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Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 14.11.2016, 21:25
da Nicolicchio
Inezie.
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 14.11.2016, 22:08
da Mantovasud
Ciao, la sostituzione della pompa di ripresa non sembra una cosa da nulla, è ben visibile la differenza, sia nei pezzi che compongono il kit che nel modo della registrazione...a me queste cose non riguardano, lo dico a coloro che magari interessa..
Per coloro che sanno, tutto sembra essere superfluo...anche che gli altri lo sappiano.
Emidio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 15.11.2016, 8:25
da Chiuritusu
Premetto che, su ogni affermazione mi ci soffermo e rifletto, aggiungo che, rispetto a molti non sono uno esperto, soprattutto di carburatori... Ma... Chi la vuole cotta.. chi la vuole cruda....
Un'esperienza maturata solo in quel settore, è saperne più degli espedintisti, come noi... Ma penso che... Un settaggio su un motore di serie... È ben diverso dalle molteplici varianti di un motore elaborato, quindi... Coperta corta.... Ma a me... Di questo non me ne può fregare più di tanto.. il bello di poter scaldare un motore pompato .. è anche questo....
Tornando hai getti di minima, ricordo benissimo che quando montai al primo vagito i 48 (diffusori 28mm)il motore a minimo stentava anche a stare in moto...ma come detto su... Tutto normale... Così come all'avviamento stesso... Passai ai 50... Solita storia... Ok... Oltre avevo i 57.. messi su... E migliorò di molto anche la messa in moto (esperienze di ILLUSIONI personali)a freddo...ma poi ero grasso a caldo...(coperta corta).. per questo ho detto a Drago che, FORSE, un getto 48 su una cilindrata,superiore alla mia di ben 40cc con diffusore da 32mm, era un po' troppo piccolo... Specie nel rendimento a caldo e nel controllo delle temperature di funzionamento..... Tutto qua...
Per le accensioni a freddo, non mi sento di condannare o non condividere chi mette in moto con lo starter o senza... Io ad esempio ultimamente lo ho scollegato... Tre pompate, metto in moto e filo leggero di gas... L'importante è che dopo a. Caldo sia regolare... e che quando premi il motore non si inginocchi!!!
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 15.11.2016, 9:07
da Mantovasud
Una perfetta sintesi e nello stesso tempo molto equilibrata....
Il fattore getto-minimo è superficiale se non si conosce come viene presentato il carburatore al motore...però conoscendone il modello e, quel poco che si è provato è stato riscontrato che aumentando la taratura di base con numeri molto elevati non permettevano la registrazione del minimo.....
Un esempio...aumentare un getto da 130 con 0,05 in più si sente immediatamente tirando...ma anche piano, specie se la carburazione è magra...molto meno se è giusta....ma un getto minimo da 0,48 aumentandolo di 0,09 è un'enormità se paragonato al getto base.
E' parso evidente che quel modello di carburatore ha qualcosa di diverso nel minimo...in questo caso un modello più "vecchio" ma non peggiore per quello che ci occorre.
Che Il minimo del motore influisce nel passaggio è vero ma non si può esagerare....i carburatori che montano i getti da 57 hanno 5 fori di progressione e UN RITARDO dell'iniezione della pompa di ripresa, gli stessi iniettori hanno una taratura superiore ai classici 0,33
Sulla 500 si cambia tutto ma alcune cose rimangono... secondo di che carburatore disponiamo.
I diffusori (per me) non possono influire più di tanto sulla taratura del minimo...il calibratore aria è fisso, aumentare il getto si ottiene la quasi 'impossibilità di avere una buona registrazione, ci vuole un compromesso...altrimenti minimo a freddo impossibile a caldo, fumo e partenze (a caldo) a singhiozzo...e consumi.
Della messa in moto non mi pronuncio più.
Emidio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 15.11.2016, 13:36
da Drago
Mi è arrivato oggi.... dopo lo monto
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 15.11.2016, 17:54
da Mantovasud
Ciao...
Faccio subito i complimenti per il neo acquisto, mini, utile e di qualità.
Torno un attimo appena sull'ultimo messaggio di Chiuritusu...è stato scritto in un modo conciliante, lontano dal pensare che si stia facendo una gara....tutti hanno da imparare, alcuni sono troppo gelosi del loro sapere e a fatica tirano fuori qualche parola in più....le mie magari sono troppe (per chi sa interpretarle), spero comprensive per i meno fortunati.
Emidio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 15.11.2016, 21:54
da Drago
Trovato il difetto..... la pompa di ripresa non funziona perché la molla che la comanda ne manca un pezzo di circa 1cm quindi non arriva a comandare la leva....ora che ci posso mettere?? Ho provato a " mano" senza ausilio della molla e spruzza benissi mo , due getti di benzina orizzontali... per chiarezza la molla è quella che va dall albero principale all esterno della barretta filettata ...... era stata allungata, snervata quindi inutile
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 15.11.2016, 21:56
da Drago
Per pierino.... spero che le foto ti soddisfino altrimenti te ne faccio altre...
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 16.11.2016, 0:42
da Ghepcar
Non buone. Falle stando basso in modo da vedere la zona dei fori di progressione. Poi abbassi di 1mm la farfalla e ne fai un'altra.
Saluti, Pierino
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 16.11.2016, 8:25
da Mantovasud
Su alcuni motori di Alfa 2000 alfetta e derivate per il mercato sia Italiano che estero è stato istallato un Dell'Orto 40 DHLA E.
Identico al carburatore di Drago (diffusori e Max ovviamente no) il resto si, montava i getti minimo da 52, la medesima pompa di ripresa (getti no) e, quello che può essere interessante è che monta delle farfalle diverse e precisamente 7481.2...
I motori per il mercato estero si differenziavano spesso nelle prestazioni...diversità quasi sempre data dai diversi profili delle camme per rispondere alle regole di ingresso esistenti nei diversi stati....alcuni modelli venivano anche immessi nel mercato italiano
Ciao
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 16.11.2016, 9:20
da Drago
Mettendo una diversa molla cosa cambia?? Se ho capito bene se la molla è troppo dura aziona immediatamente la leva della pompa e così l iniezione di benzina è troppo rapida in proporzione dell apertura farfalle giusto??
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 16.11.2016, 11:20
da Mantovasud
Nel tuo tipo di carburatore l'iniezione è molto sensibile, come muovi la farfalla di pochi gradi inizia il getto, può essere fastidioso ma anche utile, dipende da come è meglio per il motore...anche la struttura della membrana fa variare la quantità, non solo le molle.... la valvola di carico pompa può svolgere un ruolo importantissimo...ogni particolare svolge un suo ruolo specifico.
Nei carburatori che hanno i 5 fori la pompa non è sincronizzata con la farfalla (anche nei DCOE).... inizia a mandare la benzina dopo che la farfalla si è aperta di un determinato angolo....questo permette al motore di aumentare la sua quantità di aria aspirata, per rendere la carburazione meno ricca perchè nella piccole aperture della farfalla, i fori di progressione, lo spruzzatore e il getto della pompa poco vanno d'accordo...questo sempre per le modifiche che i motori Alfa hanno subito per la riduzione delle emissioni...
Per la molla non saprei dirti, meglio non fare cose artigianali....anche la molla sotto la membrana è importante, cambia fra i due modelli.
E' spiegato un po casareccio ma grosso modo è così.
Emidio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 16.11.2016, 12:37
da Drago
La tua spiegazione a me va più che bene... preferisco il prosecco e crostini che lo champagne e ostriche
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 16.11.2016, 13:39
da Mantovasud
Ciao, una precisazione.
le pompe di ripresa che si trovano sui carburatori con i 5 fori di progressione e hanno la doppia molla sull'asta della pompa...è per l'applicazione di dove andranno montati, anche loro possono iniziare a iniettare benzina da subito dipende dalla menbrana che è istallata.
Emidio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 16.11.2016, 16:39
da Pipo
Drago, se non trovi in Italia puoi rivolgerti sicuramente in Inghilterra. Io ho preso li molti componenti per il DHLA
P.s.: quando parlavo di regolare al banco la portata della pompa di ripresa intendevo dire di lavorarci comodamente sul banco di lavoro.