Restauro il cinquino
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Re: Restauro il cinquino
Fabiobotei, Si, la puoi riverniciare, ma solo i numeri, non toccare il sigillo della Stato, io faccio in questo modo, prendo un supporto rigido, tipo vetro o lastra di ferro grosso come la targa, gli spalmo della vernice bianca uniformemente, poi prendo la targa è la giro con i N sotto, la posiziono sul supporto e premo x fare aderire i N sulla superfice cosparsa di vernice, poi la sollevo SENZA FARLA STRISCIARE e la posizione in piano con i N rivolti in alto, all'occorenza mi servo di un pennellino x eliminare eventuali imperfezzioni, ma i bordi risulteranno belli precisi, e non tutti tremolanti come rifatti con il pennellino.
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Re: Restauro il cinquino
------Io ho usato il sistema del.....dito: intingi il dito indice (provvedendo a tagliarti le unghie prima) nella vernice bianca , poi con decisione tracci i numeri. Non sbavi e i contorni vengono benissimo, prima fai una prova nel retro della targa bella pulita o su altra plastica nera (se non altro per renderti conto di quanto spazio vernici col dito intinto).
----Se conosci come funziona e lo usi di conseguenza,gran parte della manutenzione è fatta...
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Re: Restauro il cinquino
oh si,ottimo sistema
Un saluto Luigi

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Re: Restauro il cinquino
Io ho fatto così:
messa la targa su un piano in marmo, ho preso il pon per i capelli ed ho iniziato a scaldarla, piano piano si mette a pari con il marmo, poi carta gommata da carrozziere con molta calma e precisione in giro per i bordi, i tuoi vedo che sono ancora visibile, e poi bomboletta, poi prima di riattaccare la targa al cofano mi son fatto ritagliare un quadrato di alluminio spesso credo un mm delle dimensioni della targa, e due gommini a spessore dietro per non tenere la targa appoggiata alla carrozzeria.
messa la targa su un piano in marmo, ho preso il pon per i capelli ed ho iniziato a scaldarla, piano piano si mette a pari con il marmo, poi carta gommata da carrozziere con molta calma e precisione in giro per i bordi, i tuoi vedo che sono ancora visibile, e poi bomboletta, poi prima di riattaccare la targa al cofano mi son fatto ritagliare un quadrato di alluminio spesso credo un mm delle dimensioni della targa, e due gommini a spessore dietro per non tenere la targa appoggiata alla carrozzeria.
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Re: Restauro il cinquino
Sembra che non venga mai il tempo di cominciare ad essere costruttivi...sono ancora in fase di preparazione...ho un dubbio dovendo sostituire sia il fondo che entrambi i sottoporta con cosa comincio?io penso di saldare per ultimo quello esterno ma fondo e sottoporta interno li saldo in contemporanea o e meglio saldare prima il fondo e solo dopo il sottoporta?
Altro piccolo problema,ho verificato che sul fondo nuovo il sedile non va.dunque pensavo di spostare uno dei due binari e metterlo a misura con il sedile...ma si riesce senza piegarlo irrimediabilmente?
Altro piccolo problema,ho verificato che sul fondo nuovo il sedile non va.dunque pensavo di spostare uno dei due binari e metterlo a misura con il sedile...ma si riesce senza piegarlo irrimediabilmente?
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Re: Restauro il cinquino
Ok staccato guide sedili e paratie...mi resta il dubbio se saldare prima il fondo o il sottoporta interno obse farlo in.contemporanea...e non ho capito il bullone per le cinture di sicurezza quale è e dove va saldato...scusate l'ignoranza... 

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Re: Restauro il cinquino

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Re: Restauro il cinquino
Se avevi i fondi ancora originali, e la versione dopo la D, sono, 2 ogni fondoFabiobotei ha scritto:Avrei bisogno di aiuto...non vorrei dover saldare qualcosa a lavoro finito...il bullone per le cinture di sicurezza quale è?sui fondi originali c'erano?non riesco a capire questo passaggio...
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Re: Restauro il cinquino
Ho letto sul sito che non sono obbligatorie le cinture di sicurezza.è ancora così?perché io vorrei restare vicino all'originale e non le metterei...voi cosa mi consigliate?
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Re: Restauro il cinquino
Non montarle le cinture se vuoi, ma ora in questa fase ti conviene a metterci i dadi per fissarcele.. tanto non ti costa nulla 

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Re: Restauro il cinquino
Sono pronto da un paio di settimane a saldare ma a causa di un piccolo intervento al ginocchio sono fermo...speravo di usare i giorni di convalescenza per lavorare sulla macchina ma niente da fare
nel frattempo continuo a leggere nel forum...il dubbio che mi angoscia è...ne sarò capace?...

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Re: Restauro il cinquino
Fabiobotei, Xche dici ciò sei mica m.....to tutti ci riescono, l'importante è non avere fretta di andarci a fare un giro x strada, magari la verniciatura sarà un po dificoltoso, xche lì ci vuole un po di pratica e non puoi aspettare molto mentre vernici, ma x il resto.......
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Re: Restauro il cinquino
Speriamo dai...oggi ho fatto un po' di prove di saldatura...non male...
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Re: Restauro il cinquino
Ciao Fabio, mi permetto di darti un paio di consigli anche se dipende da come hai la macchina. Sulle ruote, su delle dime o sul girarrosto, Per sapere se saldare tutto assieme, devi tenere presente che non c'è una regola, puoi fare in entrambi i modi. Devi però sapere che se spunti contemporaneamente fondo e sottoporta interno ed esterno, non ci sarà più solidità fra anteriore e posteriore. Devi tenerne conto ed eventualmente fissare i due punti con un tubo o qualcoda di provvisorio.
Sulla mia ho prima sostituito il fondo con il sottoporta interno, lasciando quello esterno che ho tolto solo dopo aver saldato il primo. Durante il lavoro, tutto è rimasto alla giusta distanza. Tutto questo va valutato e fatto tenendo conto che i ricambi non originali, rhibo nel mio caso, non sono molto precisi.
Per la verniciatura, in effetti senza un poca di esperienza, non sarà facile. Fai delle prove con i fondi isolanti e gli antiruggini. Devi sempre tenere l'ambiente pulito, senza polveri in sospensione e magari bagnare a terra. Po parti con una prima mano di vernice a "nuvola" poi altre due mani più cariche. Sempre aspettando che le vernice sia appiccicosa al tatto. L'ideale con temperature di circa 20 gradi.
Sulla mia ho prima sostituito il fondo con il sottoporta interno, lasciando quello esterno che ho tolto solo dopo aver saldato il primo. Durante il lavoro, tutto è rimasto alla giusta distanza. Tutto questo va valutato e fatto tenendo conto che i ricambi non originali, rhibo nel mio caso, non sono molto precisi.
Per la verniciatura, in effetti senza un poca di esperienza, non sarà facile. Fai delle prove con i fondi isolanti e gli antiruggini. Devi sempre tenere l'ambiente pulito, senza polveri in sospensione e magari bagnare a terra. Po parti con una prima mano di vernice a "nuvola" poi altre due mani più cariche. Sempre aspettando che le vernice sia appiccicosa al tatto. L'ideale con temperature di circa 20 gradi.