Ciao a tutti,
sto, molto lentamente, restaurando la mia 500 l. Purtroppo per mancanza di tempo, sono ancora per le lunghe.
Avevo chiesto consiglio anche ad altri, ma alla fine non ho ricevuto alcuna risposta certa.
Ho tolto il sottoporta, in quanto era abbastanza marcio all'interno. Dentro il sottoporta ci sono una sorta di lamierini (presumo di rinforzo), che si trovano all'altezza dell'ingresso dello sportello.
Questi lamierini hanno al loro interno una sorta di antivibrante (che nel mio caso è duro e si stacca solo toccandolo).
Volevo sapere da chi ne sa qualcosa, cosa potrei metterci al posto di questa gomma (ammesso che sia gomma). Pensavo di togliere quello che veniva via e poi metterci un qualche prodotto (tipo lo schiuma espansa, ma che funga da antivibrante) che si attaccasse e rimanesse li.
Allego la foto del particolare (n.b. nelle foto il sottoporta non era stato ancora ripulito, ma appena aperto).
Non sono riuscito a vedere, negli altri restuauri, questa cosa all'interno.
Considerate che i sottoporta non erano mai stati tolti (nessun segno di saldature). Forse era un accorgimento della L 3 serie?
Voi cosa consigliereste?
Infine, volevo un cosiglio su questa riparazione che dovrei fare sul tetto. Ci sono i classici buchi dell'acqua intrappolata nella guarnizione della capote.
Come vedete, era stato fatto qualcosa dal precedente proprietario (si vede quella placchetta filettata messa da qualche carroziere).
Ovviamente, sotto il fondo epossidico, la lamiera è sana (pezzi mangiati a parte), l'ho portata tutta a lamiera, messo il fosfatante, rispazzolata con la smerigliatrice, e così via. Quindi sotto non c'è ruggine ora.
Non so bene che compromesso trovare per riparare quei pezzi. La parte centrale immagino sia la più semplice, basta tagliere un rettangolino e saldare.
Mentre non so come poter fare per le due parti dove ci sono i buchi filettati per il telaio della capote, perché la lamiera è sagomata, non è dritta.
Qualcuno mi cosiglia di riparare con lo stucco in resina, visto che tanto la lamiera è stata sanata e c'è il fondo epossidico sopra, ma vorrei fare un qualcosa forse di più sicuro.
Qualche consiglio al riguardo?
Ah dimenticavo, per tagliare i pezzettini piccoli sul tetto, cosa potrei usare? Fino ad ora ho usato il disco da taglio per la smerigliatrice, ma mi pare un po' grosso per quei pezzi. C'è qualcosa di più piccolo (forse da usare col trapano)?
Grazie mille per i suggerimenti
Saluti
Marco
Consiglio su restauro carrozzeria
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
Quei diaframmi nei sotto porta io non li ho mai più rimessi, anzi li ho proprio tolti xchè creano più danni che altro.
X il tetto devi tagliare un ritaglio di lamiera poi la sagoma e la saldi togliendo quello schifo di molletta x autofilettanti.li in origine non vi era nessun inserto filettato, ma semplicemente un piccolo foro e autofilettante avvitata.
PS le pezze devi saldarle sempre testa testa, mai sovrapporre le lamiere.
X il tetto devi tagliare un ritaglio di lamiera poi la sagoma e la saldi togliendo quello schifo di molletta x autofilettanti.li in origine non vi era nessun inserto filettato, ma semplicemente un piccolo foro e autofilettante avvitata.
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
Grazie mille per le info. Quei diaframmi a cosa dovrebbero servire? E soprattuto, nel mezzo cosa c'era?Maurizio ha scritto: ↑09.11.2022, 14:43 Quei diaframmi nei sotto porta io non li ho mai più rimessi, anzi li ho proprio tolti xchè creano più danni che altro.
X il tetto devi tagliare un ritaglio di lamiera poi la sagoma e la saldi togliendo quello schifo di molletta x autofilettanti.li in origine non vi era nessun inserto filettato, ma semplicemente un piccolo foro e autofilettante avvitata.
PS le pezze devi saldarle sempre testa testa, mai sovrapporre le lamiere.
Ho notato che quella specie di gomma, era anche a contatto con il sottoporta esterno (c'erano dei pezzi attaccati)
Per il taglio così piccolo del tetto, cosa posso usare? quei dischi piccini che si attaccano al trapano?
Forse sarà difficile fare la sagoma fatta bene, visto che in quel punto fa un po' di gobba
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
È gomma piuma catramata e non so a che serva volere è potere x le pezze.
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
Ciao Marco;
Quel materiale che tu vedi è, anzi era, un prodotto che usava la Fiat per due scopi. Il primo era quello di tenere unito il sottoporta esterno con quello interno prima della saldatura finale in catena di assemblaggio ed inoltre aveva lo scopo di evitare vibrazioni tra le due lamiere. Come ti ha già detto Maurizio non ha alcuna funzione strutturale, anzi io ti consiglio di togliere quei lamierini dandoti così la possibilità di poter accedere, dopo aver saldato il sottoporta esterno, a mezzo di un foro, che potrai praticare o sulla parte frontale o su quella posteriore dei due parafanghi interni, avendo così modo di "iniettare" un prodotto protettivo contro la formazione di ruggine che, contrariamente a quanto si pensa, aggredisce molto di più dall'interno che dall'esterno per la formazione di condensa. Stesso consiglio vale per i "rattoppi" che intendi applicare sulla lamiera del padiglione del tetto dove potrai accedere tramite i fori interni di accesso ai bulloncini per fissare la capote, usando un erogatore con una "cannuccia" flessibile che ti consenta di raggiungere i punti più lontani.
Buon lavoro.
Quel materiale che tu vedi è, anzi era, un prodotto che usava la Fiat per due scopi. Il primo era quello di tenere unito il sottoporta esterno con quello interno prima della saldatura finale in catena di assemblaggio ed inoltre aveva lo scopo di evitare vibrazioni tra le due lamiere. Come ti ha già detto Maurizio non ha alcuna funzione strutturale, anzi io ti consiglio di togliere quei lamierini dandoti così la possibilità di poter accedere, dopo aver saldato il sottoporta esterno, a mezzo di un foro, che potrai praticare o sulla parte frontale o su quella posteriore dei due parafanghi interni, avendo così modo di "iniettare" un prodotto protettivo contro la formazione di ruggine che, contrariamente a quanto si pensa, aggredisce molto di più dall'interno che dall'esterno per la formazione di condensa. Stesso consiglio vale per i "rattoppi" che intendi applicare sulla lamiera del padiglione del tetto dove potrai accedere tramite i fori interni di accesso ai bulloncini per fissare la capote, usando un erogatore con una "cannuccia" flessibile che ti consenta di raggiungere i punti più lontani.
Buon lavoro.
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
Grazie mille a tutti, sapevo di poter trovare delle risposte competenti
Non so ancora se lasciarlo o toglierlo, dite che mi conviene rimuoverlo? Ovviamente se lo dovessi lasciare, dovrei rimettere la gomma, altrimenti sarà peggio che non averlo.
Pensavo di far passare una sonda con la cera per scatolati dalla parte dell'angolo del sottoporta che attualmente è rimosso (e che sarebbe da risaldare per ultimo). Dopo posso iniettare cera dal parafango dove c'è lo scarico dell'acqua... ma anche li in effetti poi non può andare più avanti perché è "chiuso" all'interno. In alternativa, dove non riesco, posso sfruttare i fori delle modanature che già sono presenti nel nuovo sottoporta (in realtà è una rimanenza di magazzino dell'epoca).
Rimuovendo quei lamierini, non avrò ancora più vibrazioni? (capisco che parlare di comfort sulla 500 è un po' un controsenso).
Il mio dubbio deriva dal fatto che normalmente tendevano a mettere meno cose possibili (in ottica di risparmio), quindi non capivo a cosa era dovuto inserire questi due pezzi (ma me l'hai spiegato).
Mi torna quello che dici, infatti la gomma era appiccicata anche nella parte interna superiore, del sottoporta esterno.MeSoRotto ha scritto: ↑11.11.2022, 10:04 Ciao Marco;
Quel materiale che tu vedi è, anzi era, un prodotto che usava la Fiat per due scopi. Il primo era quello di tenere unito il sottoporta esterno con quello interno prima della saldatura finale in catena di assemblaggio ed inoltre aveva lo scopo di evitare vibrazioni tra le due lamiere. Come ti ha già detto Maurizio non ha alcuna funzione strutturale, anzi io ti consiglio di togliere quei lamierini dandoti così la possibilità di poter accedere, dopo aver saldato il sottoporta esterno, a mezzo di un foro, che potrai praticare o sulla parte frontale o su quella posteriore dei due parafanghi interni, avendo così modo di "iniettare" un prodotto protettivo contro la formazione di ruggine che, contrariamente a quanto si pensa, aggredisce molto di più dall'interno che dall'esterno per la formazione di condensa. Stesso consiglio vale per i "rattoppi" che intendi applicare sulla lamiera del padiglione del tetto dove potrai accedere tramite i fori interni di accesso ai bulloncini per fissare la capote, usando un erogatore con una "cannuccia" flessibile che ti consenta di raggiungere i punti più lontani.
Buon lavoro.
Non so ancora se lasciarlo o toglierlo, dite che mi conviene rimuoverlo? Ovviamente se lo dovessi lasciare, dovrei rimettere la gomma, altrimenti sarà peggio che non averlo.
Pensavo di far passare una sonda con la cera per scatolati dalla parte dell'angolo del sottoporta che attualmente è rimosso (e che sarebbe da risaldare per ultimo). Dopo posso iniettare cera dal parafango dove c'è lo scarico dell'acqua... ma anche li in effetti poi non può andare più avanti perché è "chiuso" all'interno. In alternativa, dove non riesco, posso sfruttare i fori delle modanature che già sono presenti nel nuovo sottoporta (in realtà è una rimanenza di magazzino dell'epoca).
Rimuovendo quei lamierini, non avrò ancora più vibrazioni? (capisco che parlare di comfort sulla 500 è un po' un controsenso).
Il mio dubbio deriva dal fatto che normalmente tendevano a mettere meno cose possibili (in ottica di risparmio), quindi non capivo a cosa era dovuto inserire questi due pezzi (ma me l'hai spiegato).
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
Ciao, per il buco della capotte, originariamente è vero che c'era una vite filettata, ma questa creava grossi problemi di infiltrazione.
Per il pezzo, prendi un lamierino lo sagomi sul posto, tagli e sostituisci .
Io per ovviare il problema delle infiltrazioni , a discapito dell'originqlitá purtroppo ho fatto un foro passante come gli altri, più grande dentro per serrare il dadino da 4 e quando ho messo la capotte ho siliconato con mastice da carrozziere come gli altri fori
E ti dimentichi delle infiltrazioni
Per il pezzo, prendi un lamierino lo sagomi sul posto, tagli e sostituisci .
Io per ovviare il problema delle infiltrazioni , a discapito dell'originqlitá purtroppo ho fatto un foro passante come gli altri, più grande dentro per serrare il dadino da 4 e quando ho messo la capotte ho siliconato con mastice da carrozziere come gli altri fori
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
" .......Mi torna quello che dici, infatti la gomma era appiccicata anche nella parte interna superiore, del sottoporta esterno.
Non so ancora se lasciarlo o toglierlo, dite che mi conviene rimuoverlo? Ovviamente se lo dovessi lasciare, dovrei rimettere la gomma, altrimenti sarà peggio che non averlo."
Non devi lasciarlo altrimenti non puoi accedere con il "sondino" in orizzontale. Sarebbe inoltre complicato accedere dai fori delle modanature. Stai tranquillo per quanto riguarda le vibrazioni, non ci saranno.
Non so ancora se lasciarlo o toglierlo, dite che mi conviene rimuoverlo? Ovviamente se lo dovessi lasciare, dovrei rimettere la gomma, altrimenti sarà peggio che non averlo."
Non devi lasciarlo altrimenti non puoi accedere con il "sondino" in orizzontale. Sarebbe inoltre complicato accedere dai fori delle modanature. Stai tranquillo per quanto riguarda le vibrazioni, non ci saranno.
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Re: Consiglio su restauro carrozzeria
Perfetto! Vi ringrazio! vedrò cosa riesco a fare con le toppe e la rimozione dei diaframmi
Marco
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