trovo giusto lo scambio e il confronto di idee,é bello per questo il forum!!!!!

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Guido972 ha scritto:

Duecanne ha scritto:

Atomo27 ha scritto:Scusa Federico, so che quel bullone maledetto va serrato una volta , e non si dovrebbe agire con altre regolazioni specie dopo un centinaio di KM, perché dopo il lavoro fatto è vano.
Se hai gioco il cuscinetto si sminchia se è stretto pure, il dado lo devi sostituire un'altra volta..
Spero di sbagliarmi, se mi sbaglio convincimi.

Infatti dopo la regolazione il giuoco non deve essere ripreso. Il trucco e usare una 22 a croce, tipo quelle delle ruote. Serrare a fondo fino a bloccare il tamburo, svitare di un paio di giri e poi dare un colpo a stringere dando lo slancio alla croce della chiave che col suo stesso peso da la forza esatta al serraggio, un paio di martellate al tamburo e deve girare libero senza alcun gioco, per i neofiti consiglio di ripetere la procedura più volte, verificare il e ribattere il dado

Sulla regolazione non mi trovate daccordo.
I cuscinetti anteriori non vengono montati con precarico come i posteriori, quindi e' d'obbligo che il tamburo a dado serrato abbia un piccolo giuoco assiale di 0,025 / 0,100 mm.
Questo giouco si ottiene stringendo il dado a circa 2 kgm, in modo che i cuscinetti si assestino sulle sedi, nel frattempo compiere rotazioni del tamburo a mano in senso orario e antiorario, riallentare il dado e ristringerlo leggermente fino ad avere quel minimo giuoco suddetto.
E' percepibile con una certa pratica a macchina sollevata afferrando in pneumatico verticalmente disponendo le mani a 180°.
Questo minimo giuoco e ` necessario per le dilatazioni termiche.
L`assenza del giuoco porta ad inchiodare il cuscinetto dopo circa 20 km, e questi sono fatti accaduti.
Dopo la regolazione procedere all'acciaccatura del dado o sulle vetture di produzione precedente all'inserimento della copiglia

Duecanne ha scritto:

Atomo27 ha scritto:Scusa Federico, so che quel bullone maledetto va serrato una volta , e non si dovrebbe agire con altre regolazioni specie dopo un centinaio di KM, perché dopo il lavoro fatto è vano.
Se hai gioco il cuscinetto si sminchia se è stretto pure, il dado lo devi sostituire un'altra volta..
Spero di sbagliarmi, se mi sbaglio convincimi.

Infatti dopo la regolazione il giuoco non deve essere ripreso. Il trucco e usare una 22 a croce, tipo quelle delle ruote. Serrare a fondo fino a bloccare il tamburo, svitare di un paio di giri e poi dare un colpo a stringere dando lo slancio alla croce della chiave che col suo stesso peso da la forza esatta al serraggio, un paio di martellate al tamburo e deve girare libero senza alcun gioco, per i neofiti consiglio di ripetere la procedura più volte, verificare il e ribattere il dado

In un'altra discussione ( http://www.500forum.it/forum/viewtopic. ... 157#p94157 ) Doibaf fa notare, rispondendo a Guido972:
"Ora però mi sento di farti (bonariamente) le pulci: i manuali della Fiat che tu molto dottamente citi con precisione massima parlano di una coppia di serraggio iniziale di c.a 2 kgm ruotando ovviamente la ruota. Ma secondo me vanno interpretati perchè si riferiscono alla filettature di un perno fuso nuovo che non ha "vissuto" decenni di interventi a base di martellate e di accatastamenti in attesa di revisione. Per cui, a chi come te non si assicura prima del montaggio che il dado senza mozzo scorra con le dita non offrendo alcuna resistenza fino in fondo, non mi sento di consigliare la coppia prescritta, ma credo preferibile, sempre girando la ruota, avvitare fino a percepire un lieve indurimento, dopo di che svitare fino a quando la ruota non ritorna completamente libera. Aggiungo, a titolo di pura curiosità perchè anche a me mi ha lasciato sempre perplesso, che sul manuale dellAlfa Giulia alla fine della fase di accostamento è prevista una martellata al centro del perno fuso!
Comunque ti farei fare tranquillamente anche i cuscinetti della macchina mia! "

Mi son fatto l'idea che in fondo il serraggio di questo benedetto dado sia comunque vincolato all'esperienza dell'operatore. In altre parole serrando il dado (nuovo) su un fusello (che può avere una carriera di almeno 40 anni di onorato servizio), in assoluto non si sa esattamente di quanto lo si chiude con precisione. Sono d'accordo con Doibaf che pur avendo gli strumenti necessari (citati dal manuale Fiat e ripetuti da Guido972) in un contesto di ristrutturazione di deve usare l'esperienza e mirare il più possibile al gioco prescritto 0,1 - 0,025 mm al di là dell'applicazione delle regole oggettive.

Mi pare comunque logico che al gioco assiale prescritto sia conseguente anche un piccolo gioco trasversale. Voglio dire che prendendo la ruota alle 9:15 e spingendola in senso opposto alle 2 estremità si rilevi un piccolo gioco appunto trasversale. Per il resto condivido tutto quello scritto.

PS.Il manuale Fiat relativo al 126 prima serie versione inglese (Autobook 853 ) e analogo alla prescrizione della 500R cita la coppia di serraggio del dado a 5 lb ft ossia 0,69 kgf m ossia 6,775 Nm e poi allentare il dado di 30° operando come descritto.

concordo con le idee di tutti,ogni metodo descritto va sempre bene,nessuno lascia dadi o ruote svitate.il mio metodo è quello classico che applico in officina su vetture e veicoli,alla fine il mio metodo e diverso da quello che applica qualcun altro,ma sempre efficace ed efficiente,ripeto che lo applicato già più volte e non ho mai riscontrato problemi ovvio che per i primi km si DEVE andare con.moderazione sono sufficienti anche 50 km se non meno dopo di che controllo il gioco e se é eccessivo chiudo moderatamente il giusto e ribatto il dado se il gioco va bene.basta solo ribattere.

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Achio o cambiato tutti i cuscinetti posteriori e anteriori consuddetti tamburi e o fatto delle foto ma non mi ricordo come si caricano.... aiutoo....

Luciano 62 ha scritto:ho fatto delle foto ma non mi ricordo come si caricano.... aiutoo....

- Come allegare le immagini nel messaggio

bella guida pure questa

Oggi mi sono deciso ad iniziare a sostituire un cuscinetto della ruota anteriore destra,molto rumoroso e "ballerino".
Insomma per rimuovere il mozzo portaruota,e necessario smontare tutto,(volendo cambiare solo il piccolo cuscinetto che c`e` all`interno del tamburo),o posso anche provare a convincerlo a martellate?

Non c`e` verso di togliere il tamburo !!!!!!
Eppure di martellate ne ha prese tante.

Ci dici cosa sei riuscito a togliere?

Ciao Paolo,ho tolto il dado che si acciacca,e la rondella con il dente che entra nella scanalatura del fusello.
Poi mazzate a manetta,ma mi sa che ci vuole la dinamite!!!

Pirumpella ha scritto:Ciao Paolo,ho tolto il dado che si acciacca,e la rondella con il dente che entra nella scanalatura del fusello.
Poi mazzate a manetta,ma mi sa che ci vuole la dinamite!!!

probabilmente hai il paraolio interno incastrato, il tamburo oscilla un poco?

Si,nel senso longitudinale sopratutto

Pirumpella,
Il tamburo dopo la terapia d'urto gira ancora liberamente?
Oppure gira a fatica o si é bloccato?
Se si é fosse un gradino nel tamburo per via dell'usura, le ganasce potrebbero essersi incastrate.

Dopo tutte le martellate che ha preso,gira sempre benissimo,nessun bloccaggio.
Le ganasce sono nuove ,circa un anno.

Pirumpella ha scritto:Dopo tutte le martellate che ha preso,gira sempre benissimo,nessun bloccaggio.
Le ganasce sono nuove ,circa un anno.

Se gira bene le ganasce non sono, dovresti procurarti un estrattore oppure se hai un pezzo di ferro a L o a U o tubolare puoi costruirtene uno.
Bisogna praticare due fori da 11 mm con l'interasse delle viti ruota, per avvitare due viti da M10 lunghe 60 o 70 mm. Poi fare il terzo foro centrale meglio se filettato, per spingere sul perno del mozzo con una terza vite da M12 o da M14 mm.