Abbassamento luci

[Cinquino83]

Buongiorno a tutti :)

Mi sta capitando una cosa strana, praticamente ogni volta che mi fermo e sto ad un semaforo, con le sole luci di posizione accese, queste mano a mano tendono ad affievolirsi, fino a che si spengono del tutto, poi ovviamente dando gas riprendono vigore. Da cosa può dipendere secondo voi?

Io penso alla batteria che stia partendo.

Grazie per l'aiuto

[Adriano.Casoni]

Buongiorno a tutti :)

Mi sta capitando una cosa strana, praticamente ogni volta che mi fermo e sto ad un semaforo, con le sole luci di posizione accese, queste mano a mano tendono ad affievolirsi, fino a che si spengono del tutto, poi ovviamente dando gas riprendono vigore. Da cosa può dipendere secondo voi?

Io penso alla batteria che stia partendo.

Grazie per l'aiuto

------La tua diagnosi è da ritenersi abbastanza attendibile.Se è una batteria con i tappi,controlla che il livello dell'elettrolita ricopra bene le piastre,eventualmente aggiungendo solo acqua distillata o demineralizzata, poi mettila sotto carica lenta per una nottata buona.Non è affatto detto che stia partendo,prova se facendo così riprende la sua carica e se soprattutto la mantiene rimontandola sull'auto.Infatti l'operazione di ripristino del livello è assolutamente da fare a batteria smontata,se dovesse uscire un pò di liquido ti aggredirebbe la vernice.Anzi,ti do un consiglio, che serve anche agli altri amici,la ricarica della batteria andrebbe fatta in un locale non a contatto con la vettura,o altro materiale di riguardo,il gas acido che si libera inevitabilmente durante questa operazione è altamente corrosivo,sia per le parti cromate che per le parti in rame e ottone.Se lo fate con la bici vicina,guardate bene le sue parti cromate dopo l'operazione.Se non dovesse tenere la carica,e lo riscontri o con un voltmetro,o un densimetro,che però non tutti hanno,te ne accorgi se la usi qualche volta la sera,poichè l'intensità della luce dei fari calerà sempre più.Se questo non succede hai salvato la batteria,altrimenti...nuova .Scordavo di precisarti che se anche non ha i tappi quindi non necessita di manutenzione ,la carica va data ugualmente,senza magari toglierla dal suo alloggiamento,però, e scusa se già lo sai,devi caricarla dopo aver scollegato un suo morsetto,questa operazione eviterà di danneggiare il regolatore di carica del tuo impianto.Adriano.

[Cinquino83]

Grazie della risposta Adriano, in pratica controllando la batteria si è visto chiaramente che ha un elemento guasto difatti l'acqua distillata bolle quando metto in moto la macchina, e quindi la batteria ovviamente non tiene la carica, domani la cambio ;

grazie mille per l'aiuto :)

[Adriano.Casoni]

Grazie della risposta Adriano, in pratica controllando la batteria si è visto chiaramente che ha un elemento guasto difatti l'acqua distillata bolle quando metto in moto la macchina, e quindi la batteria ovviamente non tiene la carica, domani la cambio ;

grazie mille per l'aiuto :)

--------Cinquino 83, ti chiedo scusa ma urge una precisazione:quando metti sotto tensione una batteria,come dici che hai fatto mettendo in moto la macchinina,e vedi che l'acqua sopra le piastre bolle,significa che l'elemento che bolle sta facendo il suo dovere,sono gli elementi dove l'elettrolito è fermo che sono in sciopero.Ti chiedo scusa della precisazione ma dalla tua risposta arguisco che ritenevi giusto il contrario.Adriano

[doibaf]

Adriano.Casoni, forse dobbiamo metterci d'accordo su che significa bollire: se una batteria sotto sforzo (o se molto scarica in corto) fa delle copiose bolle da un elemento, vuol dire che quel'elemento è guasto e va sostituita. Così le ho sempre provate in caso di dubbio e così fanno tutti gli elettrauto.
Le bollicine normali, lo stesso tipo di quelle che fanno le batterie sotto carica, sotto sforzo sono normalissime, ma vengono da tutti gli elementi.

doibaf

[Cinquino83]

Infatti col meccanico ho tenuto sempre la levetta di accensione alzata, e si vedeva chiaramente che c'era un elemento che praticamente bolliva, il meccanico mi ha detto che non deve fare nessuna bollicina!

Invece di dare i 12v ne dava 10... il cambio è necessario

[Adriano.Casoni]

Adriano.Casoni, forse dobbiamo metterci d'accordo su che significa bollire: se una batteria sotto sforzo (o se molto scarica in corto) fa delle copiose bolle da un elemento, vuol dire che quel'elemento è guasto e va sostituita. Così le ho sempre provate in caso di dubbio e così fanno tutti gli elettrauto.
Le bollicine normali, lo stesso tipo di quelle che fanno le batterie sotto carica, sotto sforzo sono normalissime, ma vengono da tutti gli elementi.

doibaf

------Doibaf la mia modestissima esperienza come elettrauto limitata ad alcune decine di batterie ricaricate ,come normale utente,mi obbliga a non essere d'accordo con quanto dici: qualunque batteria messa sotto carica con un comune carica batterie, riveli sull'elettrolita delle celle movimento,formazione di piccole bolle,acqua che si muove,acqua che bolle chiamiamola come si vuole,significa che le piastre di quelle celle stanno "lavorando" ed accumulando l'energia che viene loro ceduta e non sono in corto; le piastre in corto non lavorano, cioè non possono scambiare energia fra materiali diversi tramite elettrolisi fra anodi e catodi, pertanto non possono assumere energia,ergo l'acqua non da segni di vita.Si può quindi dedurre che se il nostro amico ha notato che in un solo elemento avveniva questa "bollitura", significa che esso era il solo rimasto "vivo" del complesso( e considerando lo spegnimento delle sole luci di posizione ci sta benissimo).Poi dire che a me è capitato che lavando col getto d'acqua i vari elementi e riuscendo a sgretolare e fare uscire i depositi che ponevano in corto alcuni elementi,io sia poi riuscito, immettendo nuova acqua e acido e ricaricandola,a recuperare la batteria per un paio di anni ancora questo lo cito per portare una esperienza in più a chi magari non ci ha mai pensato.Devo ammettere la mia lacuna di non aver mai assistito a cosa avvenga in un'elettrolita all'interno di una batteria sotto sforzo, ( mi sembra talmente strano che tu faccia certe asserzioni che non vorrei aver capito male ciò che vuoi esprimere).Adriano.

[doibaf]

Adriano.Casoni, forse dobbiamo metterci d'accordo su che significa bollire: se una batteria sotto sforzo (o se molto scarica in corto) fa delle copiose bolle da un elemento, vuol dire che quel'elemento è guasto e va sostituita. Così le ho sempre provate in caso di dubbio e così fanno tutti gli elettrauto.
Le bollicine normali, lo stesso tipo di quelle che fanno le batterie sotto carica, sotto sforzo sono normalissime, ma vengono da tutti gli elementi.

doibaf

------Doibaf la mia modestissima esperienza come elettrauto limitata ad alcune decine di batterie ricaricate ,come normale utente,mi obbliga a non essere d'accordo con quanto dici: qualunque batteria messa sotto carica con un comune carica batterie, riveli sull'elettrolita delle celle movimento,formazione di piccole bolle,acqua che si muove,acqua che bolle chiamiamola come si vuole,significa che le piastre di quelle celle stanno "lavorando" ed accumulando l'energia che viene loro ceduta e non sono in corto; le piastre in corto non lavorano, cioè non possono scambiare energia fra materiali diversi tramite elettrolisi fra anodi e catodi, pertanto non possono assumere energia,ergo l'acqua non da segni di vita.Si può quindi dedurre che se il nostro amico ha notato che in un solo elemento avveniva questa "bollitura", significa che esso era il solo rimasto "vivo" del complesso( e considerando lo spegnimento delle sole luci di posizione ci sta benissimo).Poi dire che a me è capitato che lavando col getto d'acqua i vari elementi e riuscendo a sgretolare e fare uscire i depositi che ponevano in corto alcuni elementi,io sia poi riuscito, immettendo nuova acqua e acido e ricaricandola,a recuperare la batteria per un paio di anni ancora questo lo cito per portare una esperienza in più a chi magari non ci ha mai pensato.Devo ammettere la mia lacuna di non aver mai assistito a cosa avvenga in un'elettrolita all'interno di una batteria sotto sforzo, ( mi sembra talmente strano che tu faccia certe asserzioni che non vorrei aver capito male ciò che vuoi esprimere).Adriano.

Questo discorso va benissimo, ma il nostro utente con il suo meccanico ha fatto una cosa diversa, e molto comune: ha messo in moto, o ha cercato di mettere in moto, e mentre faceva tutto questo ha guardato l'acqua attraverso i tappi aperti.
In quel momento, e solo in quello, se uno o più elementi bollono (molto di più che sotto carica, nella situazione che indicavi nell'ultimo intervento), significa senza ombra di dubbio che sono guasti.
Ora, se la stessa batteria si avesse la pazienza di metterla sotto carica, sicuramente si noterebbe l'assoluta calma negli stessi elementi incriminati che conferma quanto da te asserito.
Solo che si fa prima a provare la batteria sotto sforzo che a provare a ricaricarla, per ottenere il verdetto...

doibaf

[Ken Loach]

ciao ragazzi, per capire se una batteria "al piombo" é da sostituire senza una *grossa esperienza" é quasi impossibile fare una diagnosi, si può però tener presente alcune cose
una é l'età, se la batteria supera i 5 anni, vale la pena sostituirla.
una volta all'anno si dovrebbe caricarla con il caricabatterie,
se l'auto rimane ferma, caricare la batteria con il caricatore quando la si ferma e poi ricaricarla ancora prima di rimetterla in moto.
mia opinione personale...densimetro, e "prova di corrente sotto forte carico" sono gli unici strumenti in grado di fare una diagnosi precisa dello stato della batteria, ma senza una grossa esperienza anche con questi strumenti non servono.
approfitto per fare i complimenti ad Adriano...potrei tranquillamente andare in vacanza per qualche anno...

[Cinquino83]

la mia vecchia batteria è durata 2 anni.. secondo me 5 anni è anche troppo per una batteria.. considerando che danno 1 anno di garanzia... dopo 1 anno ogni giorno è buono che possa far problemi

[Maurizio]

Adriano.Casoni, forse dobbiamo metterci d'accordo su che significa bollire: se una batteria sotto sforzo (o se molto scarica in corto) fa delle copiose bolle da un elemento, vuol dire che quel'elemento è guasto e va sostituita. Così le ho sempre provate in caso di dubbio e così fanno tutti gli elettrauto.
Le bollicine normali, lo stesso tipo di quelle che fanno le batterie sotto carica, sotto sforzo sono normalissime, ma vengono da tutti gli elementi.

doibaf

------Doibaf la mia modestissima esperienza come elettrauto limitata ad alcune decine di batterie ricaricate ,come normale utente,mi obbliga a non essere d'accordo con quanto dici: qualunque batteria messa sotto carica con un comune carica batterie, riveli sull'elettrolita delle celle movimento,formazione di piccole bolle,acqua che si muove,acqua che bolle chiamiamola come si vuole,significa che le piastre di quelle celle stanno "lavorando" ed accumulando l'energia che viene loro ceduta e non sono in corto; le piastre in corto non lavorano, cioè non possono scambiare energia fra materiali diversi tramite elettrolisi fra anodi e catodi, pertanto non possono assumere energia,ergo l'acqua non da segni di vita.Si può quindi dedurre che se il nostro amico ha notato che in un solo elemento avveniva questa "bollitura", significa che esso era il solo rimasto "vivo" del complesso( e considerando lo spegnimento delle sole luci di posizione ci sta benissimo).Poi dire che a me è capitato che lavando col getto d'acqua i vari elementi e riuscendo a sgretolare e fare uscire i depositi che ponevano in corto alcuni elementi,io sia poi riuscito, immettendo nuova acqua e acido e ricaricandola,a recuperare la batteria per un paio di anni ancora questo lo cito per portare una esperienza in più a chi magari non ci ha mai pensato.Devo ammettere la mia lacuna di non aver mai assistito a cosa avvenga in un'elettrolita all'interno di una batteria sotto sforzo, ( mi sembra talmente strano che tu faccia certe asserzioni che non vorrei aver capito male ciò che vuoi esprimere).Adriano.

Questo discorso va benissimo, ma il nostro utente con il suo meccanico ha fatto una cosa diversa, e molto comune: ha messo in moto, o ha cercato di mettere in moto, e mentre faceva tutto questo ha guardato l'acqua attraverso i tappi aperti.
In quel momento, e solo in quello, se uno o più elementi bollono (molto di più che sotto carica, nella situazione che indicavi nell'ultimo intervento), significa senza ombra di dubbio che sono guasti.
Ora, se la stessa batteria si avesse la pazienza di metterla sotto carica, sicuramente si noterebbe l'assoluta calma negli stessi elementi incriminati che conferma quanto da te asserito.
Solo che si fa prima a provare la batteria sotto sforzo che a provare a ricaricarla, per ottenere il verdetto...

doibaf

[Adriano.Casoni]

Adriano.Casoni, forse dobbiamo metterci d'accordo su che significa bollire: se una batteria sotto sforzo (o se molto scarica in corto) fa delle copiose bolle da un elemento, vuol dire che quel'elemento è guasto e va sostituita. Così le ho sempre provate in caso di dubbio e così fanno tutti gli elettrauto.
Le bollicine normali, lo stesso tipo di quelle che fanno le batterie sotto carica, sotto sforzo sono normalissime, ma vengono da tutti gli elementi.

doibaf

------Doibaf la mia modestissima esperienza come elettrauto limitata ad alcune decine di batterie ricaricate ,come normale utente,mi obbliga a non essere d'accordo con quanto dici: qualunque batteria messa sotto carica con un comune carica batterie, riveli sull'elettrolita delle celle movimento,formazione di piccole bolle,acqua che si muove,acqua che bolle chiamiamola come si vuole,significa che le piastre di quelle celle stanno "lavorando" ed accumulando l'energia che viene loro ceduta e non sono in corto; le piastre in corto non lavorano, cioè non possono scambiare energia fra materiali diversi tramite elettrolisi fra anodi e catodi, pertanto non possono assumere energia,ergo l'acqua non da segni di vita.Si può quindi dedurre che se il nostro amico ha notato che in un solo elemento avveniva questa "bollitura", significa che esso era il solo rimasto "vivo" del complesso( e considerando lo spegnimento delle sole luci di posizione ci sta benissimo).Poi dire che a me è capitato che lavando col getto d'acqua i vari elementi e riuscendo a sgretolare e fare uscire i depositi che ponevano in corto alcuni elementi,io sia poi riuscito, immettendo nuova acqua e acido e ricaricandola,a recuperare la batteria per un paio di anni ancora questo lo cito per portare una esperienza in più a chi magari non ci ha mai pensato.Devo ammettere la mia lacuna di non aver mai assistito a cosa avvenga in un'elettrolita all'interno di una batteria sotto sforzo, ( mi sembra talmente strano che tu faccia certe asserzioni che non vorrei aver capito male ciò che vuoi esprimere).Adriano.

Questo discorso va benissimo, ma il nostro utente con il suo meccanico ha fatto una cosa diversa, e molto comune: ha messo in moto, o ha cercato di mettere in moto, e mentre faceva tutto questo ha guardato l'acqua attraverso i tappi aperti.
In quel momento, e solo in quello, se uno o più elementi bollono (molto di più che sotto carica, nella situazione che indicavi nell'ultimo intervento), significa senza ombra di dubbio che sono guasti.
Ora, se la stessa batteria si avesse la pazienza di metterla sotto carica, sicuramente si noterebbe l'assoluta calma negli stessi elementi incriminati che conferma quanto da te asserito.
Solo che si fa prima a provare la batteria sotto sforzo che a provare a ricaricarla, per ottenere il verdetto...

doibaf

-------Doibaf concordo con te ,solo che se osservi la cronologia dei miei interventi io ho inserito la mia risposta prima che il nostro amico citasse l'operazione fatta col suo elettrauto,pertanto non potevo conoscerla.Per quanto riguarda l'amico ken-loak(forse ho scritto male) non sono del tutto d'accordo:il principio di una batteria è la proprietà di accumulare e "mantenere "la carica,se la batteria è carica,o meglio se un elemento è carico, tu mi insegni che il densimetro deve segnarti circa 28° di densità.Un comune densimetro immerso dopo la ricarica ed un certo tempo, in ore, dopo l'uso,ti indica se i gradi sono rimasti quelli o sono diminuiti.Non solo, ma esso ti indica se tutti gli elementi concorrono al "lavoro"dell'accumulatore in egual misura.Se si nota che uno o più elementi abbassano il livello della loro densità,questo è il campanello di allarme per cominciare(ai miei tempi, poichè il costo di una batteria eguagliava quasi quello di un buon pneumatico)a mettere da parte i soldini per sostituirla.Questo per dire che per valutare se una batteria al piombo ,o comunque ispezionabile,sia da sostituire o meno basta un densimetro che con 5 euro in ogni negozio di accessori si può acquistare;altre prove più o meno sofisticate ,secondo me ,sono solo perdita di tempo.Adriano.

[Ken Loach]

ciao Adriano e Doiofab
premetto che vi seguo sempre nei vostri interventi, e non intervengo perché solitamente siete sempre impeccabili, stavolta entro nella discussione sperando di poter aggiungere qualcosa.
prima di fare qualsiasi prova la batteria deve essere caricata con il caricabatterie, altrimenti il risultato non é attendibile, si deve controllarne la data di *nascita" che in pratica é quando é stato inserita la miscela "acido solf.+acqua".
l'età della batteria é molto importante in quanto le piastre "alpiombo" alle continue scarice e ricariche (soprattutto all'avviamento in inverno), il piombo si "stacca" dalle piastre e va a depositarsi sul fondo riducendo con il passare del tempo la capacità della batteria, per intenderci se x es. da nuova é in grado di erogare 200 AH dopo 4 anni ne erogherà solo la metà.
con il densimetro si misura la densità dell'acido, ed una prova molto attendibile, per rendere la cosa meno tecnica per un "profano" dovreste fare cosi, caricate la batteria, il densimetro ha tre colori verde/giallo/rosso, misurate l'acido di tutti gli elementi, se tutti gli elementi sono nel verde tutto ok...potete stare tranquilli anche per il prossimo inverno.
se alcuni elementi sono nel verde e qualcuno un pò nel giallo e la batteria ha solo un anno...va bene però metterei i "cavi per la batteria" in macchina per l'arrivo dell'inverno.
se tutti gli elementi sono nel giallo ma più o meno tutti allo stesso livello e la batteria ha qualche anno,e se non da problemi all'avviamento, io non la cambierei ma terrei a mente che con il freddo potrebbe fare "cilecca", se cominciamo invece a entrare nel rosso...sostituirei la batteria.
come però già detto diagnosi sulle batterie sono difficili senza una grossa esperienza.
premesso che sulle mie auto monto batterie "stazionarie" al Nikel cadmio (di solito 2 in parallelo).
io le batterie la provo ancora come mi ha insegnato il mio "grande maestro" quando avevo 15 anni...ma in coscienza non posso divulgarlo in un Forum letto da migliaia di utenti...rischio l'arresto..

[Adriano.Casoni]

-----Ken-Loach,il tuo intervento amplia le modalità d'uso del densimetro e da la spiegazione del perchè una batteria "perde"la capacità di carica in funzione del tempo e del tipo di uso che se ne fa,in conseguenza della diminuzione delle superfici di scambio delle piastre con il loro consumo.Va precisato che il deposito degli elementi di consumo sul fondo del contenitore,crea quel famoso fenomeno detto di "solfatazione"della batteria ,ed il suo livello costituisce appunto la causa dell'accorciamento della vita dell'accumulatore,poichè,oltre alla diminuzione della superficie delle piastre,ne determina proporzionalmente la messa in"corto". Per quanto riguarda il tuo "segreto"è giusto che sia da te conservato e custodito in rispetto al tuo insegnante.E' però mia opinione che per noi utenti "normali",le conoscenze della tecnica di sopravvivenza di una batteria, possa essere considerata sufficiente con le nozioni citate.Vorrei ancora aggiungere ,dato che nessuno di noi lo ha citato,che il buon funzionamento e la regolare ricarica di una batteria sulla vettura, potrebbe dipendere anche da una corretta pulizia dei morsetti dei cavi e dalla superficie dei due "pioli"(+ e -) dell'accumulatore e della importanza che in questo riveste il cospargere di grasso apposito o del comune grasso di vaselina i due morsetti ,dopo averli ben stretti.Adriano.