Io penso che è bene affrontare il problema sotto due punti di vista:
1) equilibratura delle alterne del 1° ordine (stessa frequenza del motore)
1) sollecitazioni sull'albero su tutto il giro motore per il cinquino
Dal punto di vista della sola equilibratura, non c'è dubbio che l'equilibratura corretta va fatta sulla sola mannaia (o contrappeso). Questo è un principio valido per tutti i motori. Il perchè dipende dal fatto che "è bene" che le forze che devono "annullare" altre forze (appunto quelle alterne dovute al peso di pistone+segmenti+spinotto+parte alterna biella) siano "vicine" tra loro per evitare che altri organi meccanici vengano interessati dalle sollecitazioni.
Nel cinquino, come in altri motori, le alterne del 1°ordine possono essere bilanciate solo in parte; in particolare per il bicilindrico con manovelle a 360° possiamo bilanciare solo la componente parallela all'asse dei cilindri (verticale nel 500 - orizzontale nella giardiniera), mentre non possiamo fare nulla per la componente ortogonale all'asse dei cilindri (a meno di non montare un contralbero che giri agli stessi giri motore e in senso inverso).
Questa precisazione è importante perchè la contrappesatura della mannaia è quanto di meglio ci sia per "ammazzare" le forze alterne con componente parallela ai cilindri, ma una "sciagura" per le sollecitazioni che si hanno nell'albero a due supporti della 500/giardiniera durante tutto il giro motore.
Per "quanto di meglio" intendo:
-ottima equilibratura(fino al 100% della componente parallela ai cilindri)
-basse sollecitazioni sull'albero nei punti in cui la componente parallela è massima (PMS e PMI)
Per "sciagura" intendo:
-massima ampiezza delle alterne ortogonali (fino al 100%)
-massime sollecitazioni sull'albero nei punti in cui le alterne ortogonali sono massime (90° dopo PMS e 270° dopo PMS)
Se invece di contrappesare la sola mannaia divido la massa di equilibratura in questo modo:
- 1/3 volano
- 1/3 mannaia
- 1/3 filtro
allora, posso fare in modo che i supporti di banco "diano una mano" all'albero nei punti più critici, diminuendo di fatto le sollecitazioi massime sull'albero stesso ed aumentandone la vita operativa.
I punti più critici, non sono PMS e PMI(180°DPMS), ma 90°DPMS e 270°DPMS
Quindi, e rispondo, mi sono fatto l'dea che:
-La bilanciatura sulla sola mannaia è la pratica corretta. Sempre da preferire in applicazioni di 500 originali o poco elaborate.
-Nel caso di elaborazioni pesanti della 500/giardiniera in cui le sollecitazioni sull'albero dovute agli alti regimi elevati di rotazione (oltre 7000 giri per avere una idea ) sono l'elemento predominante, allora è più conveninte bilanciare 1/3 - 1/3 - 1/3 anzichè la sola mannaia andando a stressare maggiormente i supporti i banco dell'albero ma preservando quest'ultimo. Resta saldo il fatto che se l'albero avesse 3 supporti allora la pratica della bilanciatura anche su volano e filtro avrebbe perso ogni sinificato di esistere e sarebbe stata da considerarsi come sbagliata anche in motori molti spinti.
Chiarisco che questo discorso è valido sia per 500 che per giardiniera. Faccio questa precisazione perchè mi sono accorto nei vari forum che gira un "alone di mistero" attorno al motore della giardiniera come se fosse chissà cosa. E' identico, solo messo con assi cilindri orizzonatali anzichè verticali e questo causa diversi comportamenti dinamici. Se poi si sceglie di bilanciare il 50% delle alterne (come molti fanno), allora sono proprio uguali, anche nel comportamento dinamico.
Scusami se sono stato un po' lungo (solo un po'......!?) ma penso di aver esposto chiaramente come la penso.
Saluti
