la dinamo non carica...

[Renato500]

Ciao a tutti ho appena finito di restaurare una fiat 500 L del 71 che purtroppo ha un motore di una 126 , ho piazzato un regolatore di corrente nuovo ma non della fiat 500 e la batteria non carica poiche` anche la spia rimane accesa rossa, la mia domanda e` il regolatore di tensione deve essere specificamente uno solo ? e se qualcuno potrebbe aiutarmi a capire la ragione che non funziona scusate il mio italiano ma vi scrivo dagli USA e qui` e` difficile trovare elettrauto che se ne capisca della mitica 500 vi ringrazio tanto
Saluti Renato

[Livio59]

come da regolamento ti chiedo di presentarti nell'apposita sezione -Benvenuti
saremo lieti di darti il nostro Benvenuto

[Adriano.Casoni]

-------Sulla 5o0, ed in genere su ogni veicolo dotato di dinamo che provveda alla carica della batteria, occorre un solo strumento che ne regoli la carica. Prima di acquistare un regolatore di carica da adattare ad una dinamo, sarebbe opportuno sapere che caratteristiche debba avere , per poter soddisfare alle necessità della batteria e delle altre utenze della vettura (lampade,motorino tergi,e tutte le altre utenze in dotazione ) Allora: il regolatore di una 500 dispone di te morsetti numerati, che fanno capo a tre differenti relais che eseguono tre differenti mansioni: il n° 30 che è un interruttore di minima, cioè girando il motore piano o a motore fermo ma con chiave inserita, i suoi contatti sono aperti e causa l'accensione della lampadina di "spia di carica" fino ad un numero di giri di 1000/1200 giri al minuto con una tensione di 12,6 +/-0,2Volt, e questo serve anche perchè non sia la batteria a cedere tensione alla dinamo; poi, salendo di giri, i contatti si chiudono e la dinamo comincia a caricare la batteria e la spia si spegne. L'altro morsetto col n° 51 ha il compito di regolare la tensione ad un valore medio di 14 +/-0,3 Volt. Il terzo morsetto, il n°67 , provvede a limitare la corrente alla battrria ed alle altre utenze della vettura con un limite di 16 +/- 1 Amper. Il collegamento dei tre morsetti del regolatore della 500 è così realizzato:

[Renato500]

Grazie Adriano ho scoperto il motivo facendo un test purtroppo la dinamo non produce corrente e va cambiata ,ora vorresi sapere che siccome la dinamo e` collegata con la ventola raffreddamento del motore come smontarla
Grazie

[Adriano.Casoni]

-------Anzitutto ti consiglio di prendere un disco di ferro, prendendo come campione uno degli spessori da mettere nella puleggia per regolare la tensione della cinghia con il foro grande centrale ed i tre fori esatti peri tre perni della puleggia dinamo, lo riproduci uguale e gli saldi un bel manico lungo almeno 25-30cm. Scolleghi la dinamo senza fare contatti falsi a massa(forse è meglio scollegare prima la batteria).Poi togli il cofano motore, togli il filtro aria ed il suo coperchio ed il tubo di aspirazione che lo collega al carburatore. Togli il tubone di aspirazione aria fredda della ventola. Ora ti dovresti dotare di una chiave a T snodata da 17 e, accompagnandola con la mano, la introduci dentro al tubo metallico della ventola entrando dal foro del tubo che hai tolto, fino ad imboccarla sul dado da 17 che tiene fissata la ventola di raffreddamento sull'albero della dinamo, inserisci l'attrezzo da te fatto fatto con i tre fori nei tre perni della puleggia (che avrai tolto prima) e lo fissi con i tre dadini in modo che stia aderente alla flangia che li contiene e non dia "braccio di leva" sui prigionieri. Poi devi solo svitare il dado posteriore da 17 , attento che forse occorre forza poiché se non è mai stato tolto, la Fiat a volte metteva del frena filetti. Quindi lo sviti del tutto e lo togli on LA MANO, e stai molto attento alla successione dei vari distanziali o rondelle che vi sono montate he non ti cadano nel vano della chiocciola, per evitare questo io ho appoggiato un perno più piccolo del diametro dell'asse della dinamo tenendolo premuto contro lo stesso, mentre sfilavo la dinamo. Per sfilarla devi prima togliere la fascia o le viti che la tengono fissata al supporto d'alluminio, e togliere i due dadi ( con la chiave da 10 mm), che la fissano alla chiocciola, spingendo il perno contro l'asse della dinamo fai uscire quest'ultima dal suo alloggiamento, e sia la ventola che gli eventuali spessori ti rimarranno infilati nel perno senza cadere nel vano della chiocciola. Ora puoi procedere al suo smontaggio ed alla relativa revisione che è abbastanza commentata nel nostra biblioteca.

[Renato500]

Grazie Adriano comunque ho sbagliato io a scrivere Dinamo mentre invece e` un alternatore poiche` il motore in dotazione e` di una 126 ,comunque stesso processo eseguito per smontarlo dalla ventola di raffreddamento poi dopo un attenta revisione esso si e` rivelato senza spazzole praticamente, e con i collettori consumati fino in fondo ed i due cuscinetti scricchiolanti , vista la spesa da incorrere ho deciso di comprare un alternatore gia` reviosionato a nuovo, ora non mi resta che rimontare tutto
Saluti e Grazie per l`aiuto informativo .. Renato