Si riparte? 500 Giallo positano
Inviato: 10.12.2016, 8:10
Buongiorno,
Mi chiamo Fabio, sono di Roma ma da alcuni anni mi sono trasferito per lavoro in Svizzera vicino Losanna.
Chi e’ che non ha ricordi che ruotano intorno alla 500?
La mia prima 500 l’ho comprata con quella che sarebbe poi divenuta la mia prima moglie ( e già… divorziato e risposato): avevo 19 anni. Non era la mia prima auto, il battesimo della guida l’avevo avuto con una prinz 4l verde “sfiga” che apparteneva a mia madre e che qualche squattrinato piu’ di me aveva deciso di rubarmi al parcheggio dell’Anagnina. E quindi… mi serviva un’auto economica e la 500 mi piaceva non poco, per me all'epoca rapprentava un salto di qualità! Cosi ne trovai una che pagai all’epoca (1984) 500.000 lire, uniproprietario con ottima meccanica, carrozzeria media. Decisi di darle un’aggiustata e cosi’ ho trascorso un periodo tra la fine del liceo e l’inizio dell’università tra stuccature approssimative e verniciature gocciolanti, regolazioni puntine, carburazioni, cambio candele… Ma alla fine il cinquino andava bene ed mi ha accompagnato spensieratamente per un paio di anni, finché una sera sull’Appia subito dopo l’incrocio con la Nettunense sento un rumore secco, un colpo dal motore, panico! mi guardo dallo specchietto e vedo un inizio di incendio. Mi fermo, faccio appena in tempo a prendere le mie cose, le fiamme si alzano e il fuoco divampa distruggendo tutta la parte posteriore della macchina… Harghhhh! Qui finisce la storia della mia prima 500…
L’altra invece e’ gialla ma non e’ mia. E’ della ragazza bay-sitter che accompagna i miei figli all'asilo prima e poi alle elementari. Sono passati un po’ di anni, la mia prima moglie é ancora mia moglie, lavorando tutti e due avevamo bisogno di qualcuno che portasse i bimbi a scuola. Ed Alessandra aveva proprio una 500 giallo positano e con questa i bambini sono cresciuti. Passa il tempo ed i figli crescono, ora vanno a scuola da soli, la 500 perde efficienza accusa gli anni e per un po’ di tempo resta abbandonata in strada finche’ un giorno Alessandra non ci propone di prenderla, magari un giorno potrete rimettarla a posto… E cosi’ la prendiamo, la custodiamo in garage e da almeno 5-6 anni e’ li’ ferma col cuore che batte lentamente ma che pulsa di nuova vita e di nuovi chilometri. E sì, perche i tempi sembra maturi: uno dei miei figli che ora ha 21 anni vorrebbe coronare quel sogno di riportare in vita quella piccola vetturetta che lo accompagnava tutti i giorni a scuola. I tempi sembrano maturi e siamo forteeeeemente attratti dall’idea di affrontare questa piccola-grande avventura.
La volontà non manca, ora occorre pianificare i prossimi passi, trovare un buon restauratore, ascoltare tutti i consigli e… tornare in strada tra doppiette e capelli al vento!
Fabio
Mi chiamo Fabio, sono di Roma ma da alcuni anni mi sono trasferito per lavoro in Svizzera vicino Losanna.
Chi e’ che non ha ricordi che ruotano intorno alla 500?
La mia prima 500 l’ho comprata con quella che sarebbe poi divenuta la mia prima moglie ( e già… divorziato e risposato): avevo 19 anni. Non era la mia prima auto, il battesimo della guida l’avevo avuto con una prinz 4l verde “sfiga” che apparteneva a mia madre e che qualche squattrinato piu’ di me aveva deciso di rubarmi al parcheggio dell’Anagnina. E quindi… mi serviva un’auto economica e la 500 mi piaceva non poco, per me all'epoca rapprentava un salto di qualità! Cosi ne trovai una che pagai all’epoca (1984) 500.000 lire, uniproprietario con ottima meccanica, carrozzeria media. Decisi di darle un’aggiustata e cosi’ ho trascorso un periodo tra la fine del liceo e l’inizio dell’università tra stuccature approssimative e verniciature gocciolanti, regolazioni puntine, carburazioni, cambio candele… Ma alla fine il cinquino andava bene ed mi ha accompagnato spensieratamente per un paio di anni, finché una sera sull’Appia subito dopo l’incrocio con la Nettunense sento un rumore secco, un colpo dal motore, panico! mi guardo dallo specchietto e vedo un inizio di incendio. Mi fermo, faccio appena in tempo a prendere le mie cose, le fiamme si alzano e il fuoco divampa distruggendo tutta la parte posteriore della macchina… Harghhhh! Qui finisce la storia della mia prima 500…
L’altra invece e’ gialla ma non e’ mia. E’ della ragazza bay-sitter che accompagna i miei figli all'asilo prima e poi alle elementari. Sono passati un po’ di anni, la mia prima moglie é ancora mia moglie, lavorando tutti e due avevamo bisogno di qualcuno che portasse i bimbi a scuola. Ed Alessandra aveva proprio una 500 giallo positano e con questa i bambini sono cresciuti. Passa il tempo ed i figli crescono, ora vanno a scuola da soli, la 500 perde efficienza accusa gli anni e per un po’ di tempo resta abbandonata in strada finche’ un giorno Alessandra non ci propone di prenderla, magari un giorno potrete rimettarla a posto… E cosi’ la prendiamo, la custodiamo in garage e da almeno 5-6 anni e’ li’ ferma col cuore che batte lentamente ma che pulsa di nuova vita e di nuovi chilometri. E sì, perche i tempi sembra maturi: uno dei miei figli che ora ha 21 anni vorrebbe coronare quel sogno di riportare in vita quella piccola vetturetta che lo accompagnava tutti i giorni a scuola. I tempi sembrano maturi e siamo forteeeeemente attratti dall’idea di affrontare questa piccola-grande avventura.
La volontà non manca, ora occorre pianificare i prossimi passi, trovare un buon restauratore, ascoltare tutti i consigli e… tornare in strada tra doppiette e capelli al vento!
Fabio
....non sei di poche parole .....a noi piace cosi'....parlare fa bene .....
i sedili sono completamente da rifare, la calandra sembra non conforme, la targa e' originale "Roma E" quindi 1970 mentre la scritta FIAT sembra quella riservata agli ultimi anni (spero di non scrivere eresie...). 