Re: Immagini 500 "originali" che originali non sono
Inviato: 17.06.2009, 15:18
Non riesco assolutamente a concordare con kekko. Dunque...
Come primo passo uno si appassiona alla 500. A quel punto, entrato nel grande gruppo degli appassionati, è ovvio e logico che si schieri a favore di uno dei due grandi "sottogruppi" che ci sono tra appassionati, cioè "originalisti" ed "elaboratori". Quello che dici tu a me sinceramente sembra un "nè carne nè pesce" che non riesco a giustificare, perchè sono due concetti talmente diversi che è impossibile rendere propri entrambi.
In secondo luogo, mi farebbe molto piacere che mi spiegassi qual'è il concetto su cui si fonda il tuo "mantenere la sua essenza" riferito ad una 500. Per te cos'è l'essenza di una 500? Il numero di telaio? Il libretto di circolazione? Oppure un fantomatico carattere che però sarebbe più adatto al Maggiolino tutto matto di Walt Disney? Se modifichi una F portando il motore da 499,5 cmc a 650 oppure la vernici in giallo canarino piuttosto che in rosso ferrari o nero, dove la vedi la sua essenza? Anche le 500 elaborate negli anni '50, '60 e '70 erano state stravolte, stravolte nello stesso modo in cui sono state "snaturate" le 500 che oggi si chiamano più elegantemente "personalizzate". Forse di quell'essenza c'è ancora traccia sul libretto di circolazione con la dicitura "110 F berlina 500", sai comunque che sotto quella mano di vernice e stucco ci sono i lamierati di una 500, ma nient'altro. Mi pare che l'essenza sia già andata a farsi friggere, perchè se è una 500 non è una 650, nel caso del mio esempio.
Per me (e credo anche per molti altri originalisti) le tamarrate sono tutte le 500 (repliche varie e "personalizzate") che sono state modificate rispetto a com'erano quando furono prodotte. Una 500 originale, che mantiene veramente l'ESSENZA, per me è una 500 che se si potesse tornare indietro di quarant'anni, tolta la targa potrebbe essere messa in un autosalone in mezzo ad altre 500 nuove e confondersi con loro.
Come primo passo uno si appassiona alla 500. A quel punto, entrato nel grande gruppo degli appassionati, è ovvio e logico che si schieri a favore di uno dei due grandi "sottogruppi" che ci sono tra appassionati, cioè "originalisti" ed "elaboratori". Quello che dici tu a me sinceramente sembra un "nè carne nè pesce" che non riesco a giustificare, perchè sono due concetti talmente diversi che è impossibile rendere propri entrambi.
In secondo luogo, mi farebbe molto piacere che mi spiegassi qual'è il concetto su cui si fonda il tuo "mantenere la sua essenza" riferito ad una 500. Per te cos'è l'essenza di una 500? Il numero di telaio? Il libretto di circolazione? Oppure un fantomatico carattere che però sarebbe più adatto al Maggiolino tutto matto di Walt Disney? Se modifichi una F portando il motore da 499,5 cmc a 650 oppure la vernici in giallo canarino piuttosto che in rosso ferrari o nero, dove la vedi la sua essenza? Anche le 500 elaborate negli anni '50, '60 e '70 erano state stravolte, stravolte nello stesso modo in cui sono state "snaturate" le 500 che oggi si chiamano più elegantemente "personalizzate". Forse di quell'essenza c'è ancora traccia sul libretto di circolazione con la dicitura "110 F berlina 500", sai comunque che sotto quella mano di vernice e stucco ci sono i lamierati di una 500, ma nient'altro. Mi pare che l'essenza sia già andata a farsi friggere, perchè se è una 500 non è una 650, nel caso del mio esempio.
Per me (e credo anche per molti altri originalisti) le tamarrate sono tutte le 500 (repliche varie e "personalizzate") che sono state modificate rispetto a com'erano quando furono prodotte. Una 500 originale, che mantiene veramente l'ESSENZA, per me è una 500 che se si potesse tornare indietro di quarant'anni, tolta la targa potrebbe essere messa in un autosalone in mezzo ad altre 500 nuove e confondersi con loro.