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Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 11:27
da Mantovasud
Se ci sono stati carburatori bistrattati questo ne è uno, malgrado abbia alimentato motori prestigiosi e non.
Questo apparteneva alla Mini, ma quelle più recenti, il diametro è da 38 ma dice poco....
Si chiamano carburatori a diffusore variabile funzionano a depressione ed hanno ugualmente la farfalla di accelerazione.

Aprendo la farfalla l'aria entrando nel carburatore fa sollevare un cilindro, a cui è collegato un lungo ago conico che sollevandosi scopre un foro calibrato...
Più sarà grande la massa di aria che entra nel carburatore e più si solleverà il cilindro e con esso l'ago, scoprendo il foro calibrato permettendo di aumentare la quantità di benzina che andrà a miscelarsi con l'aria.

Questo è il suo principio di funzionamento, estremamente semplice.

Di conseguenza avremo sempre la giusta quantità di benzina in proporzione alla REALE quantità di aria aspirata....anche se apriamo istantaneamente la farfalla dell'acceleratore avremo sempre una miscela ottimale perchè il pistone o cilindro si solleva solo con l'aumento della depressione.


Comunque posso dire di averlo fatto 40 anni fa su una 500 normale, il carburatore era un po più piccolo, della prima Mini...il motore era quello che era, una prova.

Questa è una testa Panda con il collettore della Bis...gli attacchi sono uguali solo che è verticale e, OVVIAMENTE è da adattare, è solo una dimostrazione di come si interpreta il lavoro.

Ho detto che mi piacciono le cose diverse, fuori dalla normalità...questa è una di quelle....come certamente alcuni diranno che il Dell'Orto è migliore.....e lo riconosco dal momento che ne fu il carnefice .... io avrei montato anche questo, una sfida.

La regolazione-carburazione è di estrema semplicità, vengono venduti aghi e getti a secondo la carburazione che vogliamo, o solamente lago...la forma fisica dell'ago crea la miscela.

Registrando il carburatore al MINIMO in automatico si registra anche il MASSIMO...in breve.

Il carburatore nella foto è della Mini Innocenti De Tomaso. è un po ingombrante, il Mini è più contenuto e la flangia più piccola.

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 12:23
da Ghepcar
E diamogli un nome che così sembra un orfanello. :lol:
Si chiama SU 1"1/2 = 38,1 mm.
Nella famiglia c'è il fratellino 1"1/4 = 31,75mm. e il fratellone 1"3/4 = 44,45mm. altre misure non mi sono note.
Si regola come i carburatori da moto:
Primo 1/4 di apertura getto del minimo, da lì fino a 3/4 spillo conico, da 3/4 fino alla massima apertura getto del massimo o parte cilindrica finale dello spillo.
Se non ricordo male, e le foto sembrano darmi ragione, il SU non aveva la necessità di smontare il coperchio superiore per variare la posizione dello spillo ma, agendo su una regolazione esterna di un leverismo interno, si alzava o abbassava l'emulsionatore modificando così la posizione relativa dello spillo.
Non pone la necessità della pompa di accelerazione perchè l'apertura della ghigliottina avviene in maniera relativamente lenta e c'è quindi il tempo perchè la benzina sia dosata nella giusta quantità evitando lo smagrimento compensato dalla pompa di accelerazione nei carburatori tradizionali.
Questo comportamento non è gradito ai piloti da pista che " non hanno in mano la risposta del motore ".
Anni addietro nella categoria " derivate " una moto ( a memoria direi Honda 900 Fire Blade ) era penalizzata dall'adozione di serie di questo tipo di carburatori in quanto il regolamento imponeva il mantenimento del sistema di alimentazione originale.
Dopo un paio d'anni anche i jap si convinsero e montarono i Keihin FCR.

Saluti, Pierino.

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 12:35
da Mig Racing
lo monto da anni,ma quello da 44,si fa dei bei lavoretti,e sta anche nella giardiniera senza segare niente...

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 12:36
da Tanokart
Ghepcar ha scritto:E diamogli un nome che così sembra un orfanello. :lol:
Si chiama SU 1"1/2 = 38,1 mm.
Nella famiglia c'è il fratellino 1"1/4 = 31,75mm. e il fratellone 1"3/4 = 44,45mm. altre misure non mi sono note.
Si regola come i carburatori da moto:
Primo 1/4 di apertura getto del minimo, da lì fino a 3/4 spillo conico, da 3/4 fino alla massima apertura getto del massimo o parte cilindrica finale dello spillo.
Se non ricordo male, e le foto sembrano darmi ragione, il SU non aveva la necessità di smontare il coperchio superiore per variare la posizione dello spillo ma, agendo su una regolazione esterna di un leverismo interno, si alzava o abbassava l'emulsionatore modificando così la posizione relativa dello spillo.
Non pone la necessità della pompa di accelerazione perchè l'apertura della ghigliottina avviene in maniera relativamente lenta e c'è quindi il tempo perchè la benzina sia dosata nella giusta quantità evitando lo smagrimento compensato dalla pompa di accelerazione nei carburatori tradizionali.
Questo comportamento non è gradito ai piloti da pista che " non hanno in mano la risposta del motore ".
Anni addietro nella categoria " derivate " una moto ( a memoria direi Honda 900 Fire Blade ) era penalizzata dall'adozione di serie di questo tipo di carburatori in quanto il regolamento imponeva il mantenimento del sistema di alimentazione originale.
Dopo un paio d'anni anche i jap si convinsero e montarono i Keihin FCR.

Saluti, Pierino.
Beh gli FRC altro pianeta...rispetto a questi.... :roll:

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 13:13
da Guido972
Anche a me piace l' SU.
I difetti principali stavano nella deformazione del piano della campana a seguito dei continui stress termici e questo generava semibloccaggi parziali e incontrollati del pistone interno, determinando una carburazione di difficile gestione
Ma se a punto è fantastico :?

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 13:22
da Mantovasud
Ciao, non è mai stato tanto gradito, eppure la semplicità è sconcertante....anche i tedeschi si sono cimentati con questi carburatori, alcune BMW li adottavano, diversi dagli SU ma con lo stesso principio... i carburatori della mia moto adottano questo principio....la risposta del motore è meno brutale...e i consumi contenuti.
Non adatti per un uso sportivo, ma la regolazione è estremamente semplice, quasi inesistente...comunque MG. Triumph, Cooper, adottavano quelli....non gradiscono le prese aria tipo le "trombette", per certe modifiche davano degli aghi diversi per un ulteriore arricchimento....arricchendo con gli originali variava troppo la carburazione al minimo, perchè registrando il MAX si arricchisce anche il MIN, mentre in quelli modificati o più "grassi" varia il profilo dell'ago...diciamo più sottile verso la punta.

Il collettore della Bis copia i fori della testa Panda...ma deve subire alcuni interventi per farne un buon uso.

Ciao a tutti.

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 13:47
da Mantovasud
Ciao, si bloccavano quelli che avevano la campana con 2 viti e poi l'ago era fisso...giustamente detto la testata era unidirezionale, scarico e aspirazione in un unico lato e testa in ghisa come di regola nei motori British

Era sempre meglio ricordarsi il verso e a quale carburatore apparteneva la campana.....gli ultimi avevano gli aghi elastici eliminando un qualsiasi attrito con il getto e l'usura di entrambi.

Emidio

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 14:06
da Chiuritusu
:roll:
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Stesso funzionamento ma più raffinati!!

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 14:35
da Ghepcar
Chiuritusu ha scritto: Stesso funzionamento ma più raffinati!!
Per niente, dove la vedi la membrana ? E hanno il Power jet.
I Lectron ebbero un momento di gloria quando li montarono sulla Yamaha 500 di Kenny Roberts.

Saluti, Pierino.

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 15:25
da Mantovasud
Già, si riconosce una sonda lamda....comunque anche qui un motore con un "aggiornamento" di qualità....

Spero di non suscitare un vespaio...
Io tifo per il carburatore....da più estro alla fantasia, lo smontare, rimontare, cambiare....entusiasma, in uguale si possono misurare le emozioni che prova anche Chiuritusu con il suo gioiello...ma il carburatore è unico.

Se vogliamo anche dirla tutta, il carburatore da una migliore risposta all'accelerazione, il motore ha una reazione diversa....contro ci sono i consumi, la difficoltà di un regime minimo... la manutenzione e il non sapersi adeguare alle variazioni della pressione atmosferica...subisce notevoli interventi per adeguarsi alle condizione del momento,
Ovviamente TUTTE le automobili e motori di un tempo...maggiormente i motori da corsa dove qualche cavallo in più poteva fare la differenza.

Comunque è proprio un bel lavoro, pulito e ordinato.

Ciao Emidio

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 20:18
da Chiuritusu
Ghepcar, ma stanotte hai dormito sui chiodi??? Rido ammazza come sei aggressivo... la prossima volta mi porto sedia e scudiscio e ti domo Rido
Mi sono spiegato male... volevo intendere che questi non prendono la depressione dal collettore e che la miscelazione avviene con lo stesso principio del SU.
Mantovasud, magariiiii fosse mio amico quel gioiello!!! Era da Zucchet a Roma l'artefice è il Sig Nino Campus gran motorista di nicchia, romano... meriti e ovazioni tutte per lui!!
Cmq si... anche io sono un fanatico ossessionato del carburatore.... anche se con questi sembra avere l'iniezione!!!
Cmq piacere di conoscerti Mantova Sud... (e quel Sud che mi piace :mrgreen: )

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 20:53
da Oleandroi
Luca ciao,e' molto dura domare il Pierino,lui dorme....si' sui chiodi...ma ardenti :lol: :lol:

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 21:09
da Ghepcar
Chiuritusu ha scritto:Ghepcar, ma stanotte hai dormito sui chiodi??? Rido ammazza come sei aggressivo...
Mi scuso, in effetti riletto ora da anche a me quell'impressione punizione1::: punizione1:::
Oleandroi ha scritto:Luca ciao,e' molto dura domare il Pierino,lui dorme....si' sui chiodi...ma ardenti.
.
Con te i conti li faccio sabato... :lol: :lol:

Saluti, Pierino.

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 18.02.2016, 23:19
da Chiuritusu
Oleandroi, Rido Rido gli devo regalare un materasso ad acqua...
Ghepcar, Rido Ma va laaaa.... sai che si scherza... A Pierìììììììììì :mrgreen:

Re: Un carburatore diverso... onore agli sconfitti

Inviato: 22.02.2016, 23:32
da Antonio Campus
Chiuritusu ha scritto::roll:
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Stesso funzionamento ma più raffinati!!
No Luca, il funzionamento di questi carburatori è del tutto differente, niente a che vedere con i tradizionali carburatori a "spillo" e nemmeno a quella "baracca" del weber e simili, infatti la particolare conformazione dello "spillo" (chiamiamolo cosi) dosa la benzina ai bisogni effettivi del motore ad ogni regime di giri, e ogni situazione di carico motore, anche l'adattamento alla pressione atmosferica, densità dell'aria aspirata,è particolarmente curata in questi carburatori, in pratica aspira solo la benzina che occorre al motore per un funzionamento ottimale, ;)