ahahahahaahahah fortissimo!!!!
quando ti sei attrezzato x i miracoli fammi un fischio!!! :P :P
guarda magari ci potrebbero anche saltar fuori ste foto... la 450 l'ho trovata x caso e giusto qualche giorno dopo che ne avevamo parlato!!! quindi vedrai che prima o poi le troviamo!!!

x Dami001 e zio jo:
ragazzi,avevo appena finito di pranzare,e ho fatto una piacevole discussione con un ex capo reparto Fiat.
ovviamente il tema della discussione ve lo risparmio,ma e' venuto fuori che esiste (o meglio e' esistita)una FIAT 500 da gara della meta' anni '60 ,carrozzata da un'officina austriaca su base meccanica 500 italiana, e non steir puch,che ha partecipato al campionato austriaco soprattutto nella specialita' cronoscalata con piazzamenti di tutto rispetto(considerando i mostri di casa).
riporto le notizie estorte:
carrozzeria Toch,frontale modificato (simile a quello della mycar che era successiva,ma senza griglia e con stemma del cantone o del comune dell'officina),colore bianco,numero di gara 335,tetto rigido.
avete informazioni,foto oppure rettifiche a questa descrizione o alle tracce storiche?
in attesa di risposte,egregio Dami001,cerco ancora foto del posteriore dei prototipi

vista la solita pioggia di risposte a domande troppo tecniche ,una domandina piu' facile(la risposta non la conosco,ecco perche' la giro a voi,utenti colti e attenti):
a quale auto appartiene questo modello di cruscotto?

cavoli ragazzi oggi mi sto annoiando a morte nel mio negozio e quindi mi sono messo a smanettare un pocchino nel forum e mi sono imbatuto in questa discussione, cavolini amari (come dice mio figlio) è veramente interessante e siete veramente ma veramente dei geniacci della 500, questo lo avevo già coapito leggendo altre discussioni ma qui secondo me vi siete superati, complimentoniiiiiiiii vivissimi
io l'unica cosa che un pocchino sapevo era quella trovata da Dami001 su Quattroruote, perchè quel fascicolo lo avevo preso anche io
per T REX mi dispiace che a distanza di 1 anno quasi nessuno sia riuscito a risponderti, ma se non lo sai tu (o anzi voi) figuriamoci
non smetterò mai di complimentarmi con questo forum e il suo STAFF

T-rex ha scritto:vista la solita pioggia di risposte a domande troppo tecniche ,una domandina piu' facile(la risposta non la conosco,ecco perche' la giro a voi,utenti colti e attenti):
a quale auto appartiene questo modello di cruscotto?

cavoli me lo sono perso questo post, premetto che non lo sò di preciso, ma sembra quello di un maggiolino magari 6 volts primissima serie, dico questo perche davanti al tergi sembra si intraveda lo stemma volkswagen cromato, poi il conta km, e le appendici di lamiera negli angoli del cruscotto sono i classici del maggiolino, magari qualcuno più esperto lo può confermare

credevo che nessuno lo trovasse piu' questo topic.
per la domanda a cui Gallodoc ha dato risposta,mi scuso perche' in effetti inbastardisce l'idea originale che era quella di indagare le origini della 500.
ho trovato una risposta a una sola delle domande,ovvero alla funzione dello sportellino del prototipo
110-518 a pag.2 del topic e del successivo modello( che ipotizzo sia l'ultima versione prima della fiat 450 ).
da uno schema tecnico della ratzmannwagen lì era alloggiata la ruota di scorta.
spazio per il bagagliaio anteriore non era previsto neanche nel disegno di Bauhof,che alloggiava il serbatoio anteriormente con imbocco esterno.
ultima nota:
appena il disegno approdo' nelle mani di Giacosa si aumento' le ruote che sul prototipo tedesco erano da 10 pollici.

ha proprio raggione Fabio (& company) quando ci sgridani perchè inseriamo discorsi di cui si è già parlato senza aver prima cercato attentamente, anche perchè si perdono argomenti come questo che io reputo molto interessante
io comunque sto imparando a usarlo e visto questa esperienza lo userò sempre +++++
a tutti ragazzi continuate così

TREX non so se la avevi gia' vista:

questo e' il master in mogano conservato al museo della fiat.
esiste anche quello della fiat 600(la foto e' sul libro attualmente in catalogo
"fiat 500,ieri,oggi e domani")
il master serviva per creare gli stampi per le lamiere,perche' essendo in materiale con una sufficiente lavorabilita',era conservato in appositi magazzini a prova di umidita'(il legno la soffre)e poi utilizzato sui macchinari che realizzavano la forma(negativo tridimensionale)della lamiera finale.
all'epoca si utilizzava questo materiale perche' si operava poi con la vernice sulla superficie finale,oggi l'analogo si fa in materiali a prova di agenti esterni(leghe leggere,materiali a elevata durezza,per rispettare la precisione dimensionale e le tolleranze nonostante il fatto vengano maneggiati da uomini e macchinari).
tieni conto che quel master era realizzato da un artigiano sull'idea ricavata dal progetto,mentre oggi si procede come segue:

disegno preliminare;
(oppure realizzazione del modello scala 1:5 e lettura del medesimo su scanner tridimensionale );
realizzazione modello virtuale in CAD,eventualmente corretto da un programma di vettorializzazione che corregge i difetti di simmetria;
lettura su macchine a controllo numerico(poli-assiali);
operazione su modelli scala 1:1 di materiale anche di natura vertoresinosa;

oggi si fa tutto col computer,ma una cosa rivoluzionaria non esce con la stessa frequenza di allora
p.s.
la foto l'avevamo in galleria ma al passaggio alla nuova piattaforma e' scomparsa.
ora mi metto a cercarla.

T-rex ha scritto:questo e' il master in mogano conservato al museo della fiat.
esiste anche quello della fiat 600(la foto e' sul libro attualmente in catalogo
"fiat 500,ieri,oggi e domani")
il master serviva per creare gli stampi per le lamiere,perche' essendo in materiale con una sufficiente lavorabilita',era conservato in appositi magazzini a prova di umidita'(il legno la soffre)e poi utilizzato sui macchinari che realizzavano la forma(negativo tridimensionale)della lamiera finale.
all'epoca si utilizzava questo materiale perche' si operava poi con la vernice sulla superficie finale,oggi l'analogo si fa in materiali a prova di agenti esterni(leghe leggere,materiali a elevata durezza,per rispettare la precisione dimensionale e le tolleranze nonostante il fatto vengano maneggiati da uomini e macchinari).
tieni conto che quel master era realizzato da un artigiano sull'idea ricavata dal progetto,mentre oggi si procede come segue:

disegno preliminare;
(oppure realizzazione del modello scala 1:5 e lettura del medesimo su scanner tridimensionale );
realizzazione modello virtuale in CAD,eventualmente corretto da un programma di vettorializzazione che corregge i difetti di simmetria;
lettura su macchine a controllo numerico(poli-assiali);
operazione su modelli scala 1:1 di materiale anche di natura vertoresinosa;

oggi si fa tutto col computer,ma una cosa rivoluzionaria non esce con la stessa frequenza di allora
p.s.
la foto l'avevamo in galleria ma al passaggio alla nuova piattaforma e' scomparsa.
ora mi metto a cercarla.

se vuoi te la mandi via e.mail....ciao

p.s. del cruscotto misterioso in alto riesci a capire il marchio sul clacson?

ci assomiglia?

rocher62 ha scritto:
se vuoi te la mandi via e.mail....ciao

p.s. del cruscotto misterioso in alto riesci a capire il marchio sul clacson?

il marchio del clacson e' irriconoscibile per me.
la foto di cui parlavo e' questa.
l'ho ridimensionata ,per non gravare troppo sul sito,visto che maticus gia' ci ha fatto qualche shampoo e balsamo con aggiunta di lozione per la ricrescita,
ma a dimensioni effettive e' all'indirizzo
http://www.comune.milano.it/dseserver/w ... ign_01.jpg

Dami001 ha scritto: ↑22.07.2007, 21:51

T-rex ha scritto:confermo per la prima:RATZMANNWAGEN
ecco altre foto di qualcosa che viene dal giappone,vista su un sito tedesco.
dicitura:Hybride zwischen VW Käfer und Fiat 500

questa invece l'avevo già vista se non sbaglio!!! lo so sembra assurdo ma se non ricordo male è presente nelle numerose auto del primo o secondo gran turismo (videogioco x playstation)!!

Ho visto cose simili mentre giocavo ai videogiochi Grand Touring. Ma in qualche modo mi è piaciuto. sembrava buono e conveniente.

È la prima volta che vedo questo argomento,moltoooooooooointeressante