I calendari sono stati partoriti e ognuno può tirare le proprie conclusioni.Ipotizzando che nessuna gara salti,per la pista devo considerare che la prima gara ad Imola è stato un azzardo nel senso che seppur essendo un circuito importante e appetibile,vanno fatti i dovuti conti:tra iscrizione alla gara,turno o turni di prova liberi,trasferta,alloggio e materiale di scorta(2°motore compreso)ci vorranno bei soldini e francamente per chi non ha grandi ambizioni o che non ha programmato di farsi tutto il campionato,questa trasferta diventa molto ma molto dispendiosa,sotto tutti i punti di vista.Credo che si sia partiti col piede sbagliato perchè oltre e dopo Imola ci sono altre due trasferte lontane ed impegnative,per cui sarà dura riempire le griglie.Se si voleva fare un programma per ridurre i costi e incentivare i piloti a partecipare,mi sembra proprio che si è fuori strada,a meno che verrò smentito e i fatti mi daranno torto,in quel caso mi farà piacere per l'Assominicar.

Antonio81cc ha scritto:

Urka ha scritto:08 MAGGIO CRONOSCALTA CAPACCIO/PAESTUM CAMPANIA

questa cercherò di andare a vederla....

a me sembra srano che facciano di nuovo questa salita.....se nn sbaglio sono 2 anni che nn la fanno più dopo la morte di una signora......cmq se la fanno....io vado a dormire la notte lì per prendere il posto...ihihih

Noi in Sicilia per la pista ci stiamo organizzando con un TROFEO MINICAR AICS di 6 gare una al mese e la partecipazione alla singola gara è di 200€, non sò quanto sarà l'iscrizione del campionato, anche perchè saranno previsti dei MONTEPREMI ai vincitori.......quindi come già riportato solo il tempo darà le risposte....

ps: per quanto mi riguarda sarò della pista anch'io.....a meno di impedimenti dell'ultimo momento

Marrazzo, fammi sapere.....quando avrete preso la decione con il tuo team e dove andate a correre che ti voglio venire a trovare

Urka ti sono sincero,dato che ognuno fa le scelte che vuole senza dover dar conto a nessuno perchè con i propri soldini ci fa quel che vuole,ci mancherebbe,ti dico che è mio carattere sparare le cartucce quando so di colpire il bersaglio,mi spiego meglio:non avendo fretta e non essendo assoggettato a nessuno,quando sarò pronto allora scenderò in pista(minicar),nel frattempo sto mettendo a punto il nuovo motore ad aria che come sai al debutto a Battipaglia mi ha fatto ben sperare.Comunque ti terrò al corrente.Grazie e

Marrazzo,

questo è il link del campionato AICS Sicilia:

http://www.sikeliamotorsport.it/downloa ... S_2011.pdf

CAMPIONATO SICILIANO VELOCITA' PISTA 2011
DATA LOCALITA' ATTIVITA' ORGANIZZATORE CONTATTO

2-3 Aprile 2011 Racalmuto (Ag) Velocita' Pista A.S.D. Sikelia Motorsport

28-29 Maggio 2011 Racalmuto (Ag) Velocita' Pista A.S.D. Sikelia Motorsport

2 Giugno * 2011 Racalmuto (Ag) Velocita' Pista A.S.D. Sikelia Motorsport

10-11 Settembre 2011 Racalmuto (Ag) Velocita' Pista A.S.D. Sikelia Motorsport

22-23 Ottobre 2011 Racalmuto (Ag) Velocita' Pista A.S.D. Sikelia Motorsport

26-27 Novembre 2011 Racalmuto (Ag) Velocita' Pista A.S.D. Sikelia Motorsport

N.B Il 2 Giugno si svolgerà una Gara di Endurance di 2 ore all'interno del Motor Fest di Racalmuto

Urka! Se ben tre salite siciliane non dovessero disputarsi i rapporti cambierebbero di certo! Però, non mi sembra utile inquadrare il problema nel rapporto salite Sicilia-Calabria: è sempre meglio che le salite siano il maggior numero possibile. Piuttosto è la troppa vicinanza tra una salita all'altra che può creare più problemi ed, inoltre, sarà sempre possibile scartare ben 5 salite?

Fireball, confermando il tuo discorso....allora perchè i signori dell'ASSOMINICAR non hanno contattato gli organizzatori delle due salite dell'ERICE, per farsi che almeno in una delle due potevamo correre???
poi in riferimento alla possibilità di scartare 5 salite, facendo e rifacendo i calcoli, a tavolino, a me non dà un buon risultato, per tutte le vetture che non sono calabresi e questo perchè in tale calcolo, non viene considerato il fattore campo....ti spiego....una salita si prepara molto ma molto prima, con numerosi sopralluoghi e passaggi, specie di notte in modo da poter impostare la traiettoria migliore, andando anche in controsenso a fari spenti......quindi se volevano fare un campionato equo avrebbero dovuto mettere un massimo di tre gare per regione.....allora vedrai che le cose cambiavano e parecchio, infatti con il criterio degli scarti si arriva a 10 gare, invece con il mio criterio si arriva a fare 9 gare effettive....penso che se si avesse avuto un pò di buon senso da parte dell'ASSOMINICAR....ci si arrivava prima a tale ragionamento

......dimenticavo di dire che se in pista non verranno garantite un certo numero di vetture qualcosa salta......vedi il campionato parallelo Formula FREE gruppo 2° e 3°........gli autodromi, non aprono la pista a gare composte di 4/5 vetture......

Fireball, vedi che ho controllato.....non devi scartare i 5 peggiori......ma è l'esatto contrario, puoi prendere solo i migliori SETTE.....che poi sono le gare CALABRESI

Urka quoto a 1000 il tuo ragionamento che è stato mio anche quando nel 2005 ho vinto il campionato salita,ebbene in quell'anno l'unica gara vicino casa fu quella di Capaccio (SA)(Coppa dei Templi),le restanti Popoli,Orvieto,Fasano,Erice,e tutte le altre in Calabria.Dando per scontato che bisogna avere un pacchetto formidabile per poter vincere e non credere che basti solo un buon motore,si devono avere anche tutte le altre componenti al top altrimenti non si va da nessuna parte.Questo a livello tecnico-meccanico ma a livello di conoscenza del percorso, la salita è micidiale per chi non è del luogo e se anche si è partecipati più di una volta,si è comunque svantaggiati rispetto a chi è del posto e può ripassarsi il percorso molte più volte.Il campionato se deve avere i caratteri nazionali deve abbracciare più regioni, a prescindere se in una determinata regione ci sono più piloti,altrimenti lo possiamo chiamare campionato regionale e non se ne parla più.Strutturato in questa maniera tutti i piloti si troverebbero ad affrontare percorsi fatti una sola volta all'anno e credo che in questo caso molte cose potrebbero cambiare o quantomeno diventa più dura anche per i più bravi.Ma le strategie organizzative puntano alla quantità e non alla qualità,quindi assisteremo sempre a più gare in Calabria che in altre regioni.Chiudo facendo un esempio: a Capaccio negli ultimi anni chiunque sia venuto le ha prese di santa ragione dalla nostra vettura e sarebbe stato sempre così se la gara non avesse avuto lo stop per il tragico evento di cui tutti sono a conoscenza e questo perchè il nostro pilota può addirittura farla a marcia indietro essendo noi del posto ora se un pilota decide di partecipare ad una gara lontana dalla sua regione ad esempio in Calabria,non si può avere la pretesa di mettere dietro un Mercuri che è un fulmine anche fuori casa,immaginate in casa.Vi dico una sola cosa:nel 2005 partecipammo alla gara della Sila(Km.10.500)ebbene dopo che tra il venerdì e il sabato per provare il percorso mettemmo quasi fuori uso la fiat croma(pneumatici letteralmente sbriciolati perchè una sola salita tra andata e ritorno erano 21km)la domenica ci piazzammo terzi a 9 secondi dal primo.Per fortuna tutte le altre gare calabresi erano più corte altrimenti risulta impossibile ricordare tutto.Penso che se continuerà cosi non ci sarà mai equilibrio.

Marrazzo, sono sempre più convinto che la pensiamo allo stesso modo.....

io penso però......che l'organizzatore alla lunga dovrà parlare con i piloti e non guardare agli interessi di pochi, ma guardare realmente al futuro della minicar come detto quest'anno alla premiazione.....io ho paura che si predica bene e si razzola male......e in realtà mi auguro che sia giusto questa mia considerazione.....altrimenti aimè se non si arrivano a capire queste cose è solo per mancanza di capacità


ps: ANGELO MERCURI per quanto mi riguarda è un fenomeno e poi è un pilota eccezionale dal lato umano, quindi se lui vince 100 campionati a fila, per me sta bene, tanto io con il mio lavoro non posso uscire dalla mia regione....quindi in bocca al lupo e vinca il migliore.........o il più corretto

Così ragazzi si va sempre peggio! Troppe strade, troppe iniziative, campionati, coppe, specialità classi, gruppi, organizzatori EPS e pure troppi autodromi: solo in Sicilia 5 o 6 e neanche uno ben fatto! Tutti rimediati! E' vero che per i più l'importante è correre e divertirsi con qualsiasi macchina si abbia a disposizione ma vogliamo mettere i confronti in classi numerose e qualificate! Se si va a vedere bene in salita camminano veramente solo 4-5 Minicar e in pista altrettanto su un centinaio di macchine censite, e lo stesso nelle storiche che saranno un'ottantina! Poi, i giovani dove stanno? Se nn si capisce che senza giovani che vengano attratti nn c'è futuro per le corse con le derivate 500 è meglio chiudere subito!

L'esito del campionato minicar 2010 ha decretato che attualmente l'unico preparatore da battere è Ciarcelluti,il quale già nel periodo dei motori a liquido,è stato l'unico che ha tentato di contrastarli,riuscendo anche a vincere qualche volta.Non è una novità che lo stesso fornisca un pò tutti quelli che si cimentano con le bicilindriche,commercializzando sia i motori che le componenti,che nell'ambiente sono molto apprezzati per la loro affidabilità.Il problema è proprio questo:ci sono preparatori all'altezza di Ciarcelluti?Perchè se ci fossero si ridurrebbero di molto i costi in quanto la concorrenza consentirebbe di ridurre la spesa in modo tale che tutti potrebbero con cifre modeste,avvicinarsi alla categoria delle bicilindriche senza rimanere dissanguati.Io ovviamente mi riferisco alla minicar perchè so bene che in giro ci sono preparatori validi e all'altezza della situazione e che sarebbe bello vederli in minicar ma finchè non arrivano e lo mettono dietro,per il momento è lui il preparatore da battere.

Marrazzo, secondo me il problema non è cercare dei bravi preparatori, che ce ne sono ed anche tanti, il merito che dò a Giampaolo Ciarcelluti e che si è saputo gestire meglio come personaggio, molto meglio di tanti bravi preparatori.....non so se mi sono spiegato