Salve a tutti.
Condivido con molti cinquecentisti il solito problema della veloce usura dei manicotti dei semiasse (in ghisa): anche quest'anno uno dei due si è sgranato, lasciandomi allegramente in panne lontano da una officina meccanica. Ciò si traduce in un esborso (non indifferente!) di denaro in favore di un carro attrezzi che mi carichi la 500 e me la porti in una officina.
Per evitare che questo accada il mio meccanico mi ha consigliato di cercare dei manicotti in acciaio, o di farli fare. Ho trovato una officina meccanica la quale mi ha dato la disponibilità a fare il pezzo ma, al di là del prezzo, non me lo ha consigliato: mi ha, infatti, detto che il pezzo è stato progettato proprio perché ceda... per evitare danni al motore: è vero?
Chiedo l'opinione di qualche esperto meccanico/tecnico.
Non vorrei fare una spesa importante per poi trovarmi il motore distrutto.

Dell'esistenza dei manicotti in acciaio non ne so nulla, ma ti invito a controllare con molta attenzione il millerighe maschio del semiasse: se è consumato ci mette poco a rovinare il manicotto nuovo e forse il tuo problema sarà proprio questo.

doibaf

-----Secondo uno dei principi della progettazione, nel settore della meccanica, in una trasmissione di un movimento con l'impiego di due elementi a contatto, ove oltre alla coppia trasmessa vi possa essere anche sfregamento e, quindi, usura , non si usano mai due materiali uguali, bensì due materiali uno dei quali abbia caratteristiche diverse, come acciaio con la ghisa. In questa maniera si eviterà un consumo uguale di entrambi gli organi, ed il consumo del più debole consentirà la sua sola sostituzione garantendo una durata maggiore all'altro più robusto.

Saluti
La soluzione è giunti con tripoide

Qualche mese fa sono rimasto a piedi ,il motovo si era sgranato il giunto ,cosa fare a quel punto ,? con noi in quel raduno cera un meccanico che aveva in macchina un trapano a batteria ,con una punta da 0,5 mm ha forato giunto e semiasse messa una spinetta così sono potuto ritornare a casa senza problemi ,e da quel giorno ,quando vado a fare raduni porto sempre con me un trapano una punta e una spina . CIAO

Emilio ha scritto:Saluti
La soluzione è giunti con tripoide

Il problema sussiste se semiassi e manicotti non sono in asse con il cuscinetto della ruota, come già detto in altri post. Sulla mia sono 20 anni che monto lo stesso manicotto, ho percorso 60.000 km e non ho avuto alcun problema: c'è da dire comunque che monto manicotti dell'epoca "Masiero"

Emilio ha scritto:Saluti
La soluzione è giunti con tripoide

-------Mi sembra però che anche le crociere dei giunti tripoidi siano comunque sempre calettati sui semiassi mediante mille righe, forse però lì, potendo lavorare annegati nel lubrificante abbondantemente e rimanendo chiusi da cuffie in gomma, la durata è molto più lunga.

La soluzione come ha detto Emilio, è nei giunti tripoidi, perchè il millerighe sta fermo mentre ruotano le tre sferette in acciaio annegate nel grasso, e quindi anche cambiando angolo il millerighe non è sottoposto a stress. Io li ho da 3 anni, motore 800 da 60 cv, sempre perfetti. Un saluto. Gabriele

Molti anni addietro, quando il cinquino lo usavo davvero, mi è capitato un paio di volte di rimanere in panne a causa del giunto, e ho risolto il problema con qualche chiodo. Ne piantavo uno tra il millerighe e il manicotto e me ne potevo tornare a casa. Anche se magari dovevo ripetere l'operazione una o due volte...

Gabriele57d ha scritto:La soluzione come ha detto Emilio, è nei giunti tripoidi, perchè il millerighe sta fermo mentre ruotano le tre sferette in acciaio annegate nel grasso, e quindi anche cambiando angolo il millerighe non è sottoposto a stress. Io li ho da 3 anni, motore 800 da 60 cv, sempre perfetti. Un saluto. Gabriele

------Una curiosità che non viene citata: dato che qui non si parla di cambiamento d'angolo ma di scorrimento assiale sul semiasse per effetto dei punti di attacco della sospensione posteriore, il giunto tripoide od omocinetico, consente uno spostamento assiale come il manicotto originale sul semiasse oppure il piccolo ma indispensabile movimento è fatto dalle teste sferiche nelle loro sedi ?? Pleasae answer me.

Claudium ha scritto:... una punta da 0,5 mm ha forato giunto e semiasse messa una spinetta così sono potuto ritornare a casa senza problemi ...

stento a credere che una spina da 0,5mm possa resistere...forse era da 5mm.

Saluti, Piero.

Ciao Adriano,
il tripoide è libero di muoversi sul millerighe del semiasse. Nel suo movimento assiale il contatto nel trasmettere le forze lo hanno i tre anelli circolari che potendosi muovere dentro gli incavi del cilindro di contenimento come già detto non stressano il millerighe, che invece sul mozzo di serie si trova costretto a lavorare nella stessa posizione qualunque siano gli angoli del braccio. Spero di essere stato chiaro. Ciao Gabriele

Il sito Polacco è www.motomax.pl

Ho visto motori MOLTO POTENTI andare in gara con giunti e semiassi praticamente di serie...Personalmente, ai mie giunti faccio vedere di tutto!
Comunque, o vai sui giunti tripoidali, oppure il buon Lavazza techno (giusto per citarne uno) produce giunti, cuffie, semiassi di alta qualità.

cosa fondamentale.... ricordatevi che con i tripoidi... dovrete cambiare la frizione originale e sostituirla con quella del bis con para strappi.... se no ogni buca ... uno stonfo sui semiassi.... e vi fottete il differenziale....