Ciao a tutti. E' un po' che non scrivo in quanto, toccando ferro, è un po' che il mio cinquino non mi da problemi! Visto che mi piace complicarmi la vita, ho acquistato un'ALFA ROMEO 164 2.0 Twin Spark del 1988 Scrivo qui perché sicuramente c'è qualche esperto che può aiutarmi. L'elettroventola per il raffreddamento non funziona e ho già fatto le seguenti operazioni:
1) cortocircuito tra i fili che arrivano al bulbo, ventola funziona
2) sostituito bulbo, ventola non funziona
3) nuovo tentativo di cortocircuito tra i fili che arrivano al bulbo, ventola non funziona
4) verifica fusibile: saltato. Sostituito fusibile, nuovo tentativo di cortocircuito tra i fili che arrivano al bulbo, ventola non funziona
5) smontata la ventola, tolto ossido ai connettori elettrici, rimontata la ventola. Nuovo tentativo di cortocircuito tra i fili che arrivano al bulbo, ventola funziona
6) con macchina in moto, a temperatura 90°C e poco oltre, ventola non funziona

Mi resterebbe da pulire le masse, ma se facendo cortocircuito tra i fili che arrivano al bulbo la ventola funziona, mi verrebbe da escluderle?

Potete aiutarmi?

Forse parte ad una temperatura più alta

Sono arrivato anche a 100° (di strumento) e non parte

Controlla che tra il bulbo e la ventola non ci sia un relè, da come lo descrivi sembra un relè che sia bagnato di acqua.

Ciao Maurizio, il relè c'è ma funziona. Quando vado a fare cortocircuito con i cavi che vanno al bulbo si sente il tipico "clic" del relè e tempo 1 secondo o anche meno, parte la ventola. Quello che non capisco è perché, in ordine di marcia, la ventola non parta. Mentre se cortocircuito i cavi, sì. Il colpevole sembrerebbe il bulbo, ma ne ho provati due!

Prendi il vecchio che hai sostituito e lo colleghi ai fili, magari li prolunghi x lavorarci bene, e poi metti un pentolino di acqua sul fuoco e la porti in ebollizione, e sei sicuro che è 100° se non parte, scolleghi i fili e controlli con il tester, se da continuità non è il bulbo, insisto a dire che è l'impianto elettrico.
Ps cosa c'è scritto sopra il bulbo, ci deve essere inciso i gradi d'intervento.