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Condensatori: si possono provare?

Inviato: 03.10.2016, 10:54
da doibaf
Chiarisco subito che mi rivolgo ai più preparati del forum perché penso che per la maggioranza siamo sul difficile...

Visto che la roba vecchia si trova sempre con più difficoltà, che quella nuova anche imbustata originale è quella che è, nasce l'esigenza di un sistema affidabile per provare i condensatori vecchi.

Con il test generico ho ottenuto risultati ogni volta diversi, ma su un libro antico per elettrauto ho letto una cosa che mi ha colpito molto: dicono di provare i condensatori con una lampada a neon, e dalla frequenza dei lampi si misurerebbe la loro efficienza.
Tutto molto interessante, ma purtroppo non si fa nessun accenno all'impiantino da fare.
Qualcuno può dare una mano?

doibaf

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 03.10.2016, 19:38
da Maurizio
Io so come sapere se è bucato o ancora integro, ma non so i valori che deve avere, sicuramente lo saprai anche tu.

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 03.10.2016, 19:48
da Atomo27
Da un vago ricordo di tanti anni fa, gli elettrolitici per elettronica si provavano con il tester impostato ad
ohm , i puntali si collegavano ai terminali rispettando la polarità per una ventina di secondi , poi si impostava
il tester a volts cc per il range dei 12 V .
Se il condensatore funzionava segnava un certo voltaggio , poi piano piano il valore scendeva quando si scaricava.
Non ho mai provato con condensatori Marelli. :sad:

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 04.10.2016, 9:28
da doibaf
Maurizio ha scritto:Io so come sapere se è bucato o ancora integro, ma non so i valori che deve avere, sicuramente lo saprai anche tu.
Io non sono forte come te :sad: ... Spiega bene tutto :aa:

doibaf

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 04.10.2016, 9:30
da doibaf
Atomo27 ha scritto:Da un vago ricordo di tanti anni fa, gli elettrolitici per elettronica si provavano con il tester impostato ad
ohm , i puntali si collegavano ai terminali rispettando la polarità per una ventina di secondi , poi si impostava
il tester a volts cc per il range dei 12 V .
Se il condensatore funzionava segnava un certo voltaggio , poi piano piano il valore scendeva quando si scaricava.
Non ho mai provato con condensatori Marelli. :sad:
Proverò, ma il problema che ho riscontrato con il tester è che per ognuno mi da valori diversi, anche per i due nuovi d'epoca che ho trovato :sad:

doibaf

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 04.10.2016, 20:16
da Maurizio
doibaf ha scritto:
Maurizio ha scritto:Io so come sapere se è bucato o ancora integro, ma non so i valori che deve avere, sicuramente lo saprai anche tu.
Io non sono forte come te :sad: ... Spiega bene tutto :aa:

doibaf
Metti il tester digitale su ohm e provi il condensatore, vedrai che se è ancora integro il tester segna un'impedenza che mano a mano tende ad arrivare a 0, una volta che è carico inverti la polarità dei puntali sul condensatore, e vedrai che fa la stessa cosa di prima, si carica x poi scendere a 0, io so questa operazione x vedere se è bucato o integro, ma come ho detto prima non so come misurarlo.
Ora dimmi come hai fatto a misurare i valori che dici.

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 04.10.2016, 22:04
da doibaf
Ho fatto come hai detto tu, ma con la stessa polarità alcuni dopo essere arrivati a zero ripartono e ritornano a zero, sempre di seguito.
La potenza l'ho misurata mettendo il tester su mf e su alcuni mi segna tra 2 e 3 (ho scoperto che su tutte le accensioni a puntine il valore è 2,5 o 3 mf). Le prove le ho fatte anche con due nuovi d'epoca. Penso che un tester normale non sia adatto...

Vorrei tanto capire la storia della prova con il neon....

doibaf

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 13.10.2016, 18:09
da Sincrono
Per misurare un condensatore, l'unico strumento valido, è il capacimetro. Però, essendo progettati per un uso automobilistico, occorre anche preventivare una misura a temperature estreme, onde verificare eventuali distacchi interni. Le prove andrebbero effettuate mettendo il condensatore (questa prova può essere effettuata anche con l'ohmetro) in frigorifero e lasciarlo per una buona mezz'ora nel freezer. Si misura a freddo e poi, in forno a 80°e si controlla se la capacità non vari vistosamente. La capacità dovrebbe essere di 250000 pF, 0,25 mF. più o meno 20%. Con la prova dell'ohmetro (prova balistica, meglio se esguita con un analogico che permetterà un giudizio immediato), si prova l'isolamento che è, probabilmente, la prova che ci interessa di più. Collegando i puntali, sulla scala x 100, si può notare una resistenza quasi a 0 nel primo istante, dopodichè, l'indice scenderà lentamente verso l'infinito. Invertendo le polarità, noteremo un forte balzo della lancetta verso lo 0 (condensatore carico che si scarica sulle resistenze dell'ohmetro) per poi risalire lentamente verso l'infinito. Una prova semplice, potrebbe essera quella di caricare il condensatore a tensione di batteria e poi lasciarlo per diversi minuti carico. Poi, con il voltmetro andremo a misurarne la tensione. Come collegheremo il tester, la tensione scenderà, quindi occorre essere attenti che la misura, nell'istante iniziale, sia di almeno 10V.

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 14.10.2016, 10:32
da doibaf
Ci spieghi meglio che tipo di strumento è il capacimetro?

Sul mio tester (da poco) esiste la modalità mF, si può considerare capacimetro anche se alla buona?

Altra domanda: l'ultima prova che suggerisci, la carica del condensatore con la batteria a 12v, si può considerare anche una prova di isolamento? Basta un attimo collegarli alla batteria?

Grazie, doibaf

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 14.10.2016, 16:26
da Sincrono
Il capacimetro, altro non è, che uno strumento dedicato alla misura della capacità dei condensatori. Da qualche anno a questa parte, anche i multimetri sono dotati di una funzione analoga, anche se limitata nella scala delle grandezze. Puoi benissimo effettuare la misurazione, magari con le modalità che ho esposto nell'altro post. Tieni presente che il valore dei condensatori utilizzata, è di 0,25 microF, pari a 250.000 pF. La prova di tensione, che ho suggerito, è valida per avere conferma dell'isolamento e della tenuta. Meglio farla dopo aver visto a grandi linee, col tester, che non sia in cortocircuito( altrimenti sai che sberla se lo colleghi alla batteria). In poche parole, se lo carico a 12V e dopo 5' mi accorgo che si è scaricato, è da buttare.
A proposito della prova con la lampada neon (da non confondersi con i tubi fluorescenti), non ho trovato niente in merito. Presumo che fosse una prova molto empirica per verificarne la bontà. Credo che lo usassero, in serie con un adeguato resistore, in parallelo al condensatore stesso sfruttando la caratteristica di queste lampade ad accendersi con almeno 150V. Il circuito puntine, bobina, condensatore, è un circuito oscillante in cui si generano extratensioni all'apertura dei contatti. Se il condensatore è buono, la lampadina dovrebbe lampeggiare con una certa intensità, se è difettoso, i lampeggi saranno deboli. Tutto era anche devoluto all'occhio e all'esperienza di chi eseguiva la prova. Almeno, presumo che fosse così e se qualcuno ha conoscenze più approfondite, ci illumini, grazie.

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 14.10.2016, 17:22
da Sincrono
doibaf ha scritto: la carica del condensatore con la batteria a 12v, si può considerare anche una prova di isolamento? Basta un attimo collegarli alla batteria?

Grazie, doibaf
Si, basta un attimo, dopo aver verificato, almeno, che non sia in corto.

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 17.10.2016, 9:36
da doibaf
Sincrono, :aa: :aa: :aa:

doibaf

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 17.10.2016, 10:39
da Duecanne
Sincrono ha scritto:
doibaf ha scritto: la carica del condensatore con la batteria a 12v, si può considerare anche una prova di isolamento? Basta un attimo collegarli alla batteria?

Grazie, doibaf
Si, basta un attimo, dopo aver verificato, almeno, che non sia in corto.
I vecchi sistemi alla fine sono i migliori, caricato in tensione e prova di scarica a terra, proprio oggi ne ho comprati una decina, riempio il punto di uscita del filo con un adesivo siliconico e durano di più, purtroppo si trovano solo i Facet

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 17.10.2016, 11:36
da Pipo
Un meccanico che ha molti clienti 500, mi dice che attualmente i condensatori Facet sono meglio dei Marelli attuali...

Re: Condensatori: si possono provare?

Inviato: 17.10.2016, 11:59
da doibaf
In mezzo agli storpi...

doibaf