FIAT X1/9 cosa ne pensate?

[Giuseppe72]

Da poco ho venduto la mia, un esemplare dell'ottantotto dicolore nero. L'ho venduta a malincuore Sad ma per forza maggiore. Conoscete il modello? Cosa ne pensate?

[Marco500]

Strepitosa!
Non l'ho mai provata, ma ho sentito dire che grazie alle doti del telaio e lla distribuzione del peso molto favorevole (motore centrale) con il suo 1500 volava!

[Ors]

Se non sbaglio era questa.

[Cinquino500gialla]

la X1/9 bellissima coupe l'ultima cosa bella che ha fatto la fiat con trazione posteriore beh del resto BERTONE,se io ne trovassi una facilmente gestibile la comprerei e la terrei insieme al 500 quando ero pi� giovinello ne ero affascinato perch� io 20enni di allora girvano in paese con queste macchine e li faceva molto ganzi addirittura cerano di colore pistacchio che storie oltre al giallo limone ed i colori tradizionali, se si voglio ritrovare per queste vetture adesso bisogna ricorrere all'estero a volte in italia le poche che ci sono se le tengono strette i proprietari.

[Macorattivi]

L'850 spyder prima, la X1/9 dopo hanno segnato un epoca in cui la Fiat sembrava voler anticipare i tempi con vetture di facile gestione per una clientela giovane.
Purtroppo non c'� stato seguito, ancora oggi tutte le case hanno a listino vetture spyder di piccola/media fascia mentre a Torino sono fermi al restiling della barchetta.
La ritengo un'ottima scelta come vettura storica, anche perch� facilmente "rinvigorire" quel bel motore (128) che si ritrova.

[Zio JO]

La X1/9 (ics-uno-nove da numero di progetto fiat) ha carrozzeria tipo TARGA e non cabrio.
E' nata da una costola della fiat 128. infatti la X1/9 è praticamente un doppio 128 ma con un solo motore.E' figlia del classico pensiero fiat: grandi risultati con costi ridotti. quindi si prelevava dalla catena di montaggio quanto meglio si poteva utilizzare e si costruivano veicoli speciali: lo fu il 124 Spider e Coupè, la 850 coupè, la 131 due porte poi diventata Rally..
monta al retrotreno tutta la meccanica che la fiat 128 ha all'avantreno, compresi mozzi ruota e persino i registri di sterzo che in questo caso anzichè essere solidali alla scatola guida sono fissati a puntelli della scocca in modo da evitare la sterzata delle ruote posteriori. in effetti per l'epoca era una delle poche auto che aveva la possibilit� di registrare la convergenza al retrotreno.
all'avantreno invece si trova tutto l'impianto di sterzo del 128 con schema MCPerson, ma differisce nei mozzi ruota che sono privi dell'incavo del millerighe del semiasse in quanto la trazione è al posteriore.
nasce come 1300, poi la cilindrata sale a 1500. è un automobile molto maneggevole e divertente un due posti secchi sportivo e leggero.
la diffusione è stata elevata, ma a dispetto del numero elevato di vetture prodotte scarseggiano i ricambi di carrozzeria. specialmente della prima serie. sono introvabili i lamierati che nella prima serie sono spesso molto corrosi, mentre per la parte meccanica non c'è nessun tipo di problema.è diffusissima con componenti che sono arrivati fino ai giorni nostri.
per quanto riguarda la Dallara di cui parlava Macorattivi, è una X1/9 molto larga e bassa, con un alettone enorme fissato sul cofano pasteriore. la livrea ufficiale era oro e nera e la scritta Dallara a caratteri cubitali sulle fiancate. il motore era di soli 1300 cc ma con testa sedici valvole ed iniezione meccanica Kughelifischer (quella del 124 Abarth), che se non ricordo male erogava quasi 200 cavalli. venne poi elevata la cilindrata a 1500 (o 1600?) e ricordo che il motore fischiava come se prendesse oltre 8000 giri..
ne sono sopravvissute parecchie rispetto al numero esiguo prodotto. ma spesso ci si imbatte in barbare repliche costruite modificando le X1/9 originali con kit in vetroresina che sono in vendita a 1500 euro da diversi rivenditori di componenti sportivi e da competizione.
Della Dallara ricordo con piacere, durante una gara in salita a cui partecipai con il Thunder, la carreggiata esagerata e la larghezza colossale dei pneumatici. che nella vista da tre quarti di posteriore dava l'idea che quest'auto fosse dotata di un unico rullo gommato al posteriore che la attraversava da un parafango all'altro.....
Ah.. dimenticavo la Dallara non è X1/9 ma Icsunonove (in lettere).

Esisteva poi l'Abarth 2000 che montava motore tipo fiat 132 dovutamente potenziato prelevato dalla 124 abarth 1800. la particolarit� di quest'auto era oltre la livrea rossa e gialla (tipo 131 e 124 Abarth Rally) una enorme presa d'aria a periscopio che si elevava dal cofano motore centrale, tipo la ferrari Jille Villeneuve....
Vi metto due foto della Dallara che conservo nel mio archivio. appena le trovo posto quelle dell'Abarth:

[Kano]

Un mio conoscente possedeva una Dallara, avevo pure le foto, ma i problemi che ho avuto tempo fa con il PC mi ha cancellato tutto, l'ha venduta ad una cifra esorbitante, in compenso è riuscito ad aquistare un 128 Giannini che è uno spettacolo!!

[Skitikkio]

e questa?

[Gazzfab]

IO non ne ho mai vista una dal vivo!!!

[Skitikkio]

questa è di un amiko davvero stupenda :shock:

[Dami001]

Ragazzi queste le ho fotografate alla fiera a padova lo scorso dicembre... davvero stupende!!!

[Alan]

E bella ma un po' troppo spigolosa per i miei gusti....




a me piaciono di piu' le macchine con curve morbide e sinuose (un po' come se guardassi una donna!!! )


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[Skitikkio]

dai sembrano squali belli aggressivi eh va be i gusti son gusti

[Mirketto82]

A me piace moltissimo gialla.

Qual è il prezzo giusto da pagare per un'ultima serie in buone condizioni??

Non vorrei spendere oltre 3500 euro, un pò pochini credo...

[Nicolicchio]

Dallara Icsunonove
Progettata dall'ingegnere Giampaolo Dallara a partire dal 1973, viene esposta al Salone di Parigi nel 1975; destinata alle gare del Campionato Mondiale Marche Gruppo5 "Silhouette", l'Icsunonve Dallara monta un motore che mantiene la cilindrata di 1.290cc, testata con quattro valvole per cilindro, alimentato ad iniezione Kugelfischer: potenza max di 192 cavalli a 9.700 giri al minuto; il cambio è a 5 marce ad innesti frontali con differenziale autobloccante; la vettura raggiunge i 230 Km/h. A partire dal 1976 vengono allestite una decina di x1/9 dallara di 1300cc, alle quali si aggiungeranno altre vetture con cilindrata maggiorata a 1600cc sempre 16v.
La vettura, rispetto al modello di serie, risulta molto alleggerita sia di meccanica che di carrozzeria (pesa oltre 200Kg in meno rispetto a quella di serie). La meccanica è caratterizzata dall'impiego di leghe leggere; le sospensioni sono ridisegnate, i freni a disco sono autoventilanti, i pneumatici sono montati su cerchi in lega scomponibili Speedline (8'" davanti, 11" dietro). La grintosa e aggressiva carrozzeria è realizzata in fibra di vetro da Bertone, con spoiler anteriore a tutta larghezza, passaruota allargati e raccordati alle fiancate, alettone posteriore a sbalzo regolabile.

Fiat Abarth X1/9 prototipo 2000
Nasce nel 1974 dal Reparto Corse della Fiat; nata per essere destinata ai rallies, monta il motore della Fiat 124 Abarth Rally maggiorato a 1.840cc, alimentato da due carburatori doppio corpo Weber 44IDF e con distribuzione a 4 valvole per cilindro, per una potenza max di 200 cavalli a 7.600 giri al minuto; la trasmissione si avvale di un cambio a cinque marce ad innesti frontali e di differenziale autobloccante. La vettura, pesante solo 750 Kg, è caratterizzata da alettoni e codolini, prese d'aria sul cofano anteriore, presa d'aria a periscopio sul motore centrale, fari anteriori rettangolari fissi, fanaleria supplementare circolare, cerchi in lega leggera Cromodora.