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Iscrizione a registri storici

Inviato: 29.04.2013, 21:47
da Luha
Buonasera a tutti,

scrivo per chiedere informazioni riguardo alle iscrizioni a due registri:

- Il registro di modello fiat 500, tenuto dall'Ing. Bo del Fiat 500 Club Italia, del quale faccio parte
- Il registro storico Fiat

Sono un possessore di una Fiat 500L del 1972 e mi sarebbe interessato iscrivere la mia macchina a uno dei due registri e volevo sapere se qualcuno di voi conosceva i vantaggi, il prestigio, le qualità e le richieste di ogni singolo registro.
L'aspetto economico l'ho già visto, ma non riesco a capire se valga la pena o meno iscriverla a uno dei due.

Grazie per l'aiuto e buon forum!!

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 29.04.2013, 22:07
da Umbus500
io non l'ho fatto, perché lo reputo inutile.
altro discorso è la targa oro, che non reputo indispensabile, ma che ha un suo perché....

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 29.04.2013, 22:11
da Luha
Si solo che la targa oro ha un altro range di pretese sul mezzo, già nel risistemare la mia 500 mi son fatto leggermente prendere la mano con l'antirombo nel sottoscocca, poi sono decisamente troppo severi per i miei standard. La lambretta che ho appena restaurato sarebbe da targa oro ma quella ho fatto un lavoro smontandola completamente, qui invece l'auto era conservata e diciamo che l'ho solo "ritoccata".....

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 29.04.2013, 22:23
da Umbus500
c'è targa oro categoria conservato....

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 29.04.2013, 23:32
da Felipe500
ciao Luha, con me parli con un allergico a queste cose :mrgreen: anche per il Balilla che sto restaurando non ho alcun interesse a "registrarlo" , forse per il mio carattere o forse per ignoranza perchè non ne conosco poi sti grandi vantaggi ... :sad:
farlo e restaurarlo seguendo delle "regole" assolutamente si ma se posso fare delle migliorie che in un futuro si possano eliminare per sostituirle e riportare il tutto all'originalità ... ben vengano !!!
e poi chi ha detto che le modifiche una volta non si facevano Rido Rido
comunque seguirò con molta curiosità l'approfondimento della tua discussione :s

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 0:06
da Luha
Generalmente tendo anche io a soprassedere sulle targhe ma a volte potrebbe essere una bella soddisfazione riuscire ad ottenerne una......può essere una garanzia in caso di vendita (non è comunque detto che lo sia), ma esteticamente da, sopratutto per gli occhi dei meno appassionati, quel tocco in più.....mah....sulla targa cat. Conservato devo quindi informarmi. Fatto sta che comunque tutto l'iter burocratico, anche per una sola reimatricolazione, oltre ad essere molto lungo e tediato da mille cavilli, è anche parecchio caro e altri 50-80 euro per una targa fanno riflettere qualche secondo prima di mettere mano al portafogli (per crs e ads di una lambretta del '59, ho giusto speso 120 euro sabato...ed è solo l'inizio....)!! :roll:

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 0:09
da Luha
Ah si Filippo....hai visto il raduno che fanno mercoledì primo maggio e parte da bedizzole??

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 0:14
da Felipe500
Luha ha scritto:Ah si Filippo....hai visto il raduno che fanno mercoledì primo maggio e parte da bedizzole??
ne parlavamo con gli altri in questi giorni solo che mercoledì sono di famiglia :mrgreen: :mrgreen: la mia cara mogliettina ha portato si tanta pazienza che ... non posso tirare il bidone Rido ... se domani sera sei in giro ci troviamo per una birretta conclusiva alla grande mela e parleremo di altro ... ;) ops forse non sarà conclusiva !!!!!!

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 0:18
da Luha
Purtroppo studio a Milano e domani torno verso le 22 comunque alla prima occasione mi aggrego molto volentieri!! Io mi sa che forse passo solo a vedere che mezzi ci sono quando arrivano a Rivoli, o a Villa Cariola visto che è a 3 minuti da casa mia!! Vi saprò dire!! :marameo: ;)

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 0:19
da Felipe500
Luha ha scritto:Purtroppo studio a Milano e domani torno verso le 22 comunque alla prima occasione mi aggrego molto volentieri!! Io mi sa che forse passo solo a vedere che mezzi ci sono quando arrivano a Rivoli, o a Villa Cariola visto che è a 3 minuti da casa mia!! Vi saprò dire!! :marameo: ;)

:? :? :s

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 5:22
da Adriano.Casoni
Luha ha scritto:Buonasera a tutti,

scrivo per chiedere informazioni riguardo alle iscrizioni a due registri:

- Il registro di modello fiat 500, tenuto dall'Ing. Bo del Fiat 500 Club Italia, del quale faccio parte
- Il registro storico Fiat

Sono un possessore di una Fiat 500L del 1972 e mi sarebbe interessato iscrivere la mia macchina a uno dei due registri e volevo sapere se qualcuno di voi conosceva i vantaggi, il prestigio, le qualità e le richieste di ogni singolo registro.
L'aspetto economico l'ho già visto, ma non riesco a capire se valga la pena o meno iscriverla a uno dei due.

Grazie per l'aiuto e buon forum!!
-------Ciao Luha, è una discussione cui ho già partecipato in un altro contesto (dal quale mi sono poi gioco forza allontanato) esprimendo la mia opinione contraria. In italia, come in tutte le cose, si tende a confondere le idee delle persone per ottenere uno scopo, e lo scopo in genere sono i soldi, "il business" come dicono gli americani. I comuni o le regioni, in occasione dei blocchi stradali per motivi ecologici, che da anni affliggono gli automobilisti (e motociclisti),sono stati indotti a consentire il transito a veicoli storici, se i proprietari dimostrano di essere in possesso di certificati di iscrizione ad un registro storico o ad un certo sodalizio. In parole povere : io ho una 500 L come la tua e non sono iscritto a nessun sodalizio e non possiedo il certificato di iscrizione al registro Fiat, mentre tu si. Ebbene, nel caso di blocco ecologico, tu puoi circolare, io no. Hai capito che razza di potenza può avere un certificato ? Rende ecologica una vettura di 40 anni o più, ma non rende libera di circolare una vettura costruita da pochi anni ma che ha già superato l'EURO 3 (ad esempio) magari dotata di costosi ma ormai superati dispositivi antinquinamento. Io, non volendo alimentare questa assurda discriminazione, non mi iscrivo. In Italia una legge dello Stato dice che una vettura che ha superato i 20 anni di età è considerata d'epoca e dice anche che essa può accedere ad una assicurazione ad un prezzo facilitato ed il bollo rimane di circolazione e non di proprietà con importi molto inferiori alle vetture moderne. Ebbene, come mai le compagnie di assicurazione spesso, e sempre più, disattendono queste facilitazioni di legge e si rifiutano di assicurare la tua vettura d'epoca a prezzi scontati se non ti sei iscritto al tal sodalizio(e solo a quello) o non possiedi il certificato di iscrizione al registro storico? Ma non finisce qui: Alcune regioni richiedono che oltre alla vetustà dichiarate sul libretto dell'auto, l'accesso al bollo scontato avvenga con la presentazione di certificazione da parte di un sodalizio(sempre quello) od un certificato di appartenenza ad un registro storico. Allora il libretto della tua vettura che dice che l'auto ha 40 anni a cosa serve? Io trovo che queste imposizioni siano indecenti e non mi ci adeguo e non le sostengo aderendovi. Poi ognuno è libero di spendere i propri denari come vuole( ma anche questa libertà comincia a richiedere certificazioni !!) Tutto nasce volutamente, secondo me, con la confusione creata ad arte in Italia, fra il semplice possessore di un'auto d'epoca ( come ritengo essere io), ed il "collezionista" possessore di Bugatti ed Aston Martin o di altre vetture di vecchie ed altre blasonate marche, in discreto numero, che vanta "pezzi" di "rilevanza collezionistica" o di "particolare interesse storico" che fa pervenire sul tappeto di qualche mostra di veicoli storici particolari, trasportati su rimorchi, ed allestite in gloriose e rinomate ville d'altri tempi. Quelli sono i veri collezionisti che sono deputati ad arricchire le loro vetture con orpelli e targhe adeguate che ne rimarcano l'identità e la vetustà. Ma una povera 500 utilizzata assai di frequente per puro divertimento della sua guida, che cosa deve dimostrare ? Naturalmente sono considerazioni del tutto personali accumulate con esperienza ed attenzione dei fatti, in anni di frequentazione di quel mondo affascinante che dovrebbe essere il mondo dei veicoli d'epoca, iniziato con qualche moto e finito con una 500.

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 9:33
da Giampaolo.Malacri

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 30.04.2013, 10:28
da Adriano.Casoni
-------Giampy, ho voluto rispondergli per citare alcune contraddizioni che personalmente ho riscontrato e che forse, sul cerca ,non avrebbe trovato.

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 02.05.2013, 10:51
da Luha
Avevo trovato quasi tutti quei post ma purtroppo non erano riusciti a chiarire il vero quesito mio che avevo introdotto in questo forum.....la mia non era una domanda aut aut su uno dei due registri, ma opinioni pratiche di chi sia favorevole e contrario, vantaggi specifici e reali, e comprendere se il livello dell'auto richiesto da raggiungere fosse una cosa "utile" per il veicolo o un vezzo fine a se stesso...e devo dire che mi sono schiarito le idee!!

Re: Iscrizione a registri storici

Inviato: 02.05.2013, 14:17
da Adriano.Casoni
------Ad onor del vero Luha, ho sentito alcuni asserire che la iscrizione ad uno di questi club o sodalizi, potrebbe dare la possibilità di poter avere maggiori garanzie di valutazione del danno in caso di incidente. Non ho riscontri in merito. Posso solo testimoniare che diversi anni fa, a seguito di un incidente causato dalla scorrettezza di un automobilista, presentai un elenco di danni provocato alla mia moto Guzzi Falcone Sport 500 del 1952, che non era iscritta a nessun club o sodalizio, e che , chiamato per la liquidazione del danno da parte dell'assicurazione dell'automobilista, trovai resistenza ad accettarla con la scusa che la moto era vecchia. Io chiusi la mia cartella e,facendo il gesto di uscire dicendo al liquidatore che ci saremmo rivisti in tribunale, fui invitato a sedermi, e dopo alcuni commenti sul mio carattere da lui considerato intransigente, uscii dall'ufficio con un assegno della stesso importo da me presentato. Questo vuol significare che se il danno esiste ed è constatabile e non alterato ,ma reale , l'assicurazione deve pagare il dovuto. Che la vettura sia iscritta o no a questi club, se un parafango deve essere riparato o un paraurti sostituito, il costo è uguale, secondo me.