Px84 ha scritto:ciao ragazzi, volevo chiedervi se avete mai montato un accensione elettronica come quella in foto, da quello che ho capito basta smontare le puntine e montare questa, sulla 126 fsm come la mia non dovrebbe esserci altro da fare....
dite la vostra.... grazie

Esistono due tipi di accensione di tipo elettronico. Quella che hai postato tu, è del tipo "transistorizzato" che permette di eliminare la parte elettromeccanica delle puntine e del relativo condensatore spegniscintilla. Tale accensione migliora sensibilmente la stabilità del sistema, in particolare, ad alti regimi di rotazione dove le puntine non riescono più a commutare regolarmente.
Il secondo tipo, quello come la 123, è un'accensine del tipo integrale in grado di energizzare maggiormente la scintilla alle candele raddoppiando (o più) la tensione generata dalla bobina. Si ottengono così, miglioramenti nella combustione del carburante con vantaggi in termini di consumo e prestazioni del motore ( una migliore combustione riduce anche gli incombusti allo scarico). Sono due tipi diversi ma entrambe vantaggiosi in termini di regolarità di funzinamento del motore e per la scelta è solo questione di costi... Come saggiamente suggerito da Guido (mi omonimo), meglio avere sempre dietro uno spinterogeno di ricambio con puntine e condensatore. Sulle accensioni elettroniche ci sarebbe parecchio da discutere.
Guido

Sincrono ha scritto:

Px84 ha scritto:ciao ragazzi, volevo chiedervi se avete mai montato un accensione elettronica come quella in foto, da quello che ho capito basta smontare le puntine e montare questa, sulla 126 fsm come la mia non dovrebbe esserci altro da fare....
dite la vostra.... grazie

Esistono due tipi di accensione di tipo elettronico. Quella che hai postato tu, è del tipo "transistorizzato" che permette di eliminare la parte elettromeccanica delle puntine e del relativo condensatore spegniscintilla. Tale accensione migliora sensibilmente la stabilità del sistema, in particolare, ad alti regimi di rotazione dove le puntine non riescono più a commutare regolarmente.
Il secondo tipo, quello come la 123, è un'accensine del tipo integrale in grado di energizzare maggiormente la scintilla alle candele raddoppiando (o più) la tensione generata dalla bobina. Si ottengono così, miglioramenti nella combustione del carburante con vantaggi in termini di consumo e prestazioni del motore ( una migliore combustione riduce anche gli incombusti allo scarico). Sono due tipi diversi ma entrambe vantaggiosi in termini di regolarità di funzinamento del motore e per la scelta è solo questione di costi... Come saggiamente suggerito da Guido (mi omonimo), meglio avere sempre dietro uno spinterogeno di ricambio con puntine e condensatore. Sulle accensioni elettroniche ci sarebbe parecchio da discutere.
Guido

ciao Guido, ho chiamato oggi la ditta che vende il kit e mi ha detto che ce ne sono di 2 tipi, uno per auto elaborate ed un per motori da corsa che superano i 7000 giri

quella per motori da corsa è fornita con la bobina dell apanda e due capacitori (forse ho scritto un cazz...ta) da attaccare alle candele, assieme a cavi candele e tutto il resto prezzo 370 euro (perchè ho chiesto le candele con chiave 16mm)

tu quale hai? come ti trovi e c'è un limite di giri nella tua ? grazie ciao

Febo ha scritto:ciao Guido, ho chiamato oggi la ditta che vende il kit e mi ha detto che ce ne sono di 2 tipi, uno per auto elaborate ed un per motori da corsa che superano i 7000 giri

quella per motori da corsa è fornita con la bobina dell apanda e due capacitori (forse ho scritto un cazz...ta) da attaccare alle candele, assieme a cavi candele e tutto il resto prezzo 370 euro (perchè ho chiesto le candele con chiave 16mm)

tu quale hai? come ti trovi e c'è un limite di giri nella tua ? grazie ciao

Ciao Febo, io ho quella della Pertronix e mi ci trovo bene. Non devrebbero esserci problemi sui giri massimi, io arrivo solo a 5500 giri/min.

Buongiorno a tutti,
Purtroppo sto gettando la spugna con la mia 500 perchè ho SEMPRE il problema delle puntine che sfiammano e degradano in fretta assieme al condensatore (230km).

Ormai è da natale che litigo con questo problema e sto cominciando a cercare "soluzioni drastiche".

Questo kit farebbe a caso mio, non riuscendo a risolvere il problema, eliminando tutto, l'emergenza dovrebbe rientrare.

Tuttavia montando la bobina della panda 30, come devo collegare il tutto ?
Sarebbe possibile avere un paio di dritte o una micro-guida ?
Ho dato un'occhiata sul forum con il tasto cerca, ma non ho trovato molto materiale inerente.

TeoCincen ha scritto:Buongiorno a tutti,
Purtroppo sto gettando la spugna con la mia 500 perchè ho SEMPRE il problema delle puntine che sfiammano e degradano in fretta assieme al condensatore (230km).

Ormai è da natale che litigo con questo problema e sto cominciando a cercare "soluzioni drastiche".

Questo kit farebbe a caso mio, non riuscendo a risolvere il problema, eliminando tutto, l'emergenza dovrebbe rientrare.

Tuttavia montando la bobina della panda 30, come devo collegare il tutto ?
Sarebbe possibile avere un paio di dritte o una micro-guida ?
Ho dato un'occhiata sul forum con il tasto cerca, ma non ho trovato molto materiale inerente.

Hai controllato l'assorbimento della bobina? Se avesse delle spire in cortocircuito l'eccessiva corrente sulle puntine si manifesterebbe con i sintomi da te citati.

Personalmente non andrei a sostituire le puntine con l'accensione elettronica senza capire un eventuale problema che potrebbe manifestarsi poi in marcia...e a quel punto buonanotte suonatori. Come già più volte citato in questo forum l'accensione elettronica è indubbiamente "migliore" delle puntine sotto alcuni punti di vista. Io personalmente ho ancora puntine e condensatore. Da quanto ho risistemato lo spinterogeno ho fatto quasi 5000 km e posso dirti che le puntine sono apposto (originali dell'epoca ovviamente) e ho cambiato una sola volta il condensatore (marelli ma moderno...). Come dice Domenico verifica l'assorbimento e poi da li trai le tue conclusioni.

Dboniot ha scritto:

TeoCincen ha scritto:Buongiorno a tutti,
Purtroppo sto gettando la spugna con la mia 500 perchè ho SEMPRE il problema delle puntine che sfiammano e degradano in fretta assieme al condensatore (230km).

Ormai è da natale che litigo con questo problema e sto cominciando a cercare "soluzioni drastiche".

Questo kit farebbe a caso mio, non riuscendo a risolvere il problema, eliminando tutto, l'emergenza dovrebbe rientrare.

Tuttavia montando la bobina della panda 30, come devo collegare il tutto ?
Sarebbe possibile avere un paio di dritte o una micro-guida ?
Ho dato un'occhiata sul forum con il tasto cerca, ma non ho trovato molto materiale inerente.

Hai controllato l'assorbimento della bobina? Se avesse delle spire in cortocircuito l'eccessiva corrente sulle puntine si manifesterebbe con i sintomi da te citati.

la bobina l'ho comprata nuova, ha fatto circa 1000 km, ha la sua resistenza da 1.5 Ohm.
Il problema si verificava anche con quella precedente di derivazione punto mk1 che purtroppo mi incollava le puntine (risolto con appunto con la sostituzione con quella panda30 che argina il problema ma comunque non funziona come dovrebbe).

Helix ha scritto:Personalmente non andrei a sostituire le puntine con l'accensione elettronica senza capire un eventuale problema che potrebbe manifestarsi poi in marcia...e a quel punto buonanotte suonatori. Come già più volte citato in questo forum l'accensione elettronica è indubbiamente "migliore" delle puntine sotto alcuni punti di vista. Io personalmente ho ancora puntine e condensatore. Da quanto ho risistemato lo spinterogeno ho fatto quasi 5000 km e posso dirti che le puntine sono apposto (originali dell'epoca ovviamente) e ho cambiato una sola volta il condensatore (marelli ma moderno...). Come dice Domenico verifica l'assorbimento e poi da li trai le tue conclusioni.

Condivido a pieno il tuo discorso, infatti l'ho portata a far vedere da un paio di elettrauti della zona, ma appena vedono una 500 mi snobbano e dicono di lasciar perdere e buttare via tutto perchè tanto le R non sono "vere 500" e non valgo niente.

Sono nella condizione di dover risolvere drasticamente il problema, questa poteva essere una soluzione.

Anche perchè, onestamente, sono a corto di idee.
Ormai ho cambiato nell'ordine:
- batteria
- nottolino accensione
- candele
- bobina originale
- bobina punto mk1
- aggiunto resistenza da 1.5 Ohm
- bobina panda 30
- 4 condensatori
- 1 set di puntine

Non voglio andare Off-topic ma sono accette idee e consigli !

Se fossi in te rimetteri la calotta, la spazzola e un bobina in olio come in origine.

Dboniot ha scritto:Se fossi in te rimetteri la calotta, la spazzola e un bobina in olio come in origine.

lo so ... ma la macchina andava malissimo, non si accendeva e strattonava molto.
Oltre a friggere sempre condensatori a non finire.

Per assurdo, la bobina panda 30 è quella che mi sta dando il risultato migliore e di gran lunga.

Comunque il mio problema e la richiesta della micro-guida, in realtà nasce perchè non ho capito questo punto

Fragga ha scritto:
Per installazioni che  utilizzano un resistore ballast sul primario, collegare il filo rosso dell’ignitor  al lato interruttore accensione del resistore  (Vedi figura 3).

 Niko

Dove devo attaccare sto benetto positivo ? a monte della resistenza ?

Questo è il collegamento preso dalle dispense ISVOR-FIAT

Per risolvere veramente tutto Io ho fatto accensione transistor della futura elettronica costo 16.50€ che elimina il condensatore per sempre e le punte nn si bruciano più , bobbina panda trenta con resistenza blast da 1. 5 ohm costo 36 €

Motopala82 ha scritto:Per risolvere veramente tutto Io ho fatto accensione transistor della futura elettronica costo 16.50€ che elimina il condensatore per sempre e le punte nn si bruciano più , bobbina panda trenta con resistenza blast da 1. 5 ohm costo 36 €

Negli anni 80 i kit di accensione elettronica si potevano auto costruire seguendo le istruzioni delle riviste specializzate.
Purtroppo non tutti sappiamo fare saldature a regola d'arte per scongiurare malfunzionamenti e improvvisi guasti.

Credetemi e semplicissima da fare o da riparare

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