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Re: 740 a carter secco

Inviato: 04.04.2011, 13:17
da Antonio.Carlino
io proprio a quello facevo riferimento...... :?

Re: 740 a carter secco

Inviato: 04.04.2011, 15:34
da Duecanne
Piaggesi,

Progetto ambizioso e interessante, vedo le canne realizzate dal pieno come gli altri pezzi e ti auguro di riuscire nell'impresa. Tentata da Porsche e da molti preparatori fino ai primi anni 70 ma senza risultati eccellenti. Il vantaggio è quello di alleggerire gli attriti che un 740 genera a numero giri elevato come immagino. Poi non conoscendo altre caratteristiche del motore è difficile valutare. Oggi ci sono leghe e materiali migliori con dei k termici e dei valori escursivi performanti ma il monoblocco?
Immagino monteresti un albero in acciaio su cuscinetti ed eventualmente un controalbero di bilanciamento, altrimenti il carter secco come lo fai? Occorre un intercooler ben dimensionato con un sistema di lubrificazione ausiliario forzato, magari esterno al motore, tubi taccordi e condotti modificati.
La testata è il punto debole e immagino vorrai dirci di piu' :?

Re: 740 a carter secco

Inviato: 04.04.2011, 15:41
da Chiuritusu
Duecanne ha scritto:Piaggesi,

Progetto ambizioso e interessante, vedo le canne realizzate dal pieno come gli altri pezzi e ti auguro di riuscire nell'impresa. Tentata da Porsche e da molti preparatori fino ai primi anni 70 ma senza risultati eccellenti. Il vantaggio è quello di alleggerire gli attriti che un 740 genera a numero giri elevato come immagino. Poi non conoscendo altre caratteristiche del motore è difficile valutare. Oggi ci sono leghe e materiali migliori con dei k termici e dei valori escursivi performanti ma il monoblocco?
Immagino monteresti un albero in acciaio su cuscinetti ed eventualmente un controalbero di bilanciamento, altrimenti il carter secco come lo fai? Occorre un intercooler ben dimensionato con un sistema di lubrificazione ausiliario forzato, magari esterno al motore, tubi taccordi e condotti modificati.
La testata è il punto debole e immagino vorrai dirci di piu' :?
Secondo me quello che ho postato è di Tinari...ci sono tanti prodotti suoi si quel motore

Re: 740 a carter secco

Inviato: 04.04.2011, 15:46
da Duecanne
Non saprei, oggi c'è molta piu' scelta di qualche anno fà ed elaborare credo sia piu' semplice rispetto a un tempo, quando dovevi arrangiarti e si sperimentava con poco. Oggi spaccare un motore con quel che costa sono dolori, francamente sono della vecchia scuola, cerco di lavorare la sua roba senza dover fare un mutuo per l'elaborazione rispettando tutte le scuole di pensiero ovviamente!

Re: 740 a carter secco

Inviato: 04.04.2011, 20:18
da Pi69
Duecanne ha scritto:Piaggesi,


Immagino monteresti un albero in acciaio su cuscinetti ed eventualmente un controalbero di bilanciamento, altrimenti il carter secco come lo fai? Occorre un intercooler ben dimensionato con un sistema di lubrificazione ausiliario forzato, magari esterno al motore, tubi taccordi e condotti modificati.
non x rompere :mrgreen: ma le domande sorgono spontanee....... albero su cuscinetti ok, ma l'olio alle bielle in pressione come ci si porta? contralbero bilanciamento......... allo stato attuale solo qualche matto ci pensa e a quanto ne so dimensionalmente non entra nel monoblocco 8-) ora il domandone da un milione di dolllari :mrgreen: a cosa serve il carter secco?

Re: 740 a carter secco

Inviato: 04.04.2011, 23:07
da Chiuritusu
Duecanne ha scritto:Non saprei, oggi c'è molta piu' scelta di qualche anno fà ed elaborare credo sia piu' semplice rispetto a un tempo, quando dovevi arrangiarti e si sperimentava con poco. Oggi spaccare un motore con quel che costa sono dolori, francamente sono della vecchia scuola, cerco di lavorare la sua roba senza dover fare un mutuo per l'elaborazione rispettando tutte le scuole di pensiero ovviamente!
Eccomi...ultimamente sto vedendo approdare stive piene di CPS da 82mm e bielle H rovescio(cinesi, e non raccontassero frottole) alberi a "gomitate" enormi...e chi più ne ha più ne metta...
Sicuramente mi fa piacere sapere che c'è chi si può permette tanta bella roba, però penso che sia u pò riduttivo!!
Io ad esempio sto facendo il mio primo 700, e con pezzi per buona parte di recupero...ma la mia elaborazione conta soprattutto in quella serie di lavorazioni che dovrebbero(non sempre si fà bene) portarti risultati soddisfacenti, sia in prestazioni che in affidabilità :?

Re: 740 a carter secco

Inviato: 05.04.2011, 11:34
da Duecanne
Chiuritusu,

Quindi concordi quando alla fine del discorso, la questione è : "Sempre un cinquino rimane" e alla fine per quanto ci si possa spendere in pezzi modifiche ecc....... oltre un certo limite il bicilindrico non ci arriva, altrimenti lo avrebbero sviluppato fino ai giorni nostri. Concordo col farsi le elaborazioni in casa per passione e diletto, con pezzi di recupero o di valore ragionevole. Gente che spende 10mila euro su un motore del cinquino non la capisco proprio. La passione è smanettare, ingegnarsi e perseverare, male che vada butti via pochi euro e un vecchio motore! Per dirla tutta a parer mio il carter secco non serve a una mazza :?

Re: 740 a carter secco

Inviato: 05.04.2011, 12:23
da Chiuritusu
Duecanne..
La mia esperienza non mi permette di affermare se un carter a secco possa servire o meno, però posso dirti una cosa..Non condanno nessuno perchè poi alle fine uno fa quello che vuole con i propri sghei(come dite sopra), ma chi spende tanto, facendo semplicemente un Puzzle di pezzi che costano tanto, senza nemmeno essere lavorati, beh questi sono soldi spesi male..ma se sono accompagnati da una oculata lavorazione e miglioria(elaborazione) dello stesso...allora tanto di guadagnato!!!
Per quanto riguarda i limiti architettonici del 110f, non ci sono dubbi...ma guarda ti faccio una confessione che per quanto trasgressiva ha una vena conservativa....preferisco 100mila volte modifiche esasperte sul nostro basamento che adozioni di motori esotici sulle nostre beniamine...tra l'altro non amo i 4 cilindri(di suo) ne da moto ne tanto meno di auto, perchè non rientrano nei miei canoni 500centisici....
Ritornando a noi... se sei bravo non ti serve il turbo per andare!!! :?
With respect!!!

Re: 740 a carter secco

Inviato: 05.04.2011, 19:34
da Antonio.Carlino
Pi69 ha scritto:ora il domandone da un milione di dolllari :mrgreen: a cosa serve il carter secco?
...mah...ad un comune "mortale" serve a ben poco.... però a chi fa competizioni varie può essere utile direi..... :mrgreen: :mrgreen:

Re: 740 a carter secco

Inviato: 05.04.2011, 20:18
da Livio59
Duecanne ha scritto:Chiuritusu,

.......... Per dirla tutta a parer mio il carter secco non serve a una mazza :?
Ecco, quest'ultima frase mi è piaciuta molto!!!!Infatti vediamo che c'è una marea di motori con carter-secco in giro...!!!
Fattore commerciale??? direi proprio di si.

Re: 740 a carter secco

Inviato: 06.04.2011, 17:28
da Pi69
io un veicolo a carter secco lo tengo :lol: poi un altro motore in fase di studio...... dire solo carter secco è troppo generico, puo avere diverse funzioni ,pro e contro... un fattore importante l'ha citato Macorattivi..... ma ci sono tanti altri aspetti da considerare :mrgreen: non voglio ne dire che sia buono o una cavolata ma il discorso non si puo affrontare semplicisticamente...... sono mesi che perdo tempo dietro un ciscuito di lubrificazione....... e credetemi sono usciti aspetti che non avevo la minima idea dell'esistenza :s

Re: 740 a carter secco

Inviato: 06.04.2011, 21:11
da Macorattivi
Eeee sì... certo uno dei fattori positivi per quanto riguarda la lubrificazione in umido o a sbattimento è sicuramente quello del contributo al contenimento generale della temperatura in un motore con raffreddamento ad aria, ma come con le medicine in un organismo umano ci sono delle controindicazioni, tutto sta a valutare nella giusta misura i pro ed i contro.
Innanzitutto va detto che non è assolutamente vero che essendo il livello dell'olio nella coppa più basso della mannaia questo non venga investito dalla stessa 8000/8500 volte al minuto con le conseguenze fluidodinamiche che ne conseguono, bene o male c'è un attrito che non va trascurato nell'ottica di una ricerca certosina delle prestazioni massime e c'è una conseguenza forse ben più seria che non sempre viene tenuta in debita considerazione, lo sbattimento dell'olio che in chiave ottimistica serve a raffreddare il complesso motore ma ha come conseguenza negativa l'ossigenazione o "bollitura" della massa lubrificante.
In buona sostanza nel circuito di lubrificazione verrà immesso olio e aria che magari terrà alla giusta pressione l'impianto ma con un potere lubrificante deformato in seguito alla non corretta distribuzione dello spessore del film.
Pertanto a favore dell'impianto di lubrificazione a carter secco ci sono da considerare anche queste variabili positive oltre, come già detto, alla possibilità di abbassare il centro di gravità. :lol:

Re: 740 a carter secco

Inviato: 07.04.2011, 14:42
da Pipo
..però non dimenticatevi che, esponente della scuola del carter secco, c'è un grandissimo motore raffreddato ad aria...il "six flat"...solo che già quella che ho avuto anni a dietro, e che era del '70, aveva, di serie, dei cilindri moooolto evoluti per l'epoca.
ma già quando smontai per la prima volta una ruota, rimanendo sbalordito dal peso dei dadi, avrei dovuto capire che il 911 è davvero speciale!...scusate quest'ultimo o.t.

Re: 740 a carter secco

Inviato: 07.04.2011, 15:40
da Tanokart
Pi69 ha scritto:io un veicolo a carter secco lo tengo :lol: poi un altro motore in fase di studio...... dire solo carter secco è troppo generico, puo avere diverse funzioni ,pro e contro... un fattore importante l'ha citato Macorattivi..... ma ci sono tanti altri aspetti da considerare :mrgreen: non voglio ne dire che sia buono o una cavolata ma il discorso non si puo affrontare semplicisticamente...... sono mesi che perdo tempo dietro un ciscuito di lubrificazione....... e credetemi sono usciti aspetti che non avevo la minima idea dell'esistenza :s
AZZ...

Re: 740 a carter secco

Inviato: 07.04.2011, 18:31
da Pi69
:mrgreen: sorpreso?