Consiglio su condensatore

[Robertino82]

Ciao a tutti.
Come sapete mi sto facendo una piccola lista di ricambi da tenere da parte e un ricambio che voglio assolutamente avere sono un paio di condensatori.
Vedo che i ricambisti li vendono normali a circa 5 € oppure Magneti marelli a circa 9 €.
Mi è stato suggerito di utilizzare invece i condensatori di una volta, come vecchi fondi di magazzino o ricambi d'epoca in quanto durano di più.
Quelli di nuova produzione durano poco, tipo 4-5 mesi...

Domanda numero A: compro quelli dai ricambisti e me ne frego oppure cerco quelli dell'epoca?
Domanda lettera 2: c'è qualcuno che ne ha un paio da vendermi?

Buona giornata!

[Duecanne]

Usa il marelli adatto a 127/Panda ecc, dura una vita

[Zio Peppo]

io ne uso 2 du nuova generzione sullo stesso attacco ruotati a 180° e ti posso garantire che da anni non mi sono più fermato per strada

[Robertino82]

Grazie del consiglio. Io sto puntando alla targa oro ASI quindi vorrei mettere solo materiale che appartiene al modello specifico.

[Zio Peppo]

Grazie del consiglio. Io sto puntando alla targa oro ASI quindi vorrei mettere solo materiale che appartiene al modello specifico.

nella revisione per la targa oro DEVI montre materiale il più originale possibile(raschiando i fondi di magazzino)
ma se usi la macchina, puoi anche montare gli attuali.
"l'originalità di una vettura resta invariata qual'ora smontando senza grossi interventi tutto ciò che è stato montato sulla vettura non perde le sua caratteristiche storiche"
questo mi fu detto qualche tempo fà da un verificatore ASI.....

[Manu]

Ciao
ai fini ASI di certo non vanno a controllare che ci sia o meno il marchio Magneti Marelli sul condensatore, stai tranquillo.
Ai fini invece dell'affidabilità cambia la solfa.
I temibilissimi FACET sono sempre in agguato, e ormai per me era diventata una barzelletta andare a caccia del condensatore ogni raduno!
Non è che non funzionano, solo si stacca il filo in quanto è molto libero.
Quindi, se trovi Magneti Marelli di vecchia produzione (= fondo di magazzino) fanne incetta, te ne compro alcuni anche io.
I Magneti Marelli attuali non sono più come quelli di un tempo (se guardi il punto da cui esce il filo, i vecchi hanno una sorta di "cono" in gomma/plastica ad accompagnare un po' l'uscita, i nuovi no), ma sono meglio dei temibilissimi.
Altrimenti, un goccio di colla a caldo/silicone a rinforzare.
Altrimenti una fascetta in plastica che blocchi il filo al condensatore.

[Robertino82]

[Adriano.Casoni]

.......Altrimenti una fascetta in plastica che blocchi il filo al condensatore.......Opto senz'altro per questa soluzione, che è valida anche per il filo che dal negativo della bobina arriva alla stessa vite dove è fissato il filo de condensatore. E cioè: Fissati i due occhielli terminali alle rispettive viti, se lo si fa lungo e poi lo si fissa alla bobina da una parte con una fascetta e l'altro lato del cavetto lo si fissa alla carcassa dello spinterogeno, ovviamente lasciandolo lungo al centro in modo che possa fvorire ampiamente l' ondeggiamento del motore, difficilmente si spezzerà col tempo vicino agli occhielli capicorda. Altro consiglio è quello di non stagnare mai i capicorda ai terminali dei cavetti, ma serrarli solo con le pinze, specie se devono subire movimenti oscillanti, infatti dove termina lo stagno, il rame del cavetto subisce un incrudimento che lo rende fragile e facilmente si spezzerà. Per quanto riguarda i condensatori Facet, è facile che il guasto derivi proprio dal distacco del filo dalla superficie metallica del condensatore , che ho notato essere attaccato con un solo punto di stagno, più che da un guasto interno del dispositivo. I Marelli avevano una cuffietta in gomma che evitava sollecitazioni al cavetto nella zona di stagnatura. Forse era anche questo semplice dispositivo che conferiva maggiore durata.

[Robertino82]

[Manu]

.......Altrimenti una fascetta in plastica che blocchi il filo al condensatore.......Opto senz'altro per questa soluzione, che è valida anche per il filo che dal negativo della bobina arriva alla stessa vite dove è fissato il filo de condensatore. E cioè: Fissati i due occhielli terminali alle rispettive viti, se lo si fa lungo e poi lo si fissa alla bobina da una parte con una fascetta e l'altro lato del cavetto lo si fissa alla carcassa dello spinterogeno, ovviamente lasciandolo lungo al centro in modo che possa fvorire ampiamente l' ondeggiamento del motore, difficilmente si spezzerà col tempo vicino agli occhielli capicorda. Altro consiglio è quello di non stagnare mai i capicorda ai terminali dei cavetti, ma serrarli solo con le pinze, specie se devono subire movimenti oscillanti, infatti dove termina lo stagno, il rame del cavetto subisce un incrudimento che lo rende fragile e facilmente si spezzerà. Per quanto riguarda i condensatori Facet, è facile che il guasto derivi proprio dal distacco del filo dalla superficie metallica del condensatore , che ho notato essere attaccato con un solo punto di stagno, più che da un guasto interno del dispositivo. I Marelli avevano una cuffietta in gomma che evitava sollecitazioni al cavetto nella zona di stagnatura. Forse era anche questo semplice dispositivo che conferiva maggiore durata.