Pagina 41 di 58
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 8:42
da Mantovasud
Sul livello galleggiante...
Quelle comunque sono quote "rubate" quando si smontavano i carburatori, i cataloghi Dell'Orto non riportano la quota....il galleggiante doveva avere quella numerazione specifica....galleggiante nuovo, guarnizione e valvola a spillo nuovi dovevano necessariamente dare quelle quote.
Anche la Solex non dava la quota ma indicava un calibro...per i galleggianti della Fulvia esisteva una dima per correggere la deformazione, erano indipendenti dal coperchio, lo spessore della rondella fornita con la valvola a spillo era anche lei un elemento di taratura....cambiava lo spessore.
I due galleggianti 7298.1 e 7298.2 non sono identici....uno non può tramutarsi nell'altro per fare il livello, si devono necessariamente deformare...diversamente il 7298.3, è "quasi" uguale al 7298.1, ma di peso inferiore.
Questo ci fa pensare che il livello viene più basso...sarebbe così se il materiale fosse identico e quindi con il medesimo coefficiente di galleggiamento....basta provare.
Emidio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 9:18
da Mantovasud
Questa è la taratura originale se prendiamo in considerazione i diffusori da lui trovati sul carburatore...se era presente quella linguetta metallica o almeno confrontando i getti trovati è possibile risalire all'originale.
Il galleggiante è quello che forma lo "scalino"
Emidio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 9:21
da Drago
Intanto ringrazio tuuuuuutti per essere intervenuti in mio aiuto, questa discussione toglierà tanti grattacapi
, allora ho trovato i due porta getti con su scritto 7850.1..... quindi ora monto quelli con getti da 57 e provo il risultato
domani sera mi aggiorno
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 14:14
da Fra500r
Ok attendiamo la prova Drago..
Prima ovviamente regola il galleggiante come detto sopra piegando le alette e una cosa che prima mi ero dimenticato di dirti metti diffusori 32.. se al momento non li hai pazienza ma procurateli
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 14:43
da Drago
Franco, già montati
chiury mi ha consigliato vivamente il montaggio
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 15:43
da Ape20ff
Salve a tutti.
E' un carburatore Giulia 1300 con qualche pezzo non suo?
Spero che risolvi presto e che sia quello il problema.
Penso che sia abbastanza raro da trovare oggi.
Com'era quando te l'hanno venduto? Completo e chiuso?
Non vorrei dirlo ma forse hai comprato un altro carburatore OGM.
Un saluto.
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 16:39
da Drago
Era in pessime condizioni esterne ma dentro bello ... il proprietario mi ha anche dato alcuni ricambi tra cui i suoi porta getti minimo, sicuramente invertiti con altri non suoi...... era forato per il gas ma riparato con successo...non conosco bene questi carburatori come i dcnf quindi i pezzi non li ho riconosciuti ma qui per fortuna mi hanno dato delle dritte fantastiche
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 17:32
da Ape20ff
Salva a tutti.
Mi fa piacere che alla fine si sia salvato un carburatore.
Per un po' di tempo cìè stato un annuncio di DCOF con miscelatore del gas,lo tenevo d'occhio, quando mi aveva convinto era già stato venduto.
Hai messo il supporto elastico anteriore? non sono riuscito a vederne.
Un saluto.
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 18:36
da Drago
Lo sto finendo di costruire e intanto faccio le prove... la voglia di metterlo su strada in versione dark è forte
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 19:51
da Elucubratio
Drago ha scritto: se chiudo una vite quel cilindro tende a morire....
Impossibile che un cilindro tenda a morire dal momento che è monocondotto.
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 20:46
da Livio59
Elucubratio ha scritto:Drago ha scritto: se chiudo una vite quel cilindro tende a morire....
Impossibile che un cilindro tenda a morire dal momento che è monocondotto.
Invece e' possibile, ma non il cilindro, ma il motore tende a morire,
una vite sente la registrazione più dell'altra quindi.....
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 20:47
da Elucubratio
Livio59 ha scritto:Elucubratio ha scritto:Drago ha scritto: se chiudo una vite quel cilindro tende a morire....
Impossibile che un cilindro tenda a morire dal momento che è monocondotto.
Invece e' possibile, ma non il cilindro, ma il motore tende a morire,
una vite sente la registrazione più dell'altra quindi.....
Certo, ma tendono a morire entrambi i cilindri e non solo uno!
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 20:59
da Drago
Si certo essendo una mono hai ragione , ma prima che il motore si spenga zoppica perché un corpo funziona " bene" mentre l altro no è come se un cilindro morisse prima dell altro
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 02.11.2016, 22:18
da Livio59
Elucubratio, cosa ho scritto???
Il motore, non il cilindro!
Re: il 740 per la mia amata
Inviato: 03.11.2016, 8:11
da Mantovasud
Ciao, anche se mono-condotto si riconosce la sensibilità della vite sui singoli cilindri, magari in modo diverso.
Quando facciamo la registrazione del minimo nelle mono-condotto, succede che una vite di registro può essere più o meno sensibile dell'altra....questo perchè quando si inizia la registrazione su un condotto del carburatore cerchiamo subito di avere la percezione della sensibilità nella rotazione del motore, poi passiamo all'altro condotto...in quest'ultimo però, la vite, non farà altro che terminare e migliorare la registrazione ottenuta con la prima vite.
Il minimo sarà ottimo ma le due viti "possono" avere un merito diverso nella registrazione..una più sensibile dell'altra, non pensare che un cilindro abbia dei problemi.
E' essere possibile dare a entrambi le viti la medesima apertura o quasi...per questo occorre che entrambi i condotti aspirino la medesima quantità di aria, difficile su un carburatore decisamente datato o comunque privo di viti by-pass....
Non ho avuto modo di fare un'esperienza pratica, il ragionamento è valido se si hanno delle diversità....sempre che i cilindri siano entrambi al top.
Emidio
Nessuna critica, un puro ragionamento per comprendere meglio.