In generale gli sportelli controvento della D sono un'agonìa, le guarnizioni che si trovano oggi poi sono un incubo: la parte in gommaspugna è a parer mio esageratamente alta e specialmente nella parte posteriore, dove ci sono le cerniere per intendersi, sbuzza e fuoriesce da ognidove e domarla è un'impresa.

Per cercare di evitare che ad ogni apertura-chiusura dello sportello la guarnizione saltasse fuori e venisse schiacciata invece di "entrare sotto" il labbro dello sportello ho utilizzato abbondante grasso di silicone che invero ha abbastanza funzionato, ma mi è rimasto il problema che la gommaspugna (dopo un po' di giorni) il grasso me lo assorbe e la guarnizione si appiccica letteralmente allo sportello che quasi non si riesce più ad aprirlo.

L'altro ieri si era appiccicata così forte che quando l'ho aperto mi è letteralmente scollato mezzo metro di guarnizione dalla carrozzeria !

Ho letto quà e là che qualcuno consiglia di mettere del talco, ma il talco è notoriamente bianco e non vorrei che si impastasse con il grasso al silicone e la gommaspugna e venisse fuori un pasticcio.

Ho visto che la Arexons produce uno spray specifico, ma alla fine è anch'esso al silicone quindi con quella gommaspugna lì temo che produrrebbe lo stesso problema.

Ci sono soluzioni alternative ?

ALex.

Alexbromo ha scritto:In generale gli sportelli controvento della D sono un'agonìa, le guarnizioni che si trovano oggi poi sono un incubo: la parte in gommaspugna è a parer mio esageratamente alta e specialmente nella parte posteriore, dove ci sono le cerniere per intendersi, sbuzza e fuoriesce da ognidove e domarla è un'impresa.

Per cercare di evitare che ad ogni apertura-chiusura dello sportello la guarnizione saltasse fuori e venisse schiacciata invece di "entrare sotto" il labbro dello sportello ho utilizzato abbondante grasso di silicone che invero ha abbastanza funzionato, ma mi è rimasto il problema che la gommaspugna (dopo un po' di giorni) il grasso me lo assorbe e la guarnizione si appiccica letteralmente allo sportello che quasi non si riesce più ad aprirlo.

L'altro ieri si era appiccicata così forte che quando l'ho aperto mi è letteralmente scollato mezzo metro di guarnizione dalla carrozzeria !

Ho letto quà e là che qualcuno consiglia di mettere del talco, ma il talco è notoriamente bianco e non vorrei che si impastasse con il grasso al silicone e la gommaspugna e venisse fuori un pasticcio.

Ho visto che la Arexons produce uno spray specifico, ma alla fine è anch'esso al silicone quindi con quella gommaspugna lì temo che produrrebbe lo stesso problema.

Ci sono soluzioni alternative ?

ALex.

Ti stavo per consigliare il Talco...
Vedi che fanno uno sprai pure per le guide dei vetri elettrici, tipo quando vanno lenti, io l'ho provato...non unge e funziona.
Ma ora non ricordo il nome....

-------Io ho la patente dal 1961, ed ho avuto in vita mia circa una trentina di auto di tutti i modelli e classi, ed ho sempre utilizzato il borotalco. Dopo aver lavato e pulito le guarnizioni delle portiere con abbondante detersivo e dopo averle sciacquate e asciugate perfettamente, con un pennello intinto nel borotalco ci passavo sopra. Se si considera che lo facevo soprattutto in inverno, quando le guarnizioni si bagnavano con l'umidità che regna dalle mie parti (in valle Padana), poi la mattina il ghiaccio faceva da colla ed impediva l'apertura delle portiere. Con il borotalco le guarnizioni non si incollano più anche un estate, e la eccedenza dello stesso se ne va ma ne lascia quel pò che impedisce l'incollaggio delle guarnizioni e dato che fa anche da impermeabilizzante, esse durano molto di più. Altrimenti si trova in commercio non il silicone spray ma il teflon spray, che è molto efficace ma costa un pò. E comunque le guarnizioni vanno sempre lavate e pulite perfettamente dal grasso qualunque sia il prodotto distaccante si usi. Il grasso oppure l'olio di vaselina, invece che è l'unico consigliato dalla Fiat, va messo con un dito attorno alla guarnizione del deflettore, per consdentirgli di entrare in essa senza graffiarlo, ed in altri meccanismi delle portriere, come negli innesti di bloccaggio delle serrature (quelli che agiscono nei riscontri).