Se andiamo a leggere le risposte dove il riferimento è l'arresto, oppure il modo di funzionare anomalo del motore, il condensatore dello spinterogeno la fa da padrone, è sempre lui l'artefice delle notti insonni...magari lo è.

.. una sola volta sono stato testimone che la causa era dovuta al condensatore, il modo stesso per come funziona il motore, pone in evidenza che non riguarda la carburazione, per prova neanche smontai il vecchio, liberai l'occhiello dal morsetto.. poi ne presi uno nuovo, lo agganciai in modo volante e lo misi a massa sulla carcassa dello spinterogeno, questo con la mano dx, mentre con la sx azionavo l'acceleratore...quando si lavora da soli occorre andare veloci, ci si arrangia..
..a volte per accendere le 500 (se ero solo e mi si spegneva il motore) allungavo la mano dx e tiravo la leva (oppure la guaina) del motorino

..e poi, non è che il motore si arresta e non parte più, "è soltanto" che gira in modo anomalo, 1 o 2 cilindri e non riesce a salire di giri, scoppi dal carburatore e dalla marmitta..un classico quando riguarda la parte elettrica.

Nel suo cammino la corrente elettrica segue sempre la strada dove incontra meno resistenza, se nel suo tragitto trova il benchè minimo ostacolo devia subito il suo percorso.

Per quello che riguarda la bobina...ho fotografato una candela della mia moto...la distanza dei contatti e facile da valutare, basta prendere in considerazione il passo del filetto (1,25 e misurato fra i due apici del filetto), e riportarlo a vista fra gli elettrodi della candela.

Questo questo modello di moto è stato immesso sul mercato nel 1979..sono bastate le sole bobine per aggiornare il sistema di accensione di 15 anni.

Ovviamente con le candele adeguate

Questa è la scintilla prodotta dalle bobine..
Queste candele Champion sono schermate, altrimenti la scintilla era più blu..quando montai le candele (nuove) la scintilla era perfetta..è evidente che la schermatura assorbe parecchio e si deteriora.

Se distacco oltre il cavo dalla candela, la scintilla si scarica sulla testa malgrado è più distante.

Oggi gli spinterogeni sui motori non si istallano più, il sistema è digitale e l'anticipo è predefinito sulle mappe...i moduli elettronici comandano le bobine, sono più precisi nel far funzionare la bobina, la bobina non potrà essere eliminata, è cambiata nella forma e sono più resistenti al calore..in modo tale da poterle collegare direttamente sulla candela.

Ho provato adesso a sostituire la bobina con una Marelli di produzione attuale, ma non ho ancora avuto la possibilità di fare un giro un po lungo per controllare cosa succede, in attesa che il meccanico che ha sempre altro da fare trovi il tempo di fare un controllo generale a tutti i componenti dell'accensione. L'unica cosa che mi preoccupa è il fatto che facendo anche un giro di 15 minuti quando mi fermo anche questa bobina non si può toccare da quanto è calda.Come ho già detto da giovane ho posseduto varie 500 sempre tirate allo spasimo mai sostituito un condensatore.

..magari come idea può essere utile a qualcuno.

Da sotto la vettura, alla pari dell'altezza della coppa olio, è possibile applicare una presa di aria dinamica...oppure la medesima tubazione flessibile messa fronte marcia..
Fatto questo la portiamo a scaricare sulla bobina...Questa soluzione potrebbe essere utile pure per raffreddare lo spinterogeno.

L'idea è questa, va sviluppata secondo il vostro pensiero..la bobina permette di variare la sua posizione.

SergioGe ha scritto: ↑08.09.2022, 9:52 Ho provato adesso a sostituire la bobina con una Marelli di produzione attuale, ma non ho ancora avuto la possibilità di fare un giro un po lungo per controllare cosa succede, in attesa che il meccanico che ha sempre altro da fare trovi il tempo di fare un controllo generale a tutti i componenti dell'accensione. L'unica cosa che mi preoccupa è il fatto che facendo anche un giro di 15 minuti quando mi fermo anche questa bobina non si può toccare da quanto è calda.Come ho già detto da giovane ho posseduto varie 500 sempre tirate allo spasimo mai sostituito un condensatore.

Il colore delle punte platinate non l'hai controllato? È' importante,da lì si capisce qualcosina sui difetti del circuito accensione

Anni fa avevo fatto un controllo simile e ugualmente documentato, dove non mi ricordo.

Si presume che i contatti una volta montati sul piatto dello spinterogeno e chiusi devono trovarsi adiacenti, in particolare quello mobile, il pattino deve agire su tutta la superficie utile della camme...altrimenti il perno non è perpendicolare al piano del piatto porta-contatti.

Nel momento che andremo a sostituire i contatti è bene fare questi controlli, è strano che la piega è voluta di proposito.

A suo tempo mi preoccupai di fare questo controllo, è capitato che una volta chiusi non si trovano adiacenti, si toccano soltanto da una parte...sarebbe il caso di approfondire.

I contatti sono nuovi e originali Marelli

Mantovasud ha scritto: ↑08.09.2022, 17:40

Anni fa avevo fatto un controllo simile e ugualmente documentato, dove non mi ricordo.

Si presume che i contatti una volta montati sul piatto dello spinterogeno e chiusi devono trovarsi adiacenti, in particolare quello mobile, il pattino deve agire su tutta la superficie utile della camme...altrimenti il perno non è perpendicolare al piano del piatto porta-contatti.

Nel momento che andremo a sostituire i contatti è bene fare questi controlli, è strano che la piega è voluta di proposito.

A suo tempo mi preoccupai di fare questo controllo, è capitato che una volta chiusi non si trovano adiacenti, si toccano soltanto da una parte...sarebbe il caso di approfondire.

I contatti sono nuovi e originali Marelli

Ogni tanto capita di trovare i contatti non adiacenti,non solo quelli della 500 ma anche altre vetture d'epoca,e' sempre consigliato di controllare

Francesco

..visto che c'è un certo disinteresse sul colore dei contatti...questa curiosità toglila a me, posso intuire il colore blu come un indice di surriscaldamento...
..ignoro quel biancastro granulare, forse è dovuto all'umidità ?

Mantovasud ha scritto: ↑09.09.2022, 0:54 Francesco

..visto che c'è un certo disinteresse sul colore dei contatti...questa curiosità toglila a me, posso intuire il colore blu come un indice di surriscaldamento...
..ignoro quel biancastro granulare, forse è dovuto all'umidità ?

Il colore blu indica,come hai intuito Tu, un carico elevato sui contatti e relativo surriscaldamento,la causa potrebbe esserne sia la Bobina che il Condensatore che ha perso una parte di isolamento,anche un cavo A.T. con una piccola interruzione che,provocherebbe,al suo interno,un salto di scintilla,manderebbe in sovraccarico il sistema,anche i cavi resistivi non sono immuni (sconsigliatissimi per l'impianto originale del 5ino) e cio'nonostante li vendono ugualmente( funzionano bene se monti un'acc.elettronica). Per il biancastro granulare,tipo ossidazione, anche l'ambiente in cui lavorano potrebbe esserne la causa ma secondo me è la perdita di un parte di capacità del condensatore che lo crea. P.S. Non è oro colato e non sta scritto da nessuna parte,sono solo mie considerazioni dettate dall'esperienza e potrei anche sbagliarmi.

Il blu lo condivido, il granulare bianco non me lo sono mai chiesto...comunque è un'anomalia che si riscontrava in tutti gli spinterogeni, magari quando le puntine riducevano al minimo la distanza...forse.

..non soltanto i cavi resistivi, anche le candele andrebbero bandite sulla 500, costano di più e assorbono la corrente.

Come montai le bobine sulla moto facevano una scintilla pazzesca, i cavi sono con l'anima in rame, le candele invece resistive.. saranno tre o 4 anni che le ho montate, adesso nel fare quella prova dimostrativa ci sono rimasto male, la scintilla ha cambiato sia il colore come pure il rumore dello scoccare...segno evidente che il resistore internamente alla candela si deteriora.

Mi è venuta in mente questa curiosità..

Le calotte e gli stessi spinterogeni (tutti, almeno quelli con i contatti) hanno dei fori di comunicazione con l'esterno..
..lo spinterogeno è collegato al monoblocco oppure sulla testata, all'interno del motore si creano dei gas che poi vengono riciclati nel sistema di alimentazione.
Una parte dei gas trafilano attraverso lo spinterogeno e salgono fino alla calotta...lo scintillare dei contatti potrebbe innescare una combustione, quello sbiancare potrebbe essere i residui dell'umidità (acqua) contenuta nei vapori.

I fori servono da sfiato per ridurre un eventuale accesso di vapori, altrimenti lo spinterogeno esploderebbe....

Nuova puntata. dopo aver cambiato la bobina, in attesa che il meccanico torni il 19 dalle ferie, stamattina ho fatto un giro, cecando di non tirate le marce per non scaldare troppo. Dopo esattamente 7 chilometri il motore si è spento di colpo. Ho aspettato che si raffreddasse un po per metterci le mani ma comunque non è ripartito. Appena possibile ho sostituito il condensatore ( vicino alla bobina ci si lavora meglio) e il motore è ripartito immediatamente.A questo punto cambio spinterogeno, tutti i cavi e il regolatore così ho sostituito tutto l'impianto di accensione e vediamo cosa succede. Bobina sempre intoccabile da quanto è calda. Cambierò anche la marmitta con una più tradizionale, anche se non penso sia la causa assoluta, visto che Oleandroi ce l'ha su un 700 senza problemi.

Condensatore Bosch, come il precedente andato dopo una decina di chilometri

Sostituito lo spinterogeno con un Marelli d'epoca nuovo con il suo condensatore CE 29 D, sostituito il regolatore con un Marelli d'epoca. sostituito tutti i cavi candele con originali, sostituito marmitta con una tipo Record Monza e sostituito anche il carburatore Dell'Orto con il Weber originale.
Ho fatto un po di chilometri , il motore gira molto meglio ed è più regolare, per il momento nessun problema. Speriamo bene.