Ce solo un isolante nello spinterogeno della 500 con bullone passante.

------Allora: devi controllare che la vite che blocca la slitta della parte regolabile delle puntine, sia efficace, cioè non sia spanata altrimenti con il movimento del motore ed il CALDO che ne consegue, essa consente alle puntine di richiudersi e poi si può pensare sia il "Caldo" . Te l' ho indicata nella foto con la lettera A. Poi ti indico nelle due foto con la lettera B , anche ciò che ti hanno citato Dboniot, Duecanne ,Atomo e Maurizio, e che ti ho indicato con la lettera B nelle due foto contigue. La vite filettata che attraversa la carcassa dello spinterogeno, deve essere COMPLETAMENTE isolata dallo stesso, e all'interno va infilata e collegata la parte elastica della puntina mobile, poi vi è tutto l'inserto in plastica isolante. Alla stessa vite, ma all'esterno,vanno collegati il filo del condensatore ed il cavetto del positivo proveniente dallo spinterogeno, a tal proposito ti consiglierei di verificare se detto filo è sano o spezzato al suo interno, infatti ciò è abbastanza facile che si verifichi, ed è dovuto alle vibrazioni ed alle oscillazioni del motore (è consigliabile tenerlo di lunghezza più abbondante e (oltre all'occhiello dei due collegamenti finali) fissarlo con fascette allo spinterogeno ed alla bobina. Se si spezza all'interno non arriva con continuità corrente alle puntine ed il motore si ferma "a caldo". Inoltre ti invio anche la foto della famosa bachelite della parte mobile delle puntine che strisciando sulla camme del perno centrale determina l'apertura delle stesse. Spero di essere stato esauriente quasi come un meccanico.....

Il tutorial di Adriano nel 1970 avrebbe salvato gli astronauti di Apollo 13 dopo il guasto al serbatoio di ossigeno dell'Odissey.
Penso proprio che a distanza non si possa fare di più, il meccanico di solito non è per nulla esauriente; ne conosco solo due, uno di auto ora in pensione e uno di moto ancora in attività che amano condividere i loro piccoli grandi segreti.
Questo accade solo se la professione è nata dalla passione, se conoscete qualcuno che dopo mezz'ora dall'orario di chiusura vi sta ancora raccontando i segreti delle guzzi 1000 idroconvert l'avete trovato... se vostra moglie vi tartassa al cellulare perchè è febbraio e voi siete in moto...portate pazienza, non può capire.

-------Grazie Domenico, ma a me piace, dove posso, essere il più chiaro possibile nelle spiegazioni, anche a rischio di essere logorroico. Forse sarà dato dal fatto che anch'io , guzzista da sempre, in possesso di un Falcone sport 500, agognavo disperatamente d spiegazioni dai più competenti per lo smontaggio del mio tesoro, e non sempre ero esaudito.

grazie adriano,grazie davvero, potrebbe essere che l'isolante contrassegnato dalla lettera b essendo sporco e unto possa non assolvere alla sua funzione? l'olio può fare da conduttore?

------In genere gli oli minerali vengono individuati come "non conduttori" (vedi i trasformatori elerttrici in bagno d'olio). E' pur vero che dove c'è unto od olio è possibile si accumuli sporcizia e pulviscolo il quale potrebbe diventare conduttore se contiene particelle o limature metalliche. Comunque , per esperienza, è più facile che si sia "cotto"col tempo,indurito, quindi fessurato e perso magari qualche pezzo non garantendo più l'isolamento necessario. Io indagherei, non tralasciando l'indagine al cavetto proveniente dalla bobina, e soprattutto la validità del filetto e corrispondente vite di fissaggio della parte fissa delle puntine Dato che è la vite che allentata, consente di regolare la distanza delle puntine, ed essendo una vite piccola e corta, il filetto può risentire facilmente se le registrazioni sono state parecchie durante la vita del tuo motorello. Mai dare nulla per scontato ma verificare SEMPRE. (magari da giovane e profano, anch'io avessi potuto contare su qualcuno che mi metteva tante pulci nelle orecchie)

scusa la domanda Adriano, posso sostituire il filo che va dalla bobina allo spinterogeno con un comune filo da elettricista?

Il filo da elettricista N07VK non é il massimo perché non é adatto per la temperatura alta, la flessione (il motore vibra) e la presenza di olio; meglio un filo specifico per impianti automobilistici o industriali, protetto con una guaina leggera.
Ti consiglio di montare i capicorda mediate crimpatura, la saldatura a stagno rende troppo rigido il fissaggio, la sezione 1,5 mm q.

come lo individuo un filo per impianti automobilistici??

Da un ricambista o dallo sfascia carrozze un pezzo di filo sano del vano motore di un macchina qualsiasi (non troppo vecchia) basta che la sezione sia adeguata.

al momento non ne ho a casa,per vedere se il problema è dovuto a questo filo posso eventualmente provare con uno comune?!?!

Scusami se ho creato un inutile allarmismo.
Certamente, il filo "comune" non ti creerá problemi, solamente la durata sará la stessa, per far funzionare la macchina va bene.
Le caratteristiche di un cavo adatto per essere infilato in un tubo nel muro son ben diverse da quello in un vano motore, anche se all'apparenza sembrano uguali.
Il mio suggerimento é solamente per garantire la massima durata, negli impianti elettrici i cavi sono parte soggette ad usura, per ogni applicazione esistono cavi specifici, la difficoltá in questo caso é reperirne piccole quantità.

------A mio avviso la precisazione di Dboniot è corretta (specialmente quella riguardante la chiusura dei capicorda mediante apposita pinza e non con stagnatura) trovo eccessivo, ma poi si è corretto anche lui,il consiglio di non utilizzare un cavetto elettrico normale almeno per prova. Comunque se il tuo cavetto in questione dovesse essere interrotto, lo puoi verificare anche solo muovendolo in alcuni punti mentre il motore è in moto; se è interrotto il filo metallico interno, ti si ferma il motore. Se lo cambi ricordati di lasciarlo abbondante come lunghezza e fissarne la guaina con fascette sia allo spinterogeno sia alla bobina , oltre naturalmente ai capocorda che installerai del tipo ad occhiello, in questo modo sarà una grossa parte del cavetto a subire le vibrazioni e le oscillazioni del motore e non solo la zona dei capicorda.

allora nel fine settimana ho fatto i controlli da voi suggeritimi....le uniche cose che ho trovato sono state una patina bincastra(ossidazione?) nei poli all'interno della calotta che ho raschiato via e sporcizia nell'isolante dello spinterogeno che ho ben pulito via.....la vite delle puntine e la bachelite sono ok.....potranno essere stati queste due le cause del problema?

Le cause potrebbero essere quelle, ti consiglio di procurarti una calotta ed una spazzola rotante di riserva da portare sempre in macchina, se il problema si ripresenta la sostituzione è semplice.
La tensione della bobina è dell'ordine delle decine di kV, l'isolante si deteriora progressivamente sia per sua natura intrinserca che per gli agenti esterni, fino a perdere le sue caratteristiche.
Tutte le parti sottoposte ad alta tensione subiscono questo decadimento fino a che la tensione impulsiva di accensione scarica in punti indesiderati del circuito.
Ti rimangono i cavi di alta tensione, anche questi non sono da trascurare nelle nostre vecchiette, in caso di dubbio sostituirei anche quelli.