Depressione psicologica intrarestauro
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Depressione psicologica intrarestauro
Ciao a tutti, ho iniziato da qualche settimana le operazioni di restauro della mia 500r ed è cominciato tutto da un semplice buchino sul pianale riparabile con una pezza. Poi, grattati i fogli di catrame per un piccolo sospetto si è aperto un mondo di guai! Anche perché l’occhio cominciò a cadere ovunque nei più remoti angoli nascosti da vernice, stucco, silicone. Il titolo non è stato scelto a caso ma racchiude un concetto chiaro che deriva da un’esperienza che voglio condividere più per sfogo oltre che ricevere consigli da più esperti di me: inizi un progetto di restauro con una politica di risparmio e alla fine scopri di aver perso tempo a fare pezze del c…. Invece di comprare i lamierati direttamente. Tante volte però comprendi che un lamierato è da sostituire solo dopo averlo sverniciato e isolato dal resto. La mia prima domanda è, come affrontate un restauro di un’auto d’epoca?
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
La miglior cosa è prendere il toro x le corne ed atterarlo.
Scherzi a parte, se vuoi fare un restauro come Dio comanda, devi spofliarla di tutto ciò che non si chiama lamiera/ferro, solo allora ti fai un'idea di come proseguire, altra cosa, non riesci a stabilire una spesa fin che a restauro finito non tiri le somme, ma il bello viene dopo finito il restauro, xche hai paura solo di passarci vicino altro che andarci a fare la spesa e lasciarla nei posteggi del supermercati.
Scherzi a parte, se vuoi fare un restauro come Dio comanda, devi spofliarla di tutto ciò che non si chiama lamiera/ferro, solo allora ti fai un'idea di come proseguire, altra cosa, non riesci a stabilire una spesa fin che a restauro finito non tiri le somme, ma il bello viene dopo finito il restauro, xche hai paura solo di passarci vicino altro che andarci a fare la spesa e lasciarla nei posteggi del supermercati.
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
È gia spofliata interamente. Ha solo la vernice oltre la lamiera/ferro. Il problema è proprio li, sotto la vernice si nasconde un incubo! A proposito, dentro il tunnel c’era un pezzo/componente misterioso che non capisco cosa sia. Non mi sembra abbia a che fare con cambio, freno a nano, aria e accensione. Allego foto
Esistono delle frese (oltre le classiche punte) per dissaldare le lamiere? In un video mi sembra di aver notato una fresa piccolissima, 6/8mm che usavano per circoscrivere il punto di saldatura, o sbaglio?- Manuel_500f
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
È lo sportellino dell'aria calda interno al tunnel. Si aziona con la manopola posta esternamente al tunnel davanti ai sedili posterioriGian500r ha scritto: ↑12.02.2022, 19:23 È gia spofliata interamente. Ha solo la vernice oltre la lamiera/ferro. Il problema è proprio li, sotto la vernice si nasconde un incubo! A proposito, dentro il tunnel c’era un pezzo/componente misterioso che non capisco cosa sia. Non mi sembra abbia a che fare con cambio, freno a nano, aria e accensione. Allego foto942FFD9F-2CE9-442E-9D05-3C600E699570.jpeg
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
....Avendo in tasca tanti soldi e tanta pazienza.
Meglio un 5quino di ieri che uno di oggi
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
A me mancano tutte e due, come facciamo?
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
Trovati dei finanziatori e chi ti faccia il lavoro al posto tuo a gratis
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
Auguri per una avventura che si rivelerà colossale, ma una volta terminata, ti renderà infinitamente orgoglioso. Spero un giorno o l'altro di potermi cimentare anche io.
Ma che ne sanno i 2000...
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
Mi hanno domandato più carrozzieri da 6000 a 7000 eurini, escluso sorprese. Questo mi ha convinto a fare il restauro da me. Ma adesso, che ho terminato qusi la pulitura del catrame e delle varie resine del sottoscocca intero e del pianale superiore, ti direi che se mi commissionassero un restauro del genere 6000 sarebbero pochissimi. Tanto di cappello ai carrozzieri perché di lavoro ce n’è a volontà! Credo che la spesa si aggirerà, considerando i ricambi che ho già ordinato e i materiali di consumo, intorno ai 1000/1500.
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
Guardati l'ultimo mio restauro della guida a destra del 1967,poi mi dici se il lavoro che fanno x 5/6000€ sono paragonabili al mio
viewtopic.php?f=22&t=403
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
6000 / 7000 € e poi bisogna vedere nella realtà cosa veramente fanno questi carrozzieri ...Gian500r ha scritto: ↑13.02.2022, 12:50Mi hanno domandato più carrozzieri da 6000 a 7000 eurini, escluso sorprese. Questo mi ha convinto a fare il restauro da me. Ma adesso, che ho terminato qusi la pulitura del catrame e delle varie resine del sottoscocca intero e del pianale superiore, ti direi che se mi commissionassero un restauro del genere 6000 sarebbero pochissimi. Tanto di cappello ai carrozzieri perché di lavoro ce n’è a volontà! Credo che la spesa si aggirerà, considerando i ricambi che ho già ordinato e i materiali di consumo, intorno ai 1000/1500.
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Re: Depressione psicologica intrarestauro
Le 500 sono vetture dal limitato valore economico (una F prima serie in stato impeccabile raramente supera i 9000 €). Ma un carrozziere per restaurarla completamente può chiederti anche 10.000 euro. Restaurare una Ferrari o una 500 in termini relativi costa la stessa cifra. Solo che una 500 vale poche migliaia di euro, una Ferrari anche 500.000 euro.
Queste vetturette sono autentici "vasi di pandora". Esternamente sembrano tutte belle e perfette, poi come si comincia a spogliarle e togliere strati di antirombo vengono fuori prima i piccoli buchetti di ruggine, poi le voragini.
Senza considerare eventuali "storture" dovuti a tamponamenti o incidenti vari.
E' chiaro che quando si scoprono queste magagne, la frustrazione è sconfinata. Se si hanno pochi soldi in tasca, si può ottimamente rimediare con il "fai da te".
Il "fai da te" richiede certamente attrezzature ed una buona manualità, però la soddisfazione nel veder rinascere la propria vetturetta dalle proprie mani è veramente appagante. Anche il restauro, con tutte le fatiche e le seccature che comporta, è alla fin fine un divertimento ed un passatempo.
Se i soldi mancano ed anche la pazienza manca, allora in tutta franchezza devo dirti che la '500 non è per te. Chiunque voglia dedicarsi ad una 500 o a qualsiasi altra auto storica deve avere passione, pazienza e voglia di sporcarsi le mani, altrimenti ritengo che abbia sbagliato hobby.
La 500 richiede tempo, tempo e ancora tempo, richiede pazienza, pazienza e ancora pazienza. No tempo e no pazienza? Allora affidala ad un carrozziere o ad un meccanico e te la riporta come nuova, pagando s'intende.
Se ti hanno chiesto 6000-7000 € la cifra può essere spropositata o giusta al tempo stesso. Dipende che problemi hai riscontrato sulla tua 500.
Se solo i fondi sono da cambiare, direi che 6-7000 euro sono un furto. Se invece devi cambiare lamierati a go go e praticamente ricostruirla, allora ti chiedono troppo poco.
C'è da dire che spesso i carrozzieri tendono a sparare alto perché sanno benissimo che con le 500 non si finisce mai.
Non va però sottovalutato il lavoro di un carrozziere. Il restauro necessita ore ed ore di lavoro, soprattutto se effettuato con cura.
Per concludere i lamierati: i lamierati non si cambiano alla leggera. Va sempre preservata l'originalità della macchina e soprattutto l'integrità strutturale. Prima di cominciare a segare pezzi a casaccio, va effettuata una valutazione molto attenta per verificare quello che può essere salvato.
Per la cronaca le "pezze" si fanno ai pantaloni. In ambito di restauro dei lamierati si parla di "ricostruzione" dei lamierati.
Quindi a meno di non avere una 500 con i lamierati sfarinati e totalmente compromessi è sempre buona regola praticare l'escissione della parte ammalorata e ricostruzione con porzione di lamierato nuovo. La saldatura ovviamente deve essere effettuata a regola d'arte. Ricorda che i lamierati di moderna produzione fanno schifo: spessore non conforme, stampaggio approssimativo, non combacianti, da adattare a martellate.
Tieni anche presente l'aspetto strutturale: una 500 con i fondi sostituiti non è nemmeno lontanamente paragonabile ad una 500 con i suoi fondi originali di fabbrica. Una 500 con i fondi originali E' ancora una 500.
Una 500 con i fondi sostituiti, soprattutto con la "tecnica" di saldatura che vedo spesso usare, è strutturalmente compromessa.
Queste vetturette sono autentici "vasi di pandora". Esternamente sembrano tutte belle e perfette, poi come si comincia a spogliarle e togliere strati di antirombo vengono fuori prima i piccoli buchetti di ruggine, poi le voragini.
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E' chiaro che quando si scoprono queste magagne, la frustrazione è sconfinata. Se si hanno pochi soldi in tasca, si può ottimamente rimediare con il "fai da te".
Il "fai da te" richiede certamente attrezzature ed una buona manualità, però la soddisfazione nel veder rinascere la propria vetturetta dalle proprie mani è veramente appagante. Anche il restauro, con tutte le fatiche e le seccature che comporta, è alla fin fine un divertimento ed un passatempo.
Se i soldi mancano ed anche la pazienza manca, allora in tutta franchezza devo dirti che la '500 non è per te. Chiunque voglia dedicarsi ad una 500 o a qualsiasi altra auto storica deve avere passione, pazienza e voglia di sporcarsi le mani, altrimenti ritengo che abbia sbagliato hobby.
La 500 richiede tempo, tempo e ancora tempo, richiede pazienza, pazienza e ancora pazienza. No tempo e no pazienza? Allora affidala ad un carrozziere o ad un meccanico e te la riporta come nuova, pagando s'intende.
Se ti hanno chiesto 6000-7000 € la cifra può essere spropositata o giusta al tempo stesso. Dipende che problemi hai riscontrato sulla tua 500.
Se solo i fondi sono da cambiare, direi che 6-7000 euro sono un furto. Se invece devi cambiare lamierati a go go e praticamente ricostruirla, allora ti chiedono troppo poco.
C'è da dire che spesso i carrozzieri tendono a sparare alto perché sanno benissimo che con le 500 non si finisce mai.
Non va però sottovalutato il lavoro di un carrozziere. Il restauro necessita ore ed ore di lavoro, soprattutto se effettuato con cura.
Per concludere i lamierati: i lamierati non si cambiano alla leggera. Va sempre preservata l'originalità della macchina e soprattutto l'integrità strutturale. Prima di cominciare a segare pezzi a casaccio, va effettuata una valutazione molto attenta per verificare quello che può essere salvato.
Per la cronaca le "pezze" si fanno ai pantaloni. In ambito di restauro dei lamierati si parla di "ricostruzione" dei lamierati.
Quindi a meno di non avere una 500 con i lamierati sfarinati e totalmente compromessi è sempre buona regola praticare l'escissione della parte ammalorata e ricostruzione con porzione di lamierato nuovo. La saldatura ovviamente deve essere effettuata a regola d'arte. Ricorda che i lamierati di moderna produzione fanno schifo: spessore non conforme, stampaggio approssimativo, non combacianti, da adattare a martellate.
Tieni anche presente l'aspetto strutturale: una 500 con i fondi sostituiti non è nemmeno lontanamente paragonabile ad una 500 con i suoi fondi originali di fabbrica. Una 500 con i fondi originali E' ancora una 500.
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