Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
ma certo che si montano quelle che dici tu, io dicevo se si vanno a recuperare in demolizione, con pochi spiccioli le prendi e come batterie sono buone, non soo scadenti.
le batt che dici tu le monta anche la R4, io ne ho 2 della FIAMM e tenendole in carica di mantenimento la + vecchia ha già 6 anni e l'altra ne ha fatti uno a gennaio, magari è solo fortuna, anche xche nelle batt non vedo cosa altro potrebbe essere a farle durare, nella macchina che avevo tempo addietro avevo provato diverse marche ma mi duravano sempre 2 anni e conta che facevo all'incirca 45000km l'anno, e non cera l'obbligo di tenere le luci accese anche di gg, quindi è solo c....o
le batt che dici tu le monta anche la R4, io ne ho 2 della FIAMM e tenendole in carica di mantenimento la + vecchia ha già 6 anni e l'altra ne ha fatti uno a gennaio, magari è solo fortuna, anche xche nelle batt non vedo cosa altro potrebbe essere a farle durare, nella macchina che avevo tempo addietro avevo provato diverse marche ma mi duravano sempre 2 anni e conta che facevo all'incirca 45000km l'anno, e non cera l'obbligo di tenere le luci accese anche di gg, quindi è solo c....o
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
anche io sulla mia auto monto due batterie x telecomandi (tipo "stazionarie") in parallelo visto che non le pago....ma so che tipo di batterie ho sulla mia vettura, ed é per questo che ne ho montate due, la macchina si accendeva anche con una sola...
insomma l'importante é che sulla propria macchina si monti una batteria che abbia le caratteristiche giuste per quell'auto, se volete che dura almeno 4/6 anni.
Non è importante che la batteria sia al gel o al piombo o ecc….ma che abbia le caratteristiche giuste per la 500, e ricordate che le auto di quegli anni hanno bisogno di uno “spunto” (che è poi quello che deteriora le batterie) maggiore delle auto di oggi.
Quindi come ben dice Gazzfab. batterie da 45Ah che hanno uno spunto di 350A
sono l’ideale x una 500…naturalmente come caratteristiche.
Naturalmente per 50 euro non si puó pretendere una grande qualitá….naturalmente le batterie delle migliori marche hanno un materiale migliore…costano sicuramente un pó di piú..ma durano anche di piú...
se prendi una batteria d'occasione é sempre un rischio...perché quello che si deteriora all'interno sono le piastre, e per stabilirne l'efficacia ci vuole un apparecchio speciale, oppure il densimetro che comunque devi saper "leggere bene".
comunque una batteria di occasione se dovessi acquistarla non dovrebbe avere piú di 3 anni, poi la proverei....come...alla "vecchia maniera"...
un saluto a tutti
insomma l'importante é che sulla propria macchina si monti una batteria che abbia le caratteristiche giuste per quell'auto, se volete che dura almeno 4/6 anni.
Non è importante che la batteria sia al gel o al piombo o ecc….ma che abbia le caratteristiche giuste per la 500, e ricordate che le auto di quegli anni hanno bisogno di uno “spunto” (che è poi quello che deteriora le batterie) maggiore delle auto di oggi.
Quindi come ben dice Gazzfab. batterie da 45Ah che hanno uno spunto di 350A
sono l’ideale x una 500…naturalmente come caratteristiche.
Naturalmente per 50 euro non si puó pretendere una grande qualitá….naturalmente le batterie delle migliori marche hanno un materiale migliore…costano sicuramente un pó di piú..ma durano anche di piú...
se prendi una batteria d'occasione é sempre un rischio...perché quello che si deteriora all'interno sono le piastre, e per stabilirne l'efficacia ci vuole un apparecchio speciale, oppure il densimetro che comunque devi saper "leggere bene".
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
Ma certo che ci vogliono le batt adatte alla vettura che viene istallata, ed è anche vero che le "vecchiette" anno bisogno di una batt che abbia + capacità proprio xche il motorino d'avviamento è diretto e non demoltiplicato, cioè il lindotto fa + giri e il pignone ne fa meno x via del riduttore epicicloidale posto tra lindotto e pignone.ken loach ha scritto:anche io sulla mia auto monto due batterie x telecomandi (tipo "stazionarie") in parallelo visto che non le pago....ma so che tipo di batterie ho sulla mia vettura, ed é per questo che ne ho montate due, la macchina si accendeva anche con una sola...
insomma l'importante é che sulla propria macchina si monti una batteria che abbia le caratteristiche giuste per quell'auto, se volete che dura almeno 4/6 anni.
Non è importante che la batteria sia al gel o al piombo o ecc….ma che abbia le caratteristiche giuste per la 500, e ricordate che le auto di quegli anni hanno bisogno di uno “spunto” (che è poi quello che deteriora le batterie) maggiore delle auto di oggi.
Quindi come ben dice Gazzfab. batterie da 45Ah che hanno uno spunto di 350A
sono l’ideale x una 500…naturalmente come caratteristiche.
Naturalmente per 50 euro non si puó pretendere una grande qualitá….naturalmente le batterie delle migliori marche hanno un materiale migliore…costano sicuramente un pó di piú..ma durano anche di piú...
se prendi una batteria d'occasione é sempre un rischio...perché quello che si deteriora all'interno sono le piastre, e per stabilirne l'efficacia ci vuole un apparecchio speciale, oppure il densimetro che comunque devi saper "leggere bene".
comunque una batteria di occasione se dovessi acquistarla non dovrebbe avere piú di 3 anni, poi la proverei....come...alla "vecchia maniera"...
un saluto a tutti
Poi le fabbriche di batt in Italia sono 2 o 3 al max x tutte le marche, ad esempio il sig pinco pallino si reca dal fabricante è ordina una serie di batt che riporti il suo nome, diffatti se guardate attentamente tutte le scritte sopra alle batt vedrete che in un angolino scritto molto piccolo troverete made in ........ ma non italy
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mantenitore di carica
Ciao a tutti!
siccome non uso spesso la mia 500L (inverno: una volta ogni 15 giorni), mi capita soprattutto d'inverno che la batteria sia scarica.
Ora, non ho capito se è un problema di alternatore, cioè che non si ricarica la batteria mentre va, ma non credo, altrimenti dopo i viaggi troverei la batteria a terra, invece la trovo scarica solo dopo lungo inutilizzo.
Per ovviare al problema, pensavo di prendere un mantenitore di carica, tipo questo http://www.motoshopitalia.com/product_i ... ts_id=5042 (su ebay si trovano da 30€ identici), e lasciare collegata almeno una volta alla settimana la batteria.
Qualcuno ha già provato?
Buona giornata
Massimo
siccome non uso spesso la mia 500L (inverno: una volta ogni 15 giorni), mi capita soprattutto d'inverno che la batteria sia scarica.
Ora, non ho capito se è un problema di alternatore, cioè che non si ricarica la batteria mentre va, ma non credo, altrimenti dopo i viaggi troverei la batteria a terra, invece la trovo scarica solo dopo lungo inutilizzo.
Per ovviare al problema, pensavo di prendere un mantenitore di carica, tipo questo http://www.motoshopitalia.com/product_i ... ts_id=5042 (su ebay si trovano da 30€ identici), e lasciare collegata almeno una volta alla settimana la batteria.
Qualcuno ha già provato?
Buona giornata
Massimo
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
quindi secondo te si puo' usare quel tipo di caricabatterie / mantenitore (ad impulsi) anche non staccando la batteria?Maurizio ha scritto:Allora come saprete le batterie degli scootter non si devono ricaricare con degli caricabatterie da auto xche si deformano le piastre o si bruciano, lo so xche ci ho picchiato di naso, ma si devono usare quelli ad inpulsi, e questo tipo va bene anche x mantenere in carica un batt. da 60 amp
ovvero,
-attacco i suoi connettori ai poli della batteria,
-lascio il connettore attaccato in modo perenne
-periodicamente (1 volta alla settimana o più) collego il mantenitore ad impulsi, nb: senza staccare nulla
qualcuno ha già provato?
- Adriano.Casoni
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
-----E' una discussione riguardante il"fermo batteria"già affrontata e le soluzioni sono diverse: La prima è quella tradizionale e di antica data; siccome la batteria collegata all'impianto elettrico può comunque scaricarsi per effetto di anche piccole dispersioni, converrebbe scollegare almeno un polo. Oppure si installa un interruttore appositamente inventato in tempi abbastanza recenti. In tutti e due i casi bisogna sempre però tenere controllati il livello dell'elettrolita all'interno e la carica della batteria. Per quest controllo, io consiglio l'impiego di un semplice densimetro (costo di pochi euro)che consente ,con il controllo della densità dell'elettrolita, di controllare la carica di ciascun elemento della batteria. Infatti spesso le batterie calano di potenza e di durata,avendo anche solo un elemento parzialmente in corto. Corto che un densimetro ti segnala ,ma non un voltmetro. Durante il periodo di inattività ,si procede ogni tanto alla ricarica con un carica batteria, utilizzando una intensità di corrente corrispondente ad 1/10 della potenza della batteria. Se una batteria è da 40 A la si dovrà ricaricare con non più di 4 A /h,e questo vale sia per le batterie per auto che per le batterie da moto. Essendo però le batterie da moto o da scooter di potenza inferiore a quelle di auto, occorre in genere un carica di batteria che possa caricare potenze inferiori e non sempre tutti i normali carica batteria lo consentono. Un sistema per ridurre la potenza di carica, può essere quella di interporre fra morsetto positivo del carica batteria e polo positivo della batteria, una lampadina da faro che agisca da resistenza e tolga quindi potenza di carica. Una batteria sotto carica non deve mai superare la temperatura "tiepida"al suo esterno, altrimenti succede che le piastre al suo interno si deformino,si tocchino e la batteria è kaput. Ultimo metodo per i periodi di sosta è quello di collegare un "mantenitore" di carica che ti mantiene sempre carica la batteria. Questo dispositivo può costituire un pericolo, secondo me,ed è dato da ogni dispositivo automatico che escluda o parzializzi l'intervento dell'uomo : cioè che non si proceda ogni tanto al controllo dell'elettrolita o di ogni elemento. Alla fine dell'inverno rimontate la batteria perchè la considerate carica(tanto il "mantenitore "era in funzione), ma l'elettrolita può essere scarso e un elemento può essere parzialmente in corto. Risultato: dopo un pò di settimane la batteria vi lascia a piedi. Considerazioni personali .
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
- Cits
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
Grazie per il riassunto delle puntate precedenti!
Riguardo a questo:
Il mio punto non è escludere l'intervento umano, ma semplificarmi la manutenzione.
Riguardo l'uso del mantenitore, secondo voi, posso usare i morsetti "fast" del mantenitore (che lascerei per praticità sempre collegati) senza staccare i cavi dall'impianto dell'auto ?
Riguardo a questo:
Mi piace il consiglio di controllare periodicamente l'elettrolita.Adriano.Casoni ha scritto:-----... Ultimo metodo per i periodi di sosta è quello di collegare un "mantenitore" di carica che ti mantiene sempre carica la batteria. Questo dispositivo può costituire un pericolo, secondo me,ed è dato da ogni dispositivo automatico che escluda o parzializzi l'intervento dell'uomo : cioè che non si proceda ogni tanto al controllo dell'elettrolita o di ogni elemento
Il mio punto non è escludere l'intervento umano, ma semplificarmi la manutenzione.
Riguardo l'uso del mantenitore, secondo voi, posso usare i morsetti "fast" del mantenitore (che lascerei per praticità sempre collegati) senza staccare i cavi dall'impianto dell'auto ?
- Adriano.Casoni
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
------Io lo sconsiglio poichè potrebbero soffrirne i contatti del regolatore di carica della macchina. Anche i manuali consigliano di scollegare almeno un polo della batteria ponendola sotto carica. Per il resto puoi semplificare la manutenzione fino al punto che vuoi ma certe operazioni sarebbero consigliate ,quindi...vedi tu.
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
ok grazieAdriano.Casoni ha scritto:------Io lo sconsiglio poichè potrebbero soffrirne i contatti del regolatore di carica della macchina. Anche i manuali consigliano di scollegare almeno un polo della batteria ponendola sotto carica. Per il resto puoi semplificare la manutenzione fino al punto che vuoi ma certe operazioni sarebbero consigliate ,quindi...vedi tu.
sono portato a:
mantenitore + un interruttore sul cavo del polo positivo che scollega il polo quando aziono il mantenitore
(una volta sul camper avevo una specie di chiavetta plastica che svolgeva questa funzione)
- Adriano.Casoni
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Re: Chi si intende di batterie da darmi qualche consiglio?
------Anche mio figlio Massimo 46enne lo aveva installato sul camper, e lo aveva nascosto fungendogli anche da antifurto.
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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corretta manutenzione batteria
quando mettiamo a riposo x l'invero i nostri 500, come possiamo preservare la batteria? ovviamente ho staccato i contatti, ma non usandola si rovinerebbe...che faccio?
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Re: corretta manutenzione batteria
Non so se si rovina. Ci vorrebbe forse un caricatore, ma perchè non ci fai un piccolo giro ogni 10 giorni?
A Bari non avete neanche la neve!!!! Le 500 soffrono a stare ferme!!!!
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Re: corretta manutenzione batteria
Mark115, Nelle mie batterie, quando le macchine sono in letargo, le tengo sotto carica, + che carica direi le mantengo collegate ad un carica batterie ad inpulsi, quelli che si usano x caricare le batterie da moto e auto
Uguale a questo
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Re: corretta manutenzione batteria
Concordo, io ho un Ctek per la mia moto, funziona perfettamente, fa anche la defosfatazione di batterie non proprio "Giovani", ho messo un attacco fisso alla batteria , fornito nelle confezione, per cui è sufficiente inserire una spina.
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Re: corretta manutenzione batteria
come funzionano questi cosi? io conoscevo solo quelli d'emergenza quando la batteria è a terra