esitono comunque rivestimenti superficiali che aumentano notevolmente la resistenza ad abrasione,ad es il nitruro di titanio chiamato PVD(si esegue su punte elicoidali,frese per fresatrici,ora va di moda sugli steli delle forcelle delle moto),questi riporti aumentano la durezza superficiale del pezzo,e vengono eseguiti ad una temperatura notevolmente piu' bassa della temperatura di rinvenimento dell'acciaio,senza il rischio di una sua deformazione!!.Il trattamento di pvd(o altri similari),puo' al massimo migliorare il coefficente di scorrimento,ma non ci potrei giurare,infatti viene fatto per aumentare la vita a scorrimento tra acciai temprati.
Penso che sia meglio che mi spieghi meglio........
l'acciaio per essere temprato viene scaldato a temperatura molto alta,in questa maniera la sua struttura si modifica,in seguito al raggiungimento ed il mantenimento della stessa,viene rapidamente raffreddato,quindi questa struttura si blocca e rende l'acciaio estremamente duro,ma anche fragile.in seguito per ovviare a questa fragilita' viene rinvenuto e portato alla durezza richiesta.
qui nello specifico entra in gioco la natura stessa dell'acciao.alcuni acciai non sono fatti per essere nitrurati,mentre altri si.
Il trattamentista,quando riceve il materiale sgrossato prima di temprare,ha bisogno di una spiegazione,cioe' io gli specifico che quei pezzi verranno nitrurati,quindi lui rinverra' l'acciaio ad una temperatura leggermente piu' alta della temperatura di nitrurazione.
Questo perche' il pezzo verra' nitrurato dopo la rettifica quindi ad oggetto finito e quindi in tolleranza perfetta.
Un trattamento di nitrurazione sconsiderato,eseguito su un acciao non adatto,o non rinvenuto ad una temperatura corretta,porta all'irreparabile "movimento" delle coordinate,allineamenti,circolarita' eseguiti in finitura.
Non di meno un oggetto nitrurato presenta un'elevatissima durezza superficiale nell'ordine di alcuni decimi di mm,infatti spigoli "vivi",angoli netti a 90',o spessori moolto sottili sono soggetti comunque a rottura da stress.
Dubito che una lucidatura manule possa asportare detto spessore,anche perche' alcune volte mi sono visto costretto a rettificare alcuni pezzi nitrurati(la nitrurazione puo' comportare un piccolissimo aumento delle quote,nell'ordine max di un centesimo di mm)e vi assicuro che per toglierlo non bastano le bestemmie e sudore freddo.
Chi fosse in possesso di un'albero motore puo' provare a dargli una limata(con una lima tradizionale,non diamantata) in una zona non rettificata.
A seconda del segno si puo' capire se e' moolto duro o solo temprato,perche' un'acciao non temprato si lima come il ferro della cancellata di casa,un'acciao temprato si segna difficilmente,uno nitrurato non si segna assolutamente(al max si graffia).
Per questi motivi credo che nitrurare un'albero motore,senza conoscerne l'esatto acciao con cui e' stato fatto,o di farlo una seconda volta non valga la pena di rischiare la sua precisione e la resistenza.
spero che nel leggere tutta questa pappardella non abbiate l'idea che mi sia fatto una canna,sono cosi' "nature".
Se in alcune cose non sono stato chiaro,o non avete capito domandate pure,del limite del possibile vi rispondero'
ciao paolo