Ho letto quasi tutto il post e trovo le soluzioni una meglio dell'altra,ma vi do un consiglio lo stesso:
una volta che avete fatto il tutto, avvicinato lo scarico ai collettori quelli a 90, avvicinato i supporti al monoblocco ecc. e serrare tutti i bulloni e dadi ma non bloccati,sarebbe opportuno riscaldare con la fiamma fino a far diventare rossi i due tubi (vedi foto) in maniera tale da allentere tutte le tensioni che intervengono a far si che i vari basamenti combacino a perfezione bloccando poi i vari bulloni e dadi.Questo servirebbe anche a non rompere le marmitte e tutto quello che ci gira attorno.

Livio59 ha scritto:......,sarebbe opportuno riscaldare con la fiamma fino a far diventare rossi i due tubi (vedi foto) in maniera tale da allentere tutte le tensioni che intervengono a far si che i vari basamenti combacino a perfezione bloccando poi i vari bulloni e dadi.Questo servirebbe anche a non rompere le marmitte e tutto quello che ci gira attorno.

anche una buona soluzione.... ma ritengo che è un operazione molto pericolosa per inesperti si potrebbe rischiare di far bruciare tutto se non si prendono delle opportune precauzioni

saluti a tutti
non voglio essere un'uccello del malaugurio pero come si vede dalla coppia di guarnizioni bruciate dallo scarico hai di sicuro il piano di appoggio non in piano il fatto che con due guarnizioni non sfiata piu non fa la cosa affidabile.
io ti consiglio di prendere un calibro 20tesimale lo metti di costa e lo fai scorrere sul piano in questo modo puoi vedere la deformazione dove si trova.
sicuramente tirando le viti c'e stata una deformazione
vedi tu

il fine giustifica i mezzi

Emilio ha scritto:saluti a tutti
non voglio essere un'uccello del malaugurio pero come si vede dalla coppia di guarnizioni bruciate dallo scarico hai di sicuro il piano di appoggio non in piano il fatto che con due guarnizioni non sfiata piu non fa la cosa affidabile.
io ti consiglio di prendere un calibro 20tesimale lo metti di costa e lo fai scorrere sul piano in questo modo puoi vedere la deformazione dove si trova.
sicuramente tirando le viti c'e stata una deformazione
vedi tu

Senza dubbio, Emilio, c'è una deformazione e i piani non combaciano.
L'anello di rame inserito dovrebbe riempire proprio la parte mediana che non combacia: considerando la spinta che l'anello in rame riceve dalla guarnizione classica, possiamo dire la guarnizione vera e propria è costituita solamente dall'anello. Ho fatto una brevissima prova e sembra funzionare; tra qualche giorno farò una prova più severa e riferirò, tuttavia resto ottimista perchè fin dall'inizio a freddo non c'è traccia di perdita e con il riscaldamento dei materiali e loro espansione la situazione non dovrebbe peggiorare. Comunque, Emilio, una toccata me la sono data

------Che sappia io,per esperienza diretta,più guarnizioni sormontate non danno affidabilità alcuna,anzi a volte ottengono effetto contrario.Meglio una sola guarnizione con uno spessore adeguato.Altrimenti si possono si sormontare ma,lasciandone una abbondante,quindi rivoltare e ricalcare i lembi in eccesso, in modo che copra le sovrapposizioni a non possa causare infiltrazioni. Determinante è sempre il procedimento di ricottura o rammollimento del rame perchè si adatti meglio alle superfici a contatto.

e usare un foglio di rame con spessore maggiore?

-----Infatti,Luigi l'ho detto nel mio intervento:meglio una sola guarnizione di spessore adeguato.

mi era sfuggito

Oggi ho fatto una lunga e severa prova: al momento non si presentano perdite.
Nei fatti io non ho sovrapposto o accoppiato due guarnizioni, ma creato un anello di rame unito alla classica guarnizione: la guarnizione classica diventa così solo un piano capce di adattarso all'anello di rame. C'è da dire che l'anello va a coprire la concavità dei piani marmitta-collettore. Ad ogni modo, mi pare da profano essenziale capire dove ci sono le perdite ed in funzione di ciò trovare la singola e specifica soluzione.