Nel mercato "globale" del giorno d'oggi può essere molto facile fare raffronti di prezzi e di qualità.
Se capisci che un appassionato cerca un pezzo che crede raro, e tu sai che così raro non è proprio, non puoi certo approffittare della sua mancanza di conoscenze o incapacità di navigare nei siti giusti...
oggi il "pollo" è lui, domani potresti facilmente essere tu!
Ma non penso proprio tu abbia avuto l'ardire di dissanguare un appassionato cinquecentista australiano,solo perchè si trova all'altro capo del globo, e credo che la parola "speculatore" non ti si addica proprio...
Qualche tempo fa un utente di un altro forum era arrivato ad offrirmi una cifra veramente spropositata per un oggetto molto particolare ed abbastanza introvabile, purtuttavia un accessorio : un portasci F.A.P.A. nuovo di pacca per la 500, fondo di magazzino, ancora nel suo imballo originale.
Voleva fare un regalo al figlio, ed era disposto a un esborso imbarazzante.
Beh, Il portasci è rimasto in garage nella sua bella scatola : quello è forse rimasto deluso, io non ho incassato nulla, ma non ho certo rimorsi per questo.
Non me la sono sentita di approfittare di quella situazione...
E se domani quello ne scova uno ad un mercatino per una pipa di tabacco ( cosa possibile, non trovi ?) che razza di figura di M. ci avrebbe fatto il Sig Bettino ?
e certo non contava il fatto che il tipo si trovasse a Milano invece che a Bologna nel mio quartiere, no ?
D'altro canto, ho venduto ad un appassionato un treno di cerchi gommati di cui non avevo più bisogno per un prezzo che ho ritenuto equo : lui era molto contento all'atto della ricezione del voluminoso pacco, io ero contento come lui...
insomma :
certo il "mercato" è libero ( per modo di dire, eh ) e ognuno spara il prezzo che crede...
ma approfittare degli ingenui, tra appassionati di vecchi rottami, mi pare indecente, amorale, disgustoso.
e concordo con te che 700 euro per un fregio D, sia anche una vera offesa al buon senso !