------Ieri ero giù in garage ad aggiustare la serranda,mio figlio più giovane mi ha chiesto il telecomando per alzare la sbarra che abbiamo all'ingresso carraio del condominio;dopo pochi attimi ho visto arrivare una topolino 500 C berlina color amaranto con la guida a destra:era un suo amico d'infanzia di Bologna che era venuto per farmi vedere la vetturetta che era stata di suo padre,era stata ferma in garage per 40 anni,gli aveva fatto poco o niente, cambio dell'olio motore,pressione gomme,acqua e paraflu,poi piano piano era venuto a Castelfranco(circa 27 km),Il motorino girava perfettamente,forse una punteria si sentiva un po' di più e la catena di distribuzione denunciava di esserci ma non troppo.La vernice era leggermente opaca però c'era.... tutta nel senso che non aveva graffi o ammaccature di sorta.Il motivo della sua venuta era di aiuto,infatti aveva tentato di muoversi fra i pochi meccanici e fornitori di pezzi per quella vettura sulla piazza di Bologna ma si è spaventato subito dei prezzi e di tutti i lavori prospettati da fare.Per una gomma un gommista famoso per auto d'epoca gli ha "sparato" 250 euro;secondo alcuni meccanici bisogna procedere allo smontaggio completo(da considerare che lui non vuole fare altro che usarla la domenica per fare qualche passeggiata attorno a Bo).Infatti io gli ho consigliato di verificare solo alcuni particolari come il giunto di trasmissione,l'olio del differenziale,pulire l'impianto di raffreddamento,dare una revisionata ed una pulita al carburatore,puntine, candele ,fase e regolazione valvole.Per il resto deve rimanere così com'è,va che è uno spettacolo(va detto che ogni tanto la macchinina veniva messa in moto e fatta girare nel suo cortile).Così ora, a tempo perso,dovrò occuparmi di quest'altro gioiellino.Io, come ricorderà qualcuno, nel 62 lavorando a Genova disponevo di una Belvedere che mio padre mi aveva......prestato,però la manutenzione che le riservavo era di sole registrazioni e di frequenti cambi di olio ma niente più e dal 62 ad oggi ,beh i ricordi sono un pò offuscati.Chiedo pertanto a tutti voi se venite a conoscenza di eventuali disponibilità di manuali o libretti con i dati tecnici e se qualcuno di vostra conoscenza avesse qualche ricambio,se me lo segnalate vi dico grazie in anticipo.Prendo a cuore l'impresa poichè il ragazzo(42 anni) come ho detto è un grande amico d'infanzia di mio figlio,è buono come il pane ferrarese,e il suo intento è quello di mantenere in attività ed in ordine un oggetto molto caro a suo padre(mancato pochi anni fa)che io conoscevo.Non ho potuto fare foto poichè non avevo la macchina con me ,ma mi riprometto di farne appena possibile.Ringrazio ancora tutti dell'attenzione,Adriano.

Sicuramente hai rincuorato il ragazzo e gli hai iniettato una bella dose di passione, tutte cose che non poteva trovare girando fra gli speculatori di auto d'epoca cui ha chiesto! Benissimo soprattutto se a supervisionare tutto ci sarai tu!
Aggiungo al correttissimo elenco dei controlli e dei lavoretti da fare i freni che purtroppo lasciati per tano tempo fermi possono dare dei problemi e i cui ricambi costano, e l'avantreno!

doibaf

doibaf ha scritto:Sicuramente hai rincuorato il ragazzo e gli hai iniettato una bella dose di passione, tutte cose che non poteva trovare girando fra gli speculatori di auto d'epoca cui ha chiesto! Benissimo soprattutto se a supervisionare tutto ci sarai tu!
Aggiungo al correttissimo elenco dei controlli e dei lavoretti da fare i freni che purtroppo lasciati per tano tempo fermi possono dare dei problemi e i cui ricambi costano, e l'avantreno!

doibaf

-------Ti ringrazio Doibaf delle precisazioni,ho provato a navigare un pò ed ho riscontrato che ,a parte i costi,i materiali non sono di così facile reperimento.Ho la fortuna di avere artigiani ancora validi nelle vicinanze in grado di rifare ad esempio l'incollaggio del materiale dei freni alle vecchie ganasce,per quanto riguarda l'avantreno ed i relativi fuselli ,vedrò di rispolverare vecchie nozioni da tornitore ed arrangiarmi. Il nostro mondo delle bicilindriche è ancora abbordabile dal punto di vista dei costi e della facile reperibilità dei pezzi,per quanto riguarda le Topolino invece,si sono creati dei "clan" che si chiudono a riccio fra loro e nemmeno ti fanno entrare se non sei" accompagnato".Comunque ci vorrà un po' perchè Luca (così si chiama l'amico di mio figlio) lavora con orari normali e tempo durante la settimana ne ha poco,d'altronde io ho intenzione di coinvolgerlo nelle varie fasi di smontaggio ,controllo e registrazione,in modo che si renda conto di cosa e come si fa,infatti egli è un informatico e di meccanica non ne sa molto, voglio che arrivi a conoscere il più possibile l'oggetto che guida con tanta passione.Adriano.

Bella la topolino se non sbaglio e' a 3 marce vero?
C'e' un mio conoscente che oltre al 1100 musone ne ha due restaurate anni fa e mi sa che si sta convincendo a darle via(le topolino).

Enzo ha scritto:Bella la topolino se non sbaglio e' a 3 marce vero?
C'e' un mio conoscente che oltre al 1100 musone ne ha due restaurate anni fa e mi sa che si sta convincendo a darle via(le topolino).

-----------Infatti Enzo,il modello A del 36 iniziò con il tre marce(se ben ricordo) ed era a sua volta suddivisa nel modello a balestra lunga ed a balestra corta(si trattava delle due balestre al ponte posteriore).Poi nel 39,credo, uscì il modello B detto anche musone.Subito dopo la guerra uscì il modello C ,completamente modificato, ed era a 4 marce ed è il modello di cui sto parlando io.Adriano.

Adriano complimenti per quello che stai facendo per Luca,credo che suo padre ti è molto grato anche da lassù
Sei una persona splendida

Adriano.Casoni ha scritto:

Enzo ha scritto:Bella la topolino se non sbaglio e' a 3 marce vero?
C'e' un mio conoscente che oltre al 1100 musone ne ha due restaurate anni fa e mi sa che si sta convincendo a darle via(le topolino).

-----------Infatti Enzo,il modello A del 36 iniziò con il tre marce(se ben ricordo) ed era a sua volta suddivisa nel modello a balestra lunga ed a balestra corta(si trattava delle due balestre al ponte posteriore).Poi nel 39,credo, uscì il modello B detto anche musone.Subito dopo la guerra uscì il modello C ,completamente modificato, ed era a 4 marce ed è il modello di cui sto parlando io.Adriano.

Adriano, certi errori a te non sono ammessi
Tutte le topolino dalla A alla C furono a 4 marce, esatta la precisazione sulla balestra corta o mezza balestra e la balestra lunga.
I modelli A e B avevano la carrozzeria esterna molto simile; la B fu prodotta dopo la guerra, dal 1948 al 1949; la C da fine 1948 al 1955, comprese le giardiniere metalliche.
Differenza fondamentale tra la A e la B risiedeva nel motore, in quanto la A era a valvole laterali, come la balilla, mentre la B e le C a valvole in testa.
La B e la C avevano il motore molto simile, solo che la B aveva la testata in ghisa, la C d'alluminio e valvole di diametro differente.
Ci sono molti altri dettagli che fanno le differenze, ma sostanzialmente i suddetti sono i più evidenti.
Saluti
Guido

Adriano.Casoni,

Leggere queste avventure è un piacere, sopratutto quando si agisce per passione sottraendo neofiti ignari agli speculatori e ce ne sono fin troppi! La Topo è una vettura semplice ma da non sottovalutare, spesso non occorrono grossi ricambi e basta conoscerla un pochino, alcune cose costano è vero, ma c'è molto materiale riprodotto a prezzi abbordabili basta cercare. Ovviamente l'imperativo è incentivare chi le possiede a mantenerle, talvolta ci si scoraggia ed è un peccato. Ma sono certo che che nella vostra zona, patria dei motori e degli appassionati troverete il giusto compromesso

Guido972 ha scritto:

Adriano.Casoni ha scritto:

Enzo ha scritto:Bella la topolino se non sbaglio e' a 3 marce vero?
C'e' un mio conoscente che oltre al 1100 musone ne ha due restaurate anni fa e mi sa che si sta convincendo a darle via(le topolino).

-----------Infatti Enzo,il modello A del 36 iniziò con il tre marce(se ben ricordo) ed era a sua volta suddivisa nel modello a balestra lunga ed a balestra corta(si trattava delle due balestre al ponte posteriore).Poi nel 39,credo, uscì il modello B detto anche musone.Subito dopo la guerra uscì il modello C ,completamente modificato, ed era a 4 marce ed è il modello di cui sto parlando io.Adriano.

Adriano, certi errori a te non sono ammessi
Tutte le topolino dalla A alla C furono a 4 marce, esatta la precisazione sulla balestra corta o mezza balestra e la balestra lunga.
I modelli A e B avevano la carrozzeria esterna molto simile; la B fu prodotta dopo la guerra, dal 1948 al 1949; la C da fine 1948 al 1955, comprese le giardiniere metalliche.
Differenza fondamentale tra la A e la B risiedeva nel motore, in quanto la A era a valvole laterali, come la balilla, mentre la B e le C a valvole in testa.
La B e la C avevano il motore molto simile, solo che la B aveva la testata in ghisa, la C d'alluminio e valvole di diametro differente.
Ci sono molti altri dettagli che fanno le differenze, ma sostanzialmente i suddetti sono i più evidenti.
Saluti
Guido

-------Caro Guido,sono troppo più attempato di te per non lasciare vie....di fuga! Se hai notato infatti io tra parentesi ho messo un"se ben ricordo",infatti io vado a memoria, non vado a leggere documenti prima delle risposte,ed ora che hai citato la Balilla riconosco che lei era il "casus belli "della tre poi quattro marce.Ti ringrazio comunque della "rinfrescata"Rido anch'io.Adriano.