carburatore Weber 45 DCOE 152 mai usato

Ma è un made in bologna o è una replica di quelli spagnoli???

Tanokart ha scritto:Ma è un made in bologna o è una replica di quelli spagnoli???

Onestamente non lo so perchè la scritta Made in .... è stata incisa male e si legge a malapena. Ecco un paio di foto, spero che possano esserti-vi di aiuto per capire qualcosa.

solo per precisare, le due alette obblique sul coperchio sono tipici del carburatore spagnolo, sul made in Bologna non ci sono

Urka ha scritto:solo per precisare, le due alette obblique sul coperchio sono tipici del carburatore spagnolo, sul made in Bologna non ci sono

Ne hai l'assoluta certezza? Perchè questo è un 48 Made in Italy ad ha le 2 alette oblique

Errata corrige. Quello che avevo detto sopra sulla parte indicata dalle frecce gialle è sbagliato.
Scusate.

Nicolicchio, non ho detto che il tuo weber non và bene ....ma ti dico che sui miei carburatori weber, non c'è scritto made in italy.....ma c'è scritto MADE IN BOLOGNA

Urka questi sono dei 40DCOM smontati da un'Alfa 75; non c'è scritto made in Bologna, ma made in Italy e sono bolognesi doc al 100%.
Evidentemente nel corso degli anni ci sono state modifiche non solo all'interno ma anche nei coperchi.
Ripeto: io non ho l'assoluta certezza che il 45 che ho messo in vendita sia italiano o spagnolo, ma ho cercato di mettere quante più informazioni vi possano essere d'aiuto.

se non ricordo male quelli con la scritta MADE IN ITALY sono spagnoli

Nicolicchio, mi fermo qui anche perchè....probabilmente è come dici tu

No Andrea continuiamo pure amichevolmente come stiamo facendo. Purtroppo le variabili in gioco sono veramente tante; ad esempio dire che i Weber italiani hanno il galleggiante in metallo mentre gli spagnoli lo hanno in plastica è sbagliato. Anche io pensavo che fosse così, invece i 40DCOM che sono bolognesi doc hanno il galleggiante in plastica.
Più cerco di caperci qualcosa e meno ne capisco, ci vorrebbe qualcuno che ha lavorato alla Weber e che potesse darci delle utili informazioni.

Chi mi sà dire a cosa servono quelle due alette sul coperchio?

Nicolicchio ha scritto:Più cerco di caperci qualcosa e meno ne capisco, ci vorrebbe qualcuno che ha lavorato alla Weber e che potesse darci delle utili informazioni.

.....infatti

Nicolicchio ha scritto:No Andrea continuiamo pure amichevolmente come stiamo facendo. Purtroppo le variabili in gioco sono veramente tante; ad esempio dire che i Weber italiani hanno il galleggiante in metallo mentre gli spagnoli lo hanno in plastica è sbagliato. Anche io pensavo che fosse così, invece i 40DCOM che sono bolognesi doc hanno il galleggiante in plastica.

....è un piacere potersi confrontare in certe discussioni.....anche se delicate.......quando si ha l'intelligenza di capire che le osservazioni non sempre sono polemica....complimenti è un piacere parlare con te

Un modesto contributo: non so nulla degli spagnoli, ma ho notato il 45 delle prime foto con l'esterno molto più grezzo degli altri. E invece ricordo benissimo i Weber di epoca non sospetta con una fusione spettacolare: potrebbe essere un'indicazione?

doibaf

Allora, prima cosa da capire bene: i Weber rifatti in Spagna sono oggettivamente inferiori oppure, pur validi, vengono scartati perchè non d'epoca?

doibaf