Ciao a tutti,
sono in possesso di una Lambretta J50 Deluxe del '68, era di mio nonno!

Da quando l'ho restaurata, ho un problema che non sono mai riuscito a risolvere: la scarsa luminosità della parabola.
Tutto l'impianto della lambretta funziona a 6V e lampadine da 15W, allego lo schema dell'impianto.

Premesso che ho lasciato l'impianto elettrico originale anche se ho già quello nuovo da sostituire appena possibile.

Vi chiedo:
- attualmente ho tre cavi da collegare alla mia parabola: nero/grigio che è il negativo, giallo per illuminare la lampadina di posizione, rosso per illuminare l'anabbagliante. Guardando lo schema elettrico postato, il collegamento è corretto e dovrei invertire il rosso con il giallo o non fa assolutamente differenza?
- quando l'elettrauto mi consegno la lambretta, aveva montato come lampada anabbagliante una lampadine da 12 volte, mentre nello schema elettrico c'è segnata una lampadine da 6 volt, la luce era sicuramente migliore...ma si bruciava sempre la lampadina posteriore.

Come potrei sostituire secondo voi le lampadine al fine di ottenere una luminosità maggiore nell'anabbagliante?

Il tutto ovviamente è legato ad un fattore di sicurezza, nelle strade buie...la visibilità è davvero scarsa.

Grazie.

complimenti è identica a quella che ho(sto) restaurato io
per quanto riguarda la luminosità credo che ci sia poco da fare, a quei tempi faceva più luce la sigaretta
comunque attendiamo lumi dagli esperti perchè potrebbe essere un'argomento che interessa pure a me

Robertino_Salemi, Come saprai tutti i ciclomotori dell'epoca (prima dell'avvento della batteria) la bobina che produce corrente è una sola ed ha potenza di 18W a 6 volt, quindi devi istallare lampade anteriori da 15W sia dell'abbagliante che della posizione, mentre nel posteriore 3W, non c'è altro da fare, se tu metti delle lampadine + potenti con + W avrai l'effetto contrario, invece se metterai delle lampadine meno potenti (non si trovano in commercio) avrai + luce ma con il rischio certo che all'aumentare dei giri motore rimmarai al buio.
Diff. se tu a luci accese suoni il cicalino (clacson) vedrai che lui suonerà molto piano e di conseguenza si abbasseranno le luci, prorpio xche è una sola la bobina che produce corrente.
Pultroppo quella è un grandissimo diffetto di tutti quei ciclomotori.

Maurizio ha scritto:Robertino_Salemi, Come saprai tutti i ciclomotori dell'epoca (prima dell'avvento della batteria) la bobina che produce corrente è una sola

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ed ha potenza di 18W a 6 volt, quindi devi istallare lampade anteriori da 15W sia dell'abbagliante che della posizione, mentre nel posteriore 3W, non c'è altro da fare, se tu metti delle lampadine + potenti con + W avrai l'effetto contrario, invece se metterai delle lampadine meno potenti (non si trovano in commercio) avrai + luce ma con il rischio certo che all'aumentare dei giri motore rimmarai al buio.
Diff. se tu a luci accese suoni il cicalino (clacson) vedrai che lui suonerà molto piano e di conseguenza si abbasseranno le luci, prorpio xche è una sola la bobina che produce corrente.
Pultroppo quella è un grandissimo diffetto di tutti quei ciclomotori.

Assolutamente in accordo con Maurizio.Inoltre accertati bene delle masse specie sul volano - magnete, motore e lampadine e verifica che i contatti della pulsantiera siano ben puliti e privi di eventuali porcherie e ossidi

Diciamo che l'interruttore originale non l'ho mai smontato, forse è arrivato il momento di farlo...

Le operazioni fino ad oggi eseguite:
- ho fatto ricaricare il volano;
- ho cambiato la bobina originale con quella della Fiat 500;

Adesso ho acquistato l'impianto originale e questo inverno lo cambierò.

Alcuni mi indicavano di misurare la tensione in uscita con il tester, ma vorrei capire come fare?

Magari posto il modello di tester in mio possesso.

Intanto chiedo, il collegamento, secondo lo schema da me postato, è corretto oppure no?

Grazie.

Robertino_Salemi ha scritto:Diciamo che l'interruttore originale non l'ho mai smontato, forse è arrivato il momento di farlo...

Le operazioni fino ad oggi eseguite:
- ho fatto ricaricare il volano;
- ho cambiato la bobina originale con quella della Fiat 500;

Adesso ho acquistato l'impianto originale e questo inverno lo cambierò.

Alcuni mi indicavano di misurare la tensione in uscita con il tester, ma vorrei capire come fare?

Magari posto il modello di tester in mio possesso.

Intanto chiedo, il collegamento, secondo lo schema da me postato, è corretto oppure no?
Grazie.

Non sono d'accordo sul fatto che abbia sostituito la bobina originale conquella della 500
A mio parere ci vuole la sua originale

Guido, è una modifica che veniva e viene apportata da tutti nei vari mezzi d'epoca, non solo nei 50 ma anche in quelli di cilindrata superiore.

Robertino_Salemi ha scritto:Guido, è una modifica che veniva e viene apportata da tutti nei vari mezzi d'epoca, non solo nei 50 ma anche in quelli di cilindrata superiore.

Sinceramente una cosa del genere non l'ho mai sentita. Per fare quello che hai fatto tu, significa che ci deve essere compatibilita' tra le due bobine, ovvero stessa tensione di ingresso sul primario, stessa resistenza del primario e secondario.
....in tal caso mi sembra che le uguaglianze e compatibilita' non sussistono, poi che uno la voglia montare ..... allora e' un altro discorso.

Sinceramente non posso confermati al 100% la compatibilità, ma lessi di tale modifica su un altro forum dove evidenziavano proprio questo problema e poi ho avuto conferma dal mio meccanico...

Se non sbaglio la lambretta montava bobina Ducati, e Dansi Magari, visto l'assomiglianza.......

Maurizio ha scritto:Se non sbaglio la lambretta montava bobina Ducati, e Dansi

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Magari, visto l'assomiglianza.......

Questa si che va' bene. Io la monto sul mio Moto Morini Corsarino ZZ, sulla Motobi 125SS e sulla Gilera 124 5V

Guido972 ha scritto:

Robertino_Salemi ha scritto:Guido, è una modifica che veniva e viene apportata da tutti nei vari mezzi d'epoca, non solo nei 50 ma anche in quelli di cilindrata superiore.

Sinceramente una cosa del genere non l'ho mai sentita. Per fare quello che hai fatto tu, significa che ci deve essere compatibilita' tra le due bobine, ovvero stessa tensione di ingresso sul primario, stessa resistenza del primario e secondario.
....in tal caso mi sembra che le uguaglianze e compatibilita' non sussistono, poi che uno la voglia montare ..... allora e' un altro discorso.

Guido Ma come può funzionare bene una bobina 12 volt dove è prevista quella da 6 volt? Sicuramente si assorbirà il doppio di corrente rispetto a quella prevista.

Quindi la bobina montata dal mio meccanico, quella della 500, è da 12v!?

Prima avevo quella della foto postata da Maurizio, ma correggetemi se sbaglio, essendo a Bagno d'olio, dopo tanti anni di duro lavoro è stato meglio cambiarla, giusto?

Oleandroi ha scritto:

Guido972 ha scritto:

Robertino_Salemi ha scritto:Guido, è una modifica che veniva e viene apportata da tutti nei vari mezzi d'epoca, non solo nei 50 ma anche in quelli di cilindrata superiore.

Sinceramente una cosa del genere non l'ho mai sentita. Per fare quello che hai fatto tu, significa che ci deve essere compatibilita' tra le due bobine, ovvero stessa tensione di ingresso sul primario, stessa resistenza del primario e secondario.
....in tal caso mi sembra che le uguaglianze e compatibilita' non sussistono, poi che uno la voglia montare ..... allora e' un altro discorso.

Guido Ma come può funzionare bene una bobina 12 volt dove è prevista quella da 6 volt? Sicuramente si assorbirà il doppio di corrente rispetto a quella prevista.

...e faglielo capire a questi pseudo- meccanici

Quindi consigli di mettere la sua originale?

Roberto.