100 chilometri.
Sulla Bagheera si appuntò, come spesso imponeva la moda anni Settanta, anche l'attenzione degli stilisti. Al Salone di Parigi del 1974, Andre Courrèges, una firma ora quasi dimenticata ma allora molto in voga, presentò un modello con il suo colore preferito, il bianco, con sedili pure bianchi e rivestimenti color sabbia.
Dovevano esserne «tirati» 500 esemplari, numerati come opere d'arte, ne vennero invece venduti solo 216. Segno che, anche allora, i gusti erano gusti..
Un anno dopo, invece, per soddisfare le richieste di prestazioni più brillanti, soprattutto nella guida cittadina, venne commercializzata la versione S con motore 1442 cc della Simca 1308 Gt, che disponeva di 6 cavalli in più di potenza, sufficienti a regalare un po' di sprint nel traffico.
Il prezzo aumentava del dieci per cento, in compenso erano di serie gli alzacristalli elettrici, oltre al grosso paraurti e ai nuovi cerchioni.
Un altro restyling avvenne due anni dopo con la X.
All' alba degli anni ’80 la Bagheera lasciò il posto alla Murena,auto seccondo me che perde il fascino che aveva la bagheera ma questo naturalmente e un discorso soggetivo,ache se è una bella vettura pure la murena.
bene per il momento mi fermo quì anche perchè devo andare a lavorare,magari stassera vi postero le foto di quello che ho tovato sotto un albero di acacia e sotto alle ruotesolo terra li ferme per 20 anni,
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- Zio JO
- Sostenitore
- Messaggi: 594
- Iscritto il: 14.04.2007, 20:04
- Nome: Jonnhy
- Località: Vigone (TO)
Re: Mi restauro una bagheera
La bagheera è una di quelle vetture che prima o poi prende delle valutazioni folli. La sua carrozzeria in materiale composito le rendeva leggera, anche se la linea forse non era delle più azzeccate.
Le prestazioni non erano al top, ma sicuramente non passava inosservata.
Ho un amico che ne ha una verde metallizzato. Se ti interessa vi metto in contatto.
Complimenti. Zio JO
Le prestazioni non erano al top, ma sicuramente non passava inosservata.
Ho un amico che ne ha una verde metallizzato. Se ti interessa vi metto in contatto.
Complimenti. Zio JO
ZIO JO: il ROBOT da RESTAURO e PREPARAZIONI!
- Chris
- Sostenitore
- Messaggi: 366
- Iscritto il: 04.05.2007, 22:14
- Nome: Chris
- Località: Dietro l'angolo
Re: Mi restauro una bagheera
Complimenti per l'impresa tutt'altro che facile data la rarità del pezzo. Buon lavoro !
- Titta500
- Sostenitore
- Messaggi: 3855
- Iscritto il: 07.05.2007, 8:54
- Nome: Luigi
- Località: Gubbio
Re: Mi restauro una bagheera
Auguri... e per il coraggio
Il sogno e la realtà in questo mondo non possono esistere insieme .
" Quando salgo in moto tutto il resto scompare. La mia mente si annulla ed entro in uno stato di lucida follia" Guy Martin
" Quando salgo in moto tutto il resto scompare. La mia mente si annulla ed entro in uno stato di lucida follia" Guy Martin
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
bene eccomi quà appena rientrato una bella mangiata una doccia e via sul pc,come promesso vi posto le foto delle 2 bagheera che mi sono portato a casa,come già detto trovate a torino sotto ad un albero con sotto le ruote terra e erba lasciate la per 20 anni,ricordandovi che vedendo questa auto può trarre in inganno perche essendo la livrea completamente in vetroresiana tutto quello che è di ferro non si vede si vede solamente buttandosi sotto la macchina o levando la livrea e vi assicuro che quello che si trova sotto è qualcosa di incredibile,dovete sapere che per mantenere i costi per il tipo di auto che era e stao risparmiato su tutto essendo nata negli anni 70 in piena crisi energetica non è stato zincato il tellaio con conseguenze devastanti per tutti questi anni.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
14 APRILE 1973...LA BAGHEERA !!!
Dopo alcuni test di durata effettuati nel deserto della Mauritania e del Sahara, e in Lapponia per verificare i vari materiali e il loro assemblaggio in situazioni climatiche estreme.. La Matra Bagheera è presentata ai numerosi giornalisti il 14 aprile 1973 presso il lago di Annecy...in Francia.
Gli interni futuristici con i 3 posti anteriori in linea conquistano subito positivamente la curiosita dei giornalisti..
Il lancio ufficiale al grande pubblico della Matra Bagheera avviene qualche settimana più tardi alla 24 ORE di Le Mans..in quella spettacolare occasione, 500 Bagheera gialle sfilarono in pista prima della gara dove la Matra vinse il suo 2°successo stagionale con la Matra 670B !
La Bagheera 1°serie motorizzata 1294cm3 da 84cv, venne inizialmente prodotta dall'aprile 1973 fino al settembre 1975 in due versioni..una corrispondente al modello base, e l'altra corrispondente al modello lusso..
Dal mese di luglio 1975 la versione base venne soppressa, rimanendo cosi in produzione con motore 1294cm3 sola la versione che fino ad allora era identificata come lusso migliorandone le prestazione...il suo motore 1294cm3 (7cv fiscali) venne leggermente "elaborato" dotandolo di un albero a camme modificato e un tasso di compressione più potente (da 9,8/1 a 9.5/1) che gli permetteva di ottenere una coppia massima di 11mkg a 3200gr/min... invece di 10,8mkg a 4400gr/min...altre modifiche furono apportate anche al filtro dell'aria, al retrotreno e al sistema dei fari a pressione..
Contemporaneamente alla produzione di questo Bagheera con motore 1294cm3 (7cv fiscali) sempre nel giugno 1975 si inizio' a produrre la nuova bagheera "S" ma
Dopo alcuni test di durata effettuati nel deserto della Mauritania e del Sahara, e in Lapponia per verificare i vari materiali e il loro assemblaggio in situazioni climatiche estreme.. La Matra Bagheera è presentata ai numerosi giornalisti il 14 aprile 1973 presso il lago di Annecy...in Francia.
Gli interni futuristici con i 3 posti anteriori in linea conquistano subito positivamente la curiosita dei giornalisti..
Il lancio ufficiale al grande pubblico della Matra Bagheera avviene qualche settimana più tardi alla 24 ORE di Le Mans..in quella spettacolare occasione, 500 Bagheera gialle sfilarono in pista prima della gara dove la Matra vinse il suo 2°successo stagionale con la Matra 670B !
La Bagheera 1°serie motorizzata 1294cm3 da 84cv, venne inizialmente prodotta dall'aprile 1973 fino al settembre 1975 in due versioni..una corrispondente al modello base, e l'altra corrispondente al modello lusso..
Dal mese di luglio 1975 la versione base venne soppressa, rimanendo cosi in produzione con motore 1294cm3 sola la versione che fino ad allora era identificata come lusso migliorandone le prestazione...il suo motore 1294cm3 (7cv fiscali) venne leggermente "elaborato" dotandolo di un albero a camme modificato e un tasso di compressione più potente (da 9,8/1 a 9.5/1) che gli permetteva di ottenere una coppia massima di 11mkg a 3200gr/min... invece di 10,8mkg a 4400gr/min...altre modifiche furono apportate anche al filtro dell'aria, al retrotreno e al sistema dei fari a pressione..
Contemporaneamente alla produzione di questo Bagheera con motore 1294cm3 (7cv fiscali) sempre nel giugno 1975 si inizio' a produrre la nuova bagheera "S" ma
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
550 B...PROTOTIPI DELLA BAGHEERA...
Il progetto della MATRA 550 (nome tecnico della bagheera), voleva portare su strada una vettura dal design avveniristico e funzionale con la disposizione dei 3 sedili anteriori in linea, motore posteriore-centrale a trazione posteriore come le piu famose supercar dell'epoca, con in piu un piccolo ma discreto bagagliaio...
Per assicurarsi un successo commerciale di lunga durata nel tempo, i responsabili della Matra e della Simca uniti sotto un unico marchio, decisero di utilizzare per la futura bagheera una buona parte di pezzi provenienti dalla grande distribuzione... la scelta cadde sulla Simca 1100 che in quegli anni ebbe particolare successo... infatti da questa proveniva il suo motore che venne rivisto e portato alla cilindrata di 1300cm3, il suo avantreno, sterzo e freni..mentre per quanto riguarda la parte posteriore fu totalmente inedita. Le sospensioni avevano delle barre di torsione trasversali realizzate in alluminio per ridurre il peso totale della vettura... Questa soluzione tecnica permise alla futura bagheera di avere un comportamento su strada di tutto rispetto...con poco rollio e beccheggio e malgrado un esigua potenza di motore (84cv) fu molto determinante il buonissimo cx aereodinamico di soli 0,33 che le valse un ambito premio "Auto Style 1974" come miglior design dell'auto dell'anno 1974...
Il progetto della MATRA 550 (nome tecnico della bagheera), voleva portare su strada una vettura dal design avveniristico e funzionale con la disposizione dei 3 sedili anteriori in linea, motore posteriore-centrale a trazione posteriore come le piu famose supercar dell'epoca, con in piu un piccolo ma discreto bagagliaio...
Per assicurarsi un successo commerciale di lunga durata nel tempo, i responsabili della Matra e della Simca uniti sotto un unico marchio, decisero di utilizzare per la futura bagheera una buona parte di pezzi provenienti dalla grande distribuzione... la scelta cadde sulla Simca 1100 che in quegli anni ebbe particolare successo... infatti da questa proveniva il suo motore che venne rivisto e portato alla cilindrata di 1300cm3, il suo avantreno, sterzo e freni..mentre per quanto riguarda la parte posteriore fu totalmente inedita. Le sospensioni avevano delle barre di torsione trasversali realizzate in alluminio per ridurre il peso totale della vettura... Questa soluzione tecnica permise alla futura bagheera di avere un comportamento su strada di tutto rispetto...con poco rollio e beccheggio e malgrado un esigua potenza di motore (84cv) fu molto determinante il buonissimo cx aereodinamico di soli 0,33 che le valse un ambito premio "Auto Style 1974" come miglior design dell'auto dell'anno 1974...
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
M 560...BAGHEERA CON 8 CILINDRI !
Presentata nel giugno 1973 contemporaneamente alla produzione di serie della bagheera motorizzata 1300cm, la Bagheera U8 (M560) si basava sullo stesso telaio della bagheera di serie ma allungato e con una motorizzazione inedita ottenuta accoppiando 2 motori a 4 cilindri della versione di serie...
A tutti gli effetti la U8 fu unicamente una prova di stile..cui proponeva alcune soluzioni stilistiche che sarebbero poi potute essere utilizzate sui prossimi modelli di serie..come le luci posteriori, le prese d'aria laterali o le righe colorate che bordavano i paraurti...
Il propulsore era costituito da due motori, uno simca 1100 special e un simca rallye II accoppiati con un cambio di origine porsche a 5 rapporti..
Dopo varie prove con un telaio bagheera di serie troncato nel posteriore e sostituito con un tubolare per studiare la posizione migliore su come alloggiare il motore, furono realizzati due prototipi viaggianti gia in forma definitiva...
Il progetto durò 18 mesi e fu fermato essenzialmente per ragioni di budget...in pieno choc petrolifero (1975)...
La U8 con i suoi 4 carburatori doppio corpo consumava 28litri ogni 100km!!!
Aveva però buone prestazioni... l'8 cilindri 2.588cm3 erogava 168cv a 6.200gir/min. e spingeva l'inedita bagheera ad una velocità di punta di 232km/h!!!
Della Bagheera U8 con il suo motore ne furono davvero realizzati effettivamente due esemplari...il prototipo n.1 percorse piu' di 15.000km prima di essere smantellato...mentre il prototipo n.2 il solo rimasto ad oggi.. dopo essere stato rivernicato in un bel blu metallizzato lo si trova al museo Matra di Romorantin in Francia..
Presentata nel giugno 1973 contemporaneamente alla produzione di serie della bagheera motorizzata 1300cm, la Bagheera U8 (M560) si basava sullo stesso telaio della bagheera di serie ma allungato e con una motorizzazione inedita ottenuta accoppiando 2 motori a 4 cilindri della versione di serie...
A tutti gli effetti la U8 fu unicamente una prova di stile..cui proponeva alcune soluzioni stilistiche che sarebbero poi potute essere utilizzate sui prossimi modelli di serie..come le luci posteriori, le prese d'aria laterali o le righe colorate che bordavano i paraurti...
Il propulsore era costituito da due motori, uno simca 1100 special e un simca rallye II accoppiati con un cambio di origine porsche a 5 rapporti..
Dopo varie prove con un telaio bagheera di serie troncato nel posteriore e sostituito con un tubolare per studiare la posizione migliore su come alloggiare il motore, furono realizzati due prototipi viaggianti gia in forma definitiva...
Il progetto durò 18 mesi e fu fermato essenzialmente per ragioni di budget...in pieno choc petrolifero (1975)...
La U8 con i suoi 4 carburatori doppio corpo consumava 28litri ogni 100km!!!
Aveva però buone prestazioni... l'8 cilindri 2.588cm3 erogava 168cv a 6.200gir/min. e spingeva l'inedita bagheera ad una velocità di punta di 232km/h!!!
Della Bagheera U8 con il suo motore ne furono davvero realizzati effettivamente due esemplari...il prototipo n.1 percorse piu' di 15.000km prima di essere smantellato...mentre il prototipo n.2 il solo rimasto ad oggi.. dopo essere stato rivernicato in un bel blu metallizzato lo si trova al museo Matra di Romorantin in Francia..
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
LA BAGHEERA COURREGES...
La Bagheera Courrèges fu presentata alla stampa il 30 settembre 1974..
Questo modello..oggi è a tutti gli effetti il più raro di tutte le bagheera mai prodotte...
André Courrèges, grande stilista dell'epoca..dietro richiesta della Matra, stilizzo' la Bagheera con uno stile moderno e chic allo stesso tempo.. personalizzandola con il suo colore preferito...il Bianco.
Esternamente era appunto tutta bianca, non solo la carrozzeria..ma anche la mascherina anteriore e il paraurti posteriore e gli specchietti retrovisori.
Gli interni erano caratterizzati dai sedili sempre tutti bianchi in skaì e la moquettes beiges..
Venne prodotta inizialmente con il motore di 1294cm3 da 84cv poi contemporaneamente all'uscita della "S" nel 1975 venne sostituto dal più potente 1442cm3 da 90cv...
Furono cosi prodotte 216 bagheera 1°serie (con motore 1294cm3 fino al 1975 e poi con motor1442cm3 dal 1975 in poi)...
Mentre della Bagheera 2°serie (1977 in poi) furono prodotti 445 esemplari...apportandogli anche alcune modifiche agli interni non più bianchi, ma di colore beige..
La Bagheera Courrèges fu presentata alla stampa il 30 settembre 1974..
Questo modello..oggi è a tutti gli effetti il più raro di tutte le bagheera mai prodotte...
André Courrèges, grande stilista dell'epoca..dietro richiesta della Matra, stilizzo' la Bagheera con uno stile moderno e chic allo stesso tempo.. personalizzandola con il suo colore preferito...il Bianco.
Esternamente era appunto tutta bianca, non solo la carrozzeria..ma anche la mascherina anteriore e il paraurti posteriore e gli specchietti retrovisori.
Gli interni erano caratterizzati dai sedili sempre tutti bianchi in skaì e la moquettes beiges..
Venne prodotta inizialmente con il motore di 1294cm3 da 84cv poi contemporaneamente all'uscita della "S" nel 1975 venne sostituto dal più potente 1442cm3 da 90cv...
Furono cosi prodotte 216 bagheera 1°serie (con motore 1294cm3 fino al 1975 e poi con motor1442cm3 dal 1975 in poi)...
Mentre della Bagheera 2°serie (1977 in poi) furono prodotti 445 esemplari...apportandogli anche alcune modifiche agli interni non più bianchi, ma di colore beige..
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
1977.. Nasce la Bagheera 2°serie...
Nel luglio 1977..La Matra presenta una nuova Bagheera a cui è stato effettuato un restyling...
Questo nuovo Look era destinato a rilanciare le vendite ormai in calo del precedente modello che andava a sostituire...
Nonostante il costo di questo face-lifting fosse minimo..l'effetto era visibilmente stravolgente..
I nuovi paraurti davanti e dietro erano più massicci e pronunciati, le portiere erano state allungate e sia le vetrature laterali che il vetro posteriore erano stati maggiorati.
Se il look visivo sembrasse migliorato, quello aereodinamico venne peggiorato... tanto da diminuirne l'effettivo cx aereodinamico da 0,33 a 0,35...e quindi teoricamente anche quello prestazionale visto e considerato che le motorizzazioni erano le stesse del modello precedente...
Questa Bagheera 2°serie inizio' ad essere prodotta sempre con le solite tre versioni : base, "S", e courrèges...
Nel luglio 1977..La Matra presenta una nuova Bagheera a cui è stato effettuato un restyling...
Questo nuovo Look era destinato a rilanciare le vendite ormai in calo del precedente modello che andava a sostituire...
Nonostante il costo di questo face-lifting fosse minimo..l'effetto era visibilmente stravolgente..
I nuovi paraurti davanti e dietro erano più massicci e pronunciati, le portiere erano state allungate e sia le vetrature laterali che il vetro posteriore erano stati maggiorati.
Se il look visivo sembrasse migliorato, quello aereodinamico venne peggiorato... tanto da diminuirne l'effettivo cx aereodinamico da 0,33 a 0,35...e quindi teoricamente anche quello prestazionale visto e considerato che le motorizzazioni erano le stesse del modello precedente...
Questa Bagheera 2°serie inizio' ad essere prodotta sempre con le solite tre versioni : base, "S", e courrèges...
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
1978...LA BAGHEERA "X"...
Nell'anno 1978 il modello Bagheera "X" sostituisce la versione Courrèges nella gamma e versione più lussuosa...
Il suo stile si evolverà nei tre anni in cui verrà prodotta..
La bagheera "X" aveva la meccanica della più veloce "S" e le sue caratterisitiche essenziali...motore di 1442cm3 da 90cv..
All'esterno, dei filetti adesivi sono messi lungo tutta la fiancata e sui paraurti davanti e e dietro.
Nel 1978, le decorazioni laterali comprendono le scritta "BAGHEERA" sui montanti posteriori..
Nel 1979, le decorazioni vengono limitate ai soli paraurti..
Nuovi colori della carrozzeria sono gli esclusivi: Nero metallizato e Grigio Metallizzato...
Gli interni sono particolarmente curati e comodi..
Nel 1979, vengono ridisegnati i sedili e modificato il cruscotto e le strumentazioni, cosi la radio non sarà più verticale come nelle precedenti versioni ma orrizzontale..
Infine nel 1980, si evolverà ancora esteticamente prima di terminare la sua produzione...vernice bicolore (rosso-nero) o metallizzata, nuove modifiche agli interni...
Questa modello, era tra il 1978 e il 1979 una delle tre versioni in cui la bagheera 2°serie era prodotta...e cioè: modello normale, modello "S", e appunto il modello "X"..
Nell'anno 1978 il modello Bagheera "X" sostituisce la versione Courrèges nella gamma e versione più lussuosa...
Il suo stile si evolverà nei tre anni in cui verrà prodotta..
La bagheera "X" aveva la meccanica della più veloce "S" e le sue caratterisitiche essenziali...motore di 1442cm3 da 90cv..
All'esterno, dei filetti adesivi sono messi lungo tutta la fiancata e sui paraurti davanti e e dietro.
Nel 1978, le decorazioni laterali comprendono le scritta "BAGHEERA" sui montanti posteriori..
Nel 1979, le decorazioni vengono limitate ai soli paraurti..
Nuovi colori della carrozzeria sono gli esclusivi: Nero metallizato e Grigio Metallizzato...
Gli interni sono particolarmente curati e comodi..
Nel 1979, vengono ridisegnati i sedili e modificato il cruscotto e le strumentazioni, cosi la radio non sarà più verticale come nelle precedenti versioni ma orrizzontale..
Infine nel 1980, si evolverà ancora esteticamente prima di terminare la sua produzione...vernice bicolore (rosso-nero) o metallizzata, nuove modifiche agli interni...
Questa modello, era tra il 1978 e il 1979 una delle tre versioni in cui la bagheera 2°serie era prodotta...e cioè: modello normale, modello "S", e appunto il modello "X"..
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
1979...BAGHEERA JUBILE'...
Nel 1978 la Matra presentò uno studio per realizzare una Bagheera Anniversario per il giubileo della marca Simca...
Tutti i modelli "Jubilè" (giubileo) della marca, erano caratterizzati da una colorazione bicolore..
Questo prototipo bicolore..denominato "speciale", aveva anche gli interni bicolore (sedili), ma contrariamente a questo prototipo.. la Bagheera "Jubilè" che poi venne commercializzata non ebbe questa configurazione bicolore...
Questo prototipo servì più da riferimento per il modello 1980...che per la Bagheera Jubilè...
Nel 1978 la Matra presentò uno studio per realizzare una Bagheera Anniversario per il giubileo della marca Simca...
Tutti i modelli "Jubilè" (giubileo) della marca, erano caratterizzati da una colorazione bicolore..
Questo prototipo bicolore..denominato "speciale", aveva anche gli interni bicolore (sedili), ma contrariamente a questo prototipo.. la Bagheera "Jubilè" che poi venne commercializzata non ebbe questa configurazione bicolore...
Questo prototipo servì più da riferimento per il modello 1980...che per la Bagheera Jubilè...
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
980...L'ULTIMA BAGHEERA . . .
Nel 1980 la Matra venne assorbita dal gruppo PSA, da allora in poi sulle ultime Bagheera prodotte in quell'anno, sparirono le scritte: "Matra-Simca Bagheera" usate fino ad allora...sostituendole con "Talbot-Matra Bagheera"...
Dopo questo riassetto societario comparvero sulla Bagheera alcuni particolari di derivazione PSA come il nuovo cruscotto, i nuovi pannelli portiera e sulle portiere sostituirono il bottone apriporta con delle più moderne maniglie...
In questo anno la Bagheera non venne più prodotta nelle tre classiche versioni (base,"s", "x")...ma solamente in un unico modello con motore 1442cm3 da 90cv..
Nell'aprile 1980, finì la produzione della Bagheera...
Nel 1980 furono prodotte solo 360 bagheera in tutto...su alcune di queste ultime, dei telai vennero interamente galvanizzati,
testando così quello che sarebbe diventato un trattamento di serie sulle future Matra Murena...
Nel 1980 la Matra venne assorbita dal gruppo PSA, da allora in poi sulle ultime Bagheera prodotte in quell'anno, sparirono le scritte: "Matra-Simca Bagheera" usate fino ad allora...sostituendole con "Talbot-Matra Bagheera"...
Dopo questo riassetto societario comparvero sulla Bagheera alcuni particolari di derivazione PSA come il nuovo cruscotto, i nuovi pannelli portiera e sulle portiere sostituirono il bottone apriporta con delle più moderne maniglie...
In questo anno la Bagheera non venne più prodotta nelle tre classiche versioni (base,"s", "x")...ma solamente in un unico modello con motore 1442cm3 da 90cv..
Nell'aprile 1980, finì la produzione della Bagheera...
Nel 1980 furono prodotte solo 360 bagheera in tutto...su alcune di queste ultime, dei telai vennero interamente galvanizzati,
testando così quello che sarebbe diventato un trattamento di serie sulle future Matra Murena...
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- General182
- Sostenitore
- Messaggi: 133
- Iscritto il: 30.11.2007, 8:30
- Località: Cavarzere
Re: Mi restauro una bagheera
buongiorno,bene dopo questa doverosa se pur lunga presentazione della vettura,io penso necessaria per capire di che auto stiamo parlando vi faccio vedere quello che ho trovato li sotto dopo lo smontaggio completo.
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.SBLOCCA FUNZIONALITA'
sii contento di quello che hai,non essere triste per quelle che non hai.
- Gallodoc
- Sostenitore
- Messaggi: 677
- Iscritto il: 16.05.2007, 11:21
- Nome: Luca