Ehehe, bravo Luca, anch'io li ho sempre tirate così le viti, col metodo spannometrico diciamo
Ma da quando ho girato le ruote davanti con quelle dietro, in frenata vibra bene, non vorrei che o non fossero centrati i cerchi, o che li tiro troppo e il cerchio è un po' svergolo (perchè col tamburo l'effetto leva è maggiore), o semplicemente i cerchi sono ovalizzati.. Per questo volevo provar a tirarli con lo stesso serraggio
Per Adriano: Non voglio crear alcun tipo di polemica, vorrei solo capire meglio approfittando anche del tuo modo pacato e sempre educato di rapportarti con tutti (e con chi non ha ancora capelli bianchi per fortuna )
Quindi provo a spiegarmi meglio e quando avrò un attimo andrò a ripescarmi i vecchi appunti di progettazione meccanica
Però, secondo me, ad occhio, se tra due flange voglio mantenere uguale pressione modificando la superficie, anche la forza che devo applicare (e quindi il serraggio) aumenta proporzionalmente in quanto P=F/A. Se poi la superficie è inclinata, beh, la pressione si scompone e pertanto la forza da applicare sarà ancora maggiore. Per questo io voto che il serraggio sarà maggiore.
Per il discorso dello svitamento, secondo me non c'entra molto in quanto con quella coppia di serraggio il problema non sussiste, oltre al fatto che, nel mio caso, uso rondelle spaccate.
Il discorso della cinghia è vero, ma è un bel po' complicato con tutte le forze in gioco (mi capitò in un esame il calcolo del pretensionamento, mi ricordo che c'erano due tre formule anche qui).
Ps: le viti filettate che uso dovrebbero esser di classe 8.8, quindi con snervamento a 640MPa, ben superiore dell'acciaio dolce dei cerchi
Spero di esser stato chiaro, c'è sempre da imparare, in particolare con persone come te con 5 valige di esperienza
Buona domenica!