digiplex l evoluzione della nanoplex

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Ape20ff
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Purtroppo ci sono lacune che non sono riuscito a colmare.
Penso che comunque abbiate fatto un buon lavoro.
Non so che dirti sulla reperibilità dei pezzi e sui costi.
In demolizione non ne trovi tante,dipenderà pure dalle zone. Forse è piu' facile cercare negli annunci.
Quella 2S della Thema sembra abbastanza rara.
Non so se ci siano altre 2S disponibili ed utilizzabili per la 500, se le altre sono quelle di moto allora meglio lasciar perdere che costano molto.
Per caso ricordi il codice della centralina? Vi è rimasto qualcosa?
Così a primo acchitto la 440 non mi convince tanto come applicazione sulla 500.
Non ho mai trovato le mappe della 445 per vedere se ci fosse qualche differenza sostanziale.
In giro c'è qualcuno che dice di aver usato questa e quella.
A volte resto un po' perplesso davanti al modo di realizzare la ruota fonica,sembrerebbe che non ci sia bisogno di essere così fiscali con misure e distanze.
Ho cercato sempre di rifarmi ai manuali e di non scostarmi troppo dall'impianto originale.
Vorrei poterci capire di più.
Ho provato a fare un'analisi sulle curve di anticipo,niente di provato o testato, solo pensieri spinti da libera immaginazione.
La centralina proviene da un motore con quattro valvole per cilindro,ci sono state sicuramente restrizioni dovute a norme antiquinamento e così via.
Per sua natura un motore con quattro valvole per cilindro necessita di meno anticipo rispetto ad un motore con due valvole ma sorvoliamo anche su questo.
Ho provato a disegnare la curva di anticipo della 500 sul grafico... Il risultato è orribile,per niente preciso e per di più macchiato...
Confronto.jpg
Già da questo la scarterei ma potrei sbagliarmi.
Un po' difficile fare il confronto cosi' però cercherò di farlo.
In una il calettamento è 4° nell'altra di 10°,nessuno ci vieta di utilizzare un valore diverso.
Tu hai usato 5°.
L'anticipo massimo arriva per entrambe a 3000 giri, con lo spinterogeno 500 rimane fisso,con la centralina Thema all'aumentare dei giri diminuisce.
Potrebbe essere uno svantaggio per un motore elaborato che debba girare alto.
La curva varia fino a 6400 giri, con la 500R originale non penso ci siate arrivati.
Comunque in ogni caso avete girato con un anticipo massimo inferiore a quello di serie.
Mettiamo il caso di voler ancora aumentare l'anticipo.
Credo che lo si possa ancora fare un pochino anche per un motore originale.
Per assurdo mettiamo di arivvare ad utilizzare 10° di calettamento anche per la centralina Thema.
Potrebbe andare bene per unmotore elaborato che richieda piu' anticipo in basso.
Potrebbe essere una cosa positiva.
In questo ragionamento pero' tengo conto solo di questa curva, in realtà ce ne sono altre sette che non sto prendendo in considerazione,aumentando l'anticipo di calettamento aumenterà anche l'anticipo di queste.
Alla fine anche aumentando di 6° ci ritroveremmo con un anticipo massimo pari a quello della 500 di serie.
Ne vale la pena?
Comunque nella pratica qualcuno ci gira.
non so quale sia la maniera giusta di operare.
Un saluto.
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Drago »

Nelle mie cassette di roba qualcosa ancora ho a disposizione, domani pomeriggio guardo e fotoooooooo :? Rido
La sfortuna è quella cosa che ci fa capire quanto siamo fortunati
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Ape20ff
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Ok,grazie. Ho il presentimento che in qualche cassetta ci possa essere qualche tesoretto.
Al momento ho solo robaccia da smaltire,ho una foto di un ruota fonica sul volano per moto,dovrebbe essere di una Guzzi.
Si tratta di un'immagine raccolta da ebay.
Guzzi.jpg
Ho giusto dato uno sguardo ai riferimenti e mi son detto che non è il caso di aggiungere altre incognite.
Un saluto.
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Re:Accensioni Ford simil Digiplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Non so se andare a scovare o meno altro materiale sulla Digiplex,penso di non poter trovare niente oltre a qualcosa sulla 2 con distributore.
Ci sono anche altre accensioni simili a queste utilizzate da altre case automobilistiche.
Una è la Ford.
Accensione Ford.jpg
Questa esteticamente somiglia molto alla Digiplex, ce ne sono altre.
Non conosco i dettagli di queste accensioni,so che qualcuna dovrebbe avere la ruota fonica nel distributore.
Moduli Ford.jpg
La 1 e la 2 sono accensioni di auto a carburatore,della 1 non so quasi nulla del suo funzionamento.
3 e 4 sono componenti di auto ad iniezione,il modulo 3 lavora col 4.
Il 3 è quello che si usa per la megajolt.
La centralina 2 è molto simile alla Digiplex 2S, a livello di scoppi si troverebbe con i giusti intervalli sul bicilindrico,la ruota fonica sarebbe facile da realizzare ed in più ci sarebbero anche altri sensori.
Il problema principale restano sempre le curve di anticipo.
Anche a me piacerebbe riutilizzare le cose.
I manuali sono difficili da trovare e poi non è poi tanto facile riconoscerle dai codici.
Ford ESC.jpg
Un sensore di temperatura non mi sorprende più di tanto ma qui ce ne sono due...
Mi fa pensare a qualche probabile errore. Non è questa la questione principale.
Solo una volta ho trovato una specie di manuale con le curve di anticipo,non era nemmeno originale,se non sbaglio le curve di anticipo dovrebbero essere 6 e forse il limitatore arriva prima dei 6000 giri. Le curve in parzializzato avvevano un andamento molto particolare,non ricordo nesun valore purtroppo.
Avrò guardato si e no quella a pieno carico,non saprei come riutilizzarla.
Qualcuno sui siti inglesi l'ha usata sulle kit car per monatre motori 16V di auto ad iniezione abbinati ai carburatori.
Volendo si potrebbe utilizzare anche sul bicilindrico tanto per farci un video e un po' di pratica con ruote foniche e sensori.
Per il resto non mi paice l'idea di anadre a tentativi con le curve di anticipo.
Un saluto.
P.S. Adesso anche queste se le fanno pagare per via della modifica su quei motori...
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Re: Schema Digiplex 2

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Questo è lo schema della Digiplex 2, quella con una bobina normale ed il distributore.
Già mi sembra di averlo postato,questo è in italiano.
Schema_generale_Digiplex_2 (Copy).jpg
Perchè la Digiplex 2?
Penso per la questione che abbia un solo sensore di giri e perchè la ruota fonica ce lo permette.
Il problema questa volta sta nel numero di accensioni,sono il doppio di quelle che ci servirebbero e a differenza della 2S la bobina è unica.
In questo caso anche il contagiri dovrebbe essere di un quattro cilindri per segnare il giusto numero.
Le strade potrebbero essere due,montare comunque la solita bobina a scarica persa e scaricare anche quelle che sarebbero le accensioni del cilindro 2 e 3 senza porci tanmti problemi.
Penso che dovrebbe funzionare,non vi garantisco che non ci possano essere problemi o altro. Mi baso sul fatto che pare si montino anche queste centraline.
Parlando dei cilindri 2 e 3 mi riferisco a quelli di un ipotetico motore a quattro cilindri con ordine di accensione 1-3-4-2.
Altra strada potrebbe essere quella di utilizzare la bobina originale(Digiplex) ad uscita singola abbinata ad uno spinterogeno con la sola funzione di distributore tramite spazzola e calotta.
E' così sull'impianto originale.
In questo caso lo spinterogeno dovrebbe essere quello di un quattro cilindri, le ipotetiche uscite 1 e 4 andrebbero rispettivamente al cilindro 1 e 2, le uscite avanzanti dovrebbero comunque poter scaricare la scintilla,dovrebbero andar a massa in poche parole.
Anche questa è solo una mia ipotesi,non basatevi assolutamente solo e soltanto su questo,anche quetsa volta nessuna garanzia.
Ho preso in considerazione queste altre centraline per via delle differenti mappe di anticipo,per avere piu' possibilità di trovare qualcuna che possa andare.
Se qualcuno utilizza lo spinterogeno meccanico della Tipo e ci gira tranquillamente non vedo perchè le mappe di una centralina proveniente dallo stesso tipo di motore non dovrebbero adattarsi allo stesso modo.
Anche questa è solo un discorso ipotetico.
In piu' ricordo di qualcuno che con lo spinterogeno della Tipo e due riferimenti del rotore limato aveva sempre il doppio delle accensioni,il sensore leggeva ancora i riferimenti limati,è occorso un ulteriore lavoro di eliminazione materiale eccedente.
In base a questo ho supposto di poter utilizzare queste Digiplex 2 con la bobina a scarica persa.
Ho poche mappe di queste centraline,non ho più i manuali completi,è materiale che comunque potrebbe bastare, se volete ve le allego la prossima volta.
Devo vedere anche se rientrano nelle dimensioni consentite dagli allegati...
Un saluto.
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Ho recuperato le mappe di cinque centraline,mi dispiace,credevo fossero di piu'.
Tre sono di modelli a carburatore e due ad iniezione.
Quattro motori sono dello stesso tipo ma con cilindrate e sistemi di alimentazione diversi,un 1.4 a carburatore,due 1.5, uno a carburatore e l'altro ad iniezione,infine un 1.6 a carburatore.
L'ultimo motore è un 1.3 ad iniezione di un altra famiglia di motori.
430 del 1.5 a carburatore Lancia Delta/Prisma/(Regata estero).
433 del 1.6 a carburatore Fiat tipo/tempra.
434 del 1.5 ad iniezione Fiat Uno/Fiorino,Innocenti Elba.
435 del 1.4 a carburatore Fiat Uno/Tipo/Tempra.
437 del 1.3 ad iniezione autobianchi Y10 i.e.
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

430 (Copy).jpg
433 (Copy).jpg
434 (Copy).jpg
435 (Copy).jpg
437 (1) (Copy).jpg
Questo è tutto quello che avevo a portata di mano,sono mappe a caso,non saprei come regolarmi.
Questo era in un'altra discussione:
Ruk82 ha scritto:secondo me le persone che hanno montato l'accensione senza limitatore hanno montato
(forse) la digiplex della tipo- prisma ad ignezione che non ha il limitatore...
Non c'è scritto niente a proposito del limitatore,magari per chi avesse anche questa necessità potrebbe provare a cercare tra i modelli per motore ad iniezione.
Tra le cinque di adesso abbiamo la 434 e la 437 che sono per motri ad iniezione.
Ammesso che la modifica sia fattibile non sarebbero neanche tanto male come curve.
La prima ha un calettamento non tanto alto,5°, e come anticipo massimo abbiamo lo stesso valore di quello originale della 500 anche se arriva dopo.
Penso che potrebbe andare bene anche su di un motore originale dando un paio di gradi in piu' di calettamento.
Magari potrebbe andare bene anche su di un motore elebaorato che richieda piu' anticipo,si potrebbe ancora aumentare un po' alla volta l'anticipo di calettamento.
Ho preso in consiedrazione solo la curva di anticipo a pieno carico di questa centralina.
Le altre non sono poi cosi' spinte e non si distaccano molto da quella a pieno carico quindi anche aumentando di un bel po' l'anticipo di calettamento potremmo trovarci con valori accettabili.
La 437 ha dieci curve di anticipo anziche' otto, ha 10° di calettamento e l'andamento della curva a pieno carico non è molto diverso da quello della curva dello spinterogeno della 500.
Penso che così possa andare su di un motore originale o che richieda poco anticipo massimo o che comunque giri già con l'anticipo come da manuale Fiat 500.
In questo caso non ho idea se le altre curve possano dare problemi.
Per aumentare le possibilità con le varie centraline e spaziare tra anticipi di calettamenti piu' ampi si potrebbe anche rinunciare a collegare il sensore di pressione.
Ipoteticamente si potrebbe anche sfruttare la funzione del pin a massa che riduce l'anticipo di accensione per favorire l'avviamento di motori molto compressi o con anticipo di calettamemto alto.In pratica un interruttore da utilizzare solo per la partenza.
Queste sono solo ipotesi,bisogna sempre vedere la fattibilità della modifica e provare.
Le "misure" le ho prese molto ad occhio,niente su cui fare veramente affidamento.
Un saluto.
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Re:le involuzioni della Digiplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Il titolo di questo post è in tono scherzoso.
E' un spacie di risposta al titolo originale della discussione,questa è qualcosa nata dopo ma più semplice o con qualcosa in meno.
Ne approfitto per riproporre parte del manuale dell'accensione della Cinquecento 900 a carburatore, il manuale completo già c'è su di un sito esterno,questa è una piccola riserva.
Centraline Cinquecento-126.jpg
Queste sono tutte le centraline della Cinquecento nelle varie versioni a carburatore,sia due che quattro cilindri,c'è anche la centralina montata solo sulle ultime 126.
Questa Digiplex 2S rispetto alle altre ha solo due curve di anticipo, questa la fa un po' meno evoluta delle altre.
Schema Digiplex 2S Cinquecento.jpg
Sul manuale della 2S della Thema il pin 1 era per il negativo del sensore ed il 2 per il positivo. Il 4 per ritardare l'anticipo mentre qui va al manocontatto,questa dovrebbe essere la differenza sostanziale con questa versione.Anche i comandi per le due bobine sono uguali,pin 9 cilindri 2 e 3,pin 11 cilindri 1 e 4. Probabilmente anche gli altri pin avranno le stesse funzioni ammesso che ci siano.Anche il pin per la diagnosi è lo stesso. Al pin 8 potrebbe essere collegato il contagiri.Il 7 è scollegato su entrambe le centraline.Forse anche dal 3 si potrebbe prelevare il segnale per il contagiri vista la funzione sull'altra centralina.
Per il resto sono le solite bobine a scarica persa,il solito sensore di giri ed il manocontatto come con la Nanoplex.
Sensore di giri e manocontatto.jpg
Quello rappresentato è il sensore di giri utilizzato sul motore 900,ha la particoloarità di avere il filo con curva a 90°,se vi dovesse servire cosi' adesso sapete il codice.
Di solito sui manuali starnieri ho sempre trovato un valore di depressione più basso per l'attivazione del manocontatto,in quello del sito esterno un po' più alto,per il resto sempre tutto uguale.
Candele.jpg
Le candele sono quelle per la Cinquecento,non prendetele come esempio, è solo per ricordarvi della presenza del resistore.
Bobine.jpg
Mi pare che non ci sia altro da aggiungere,le mappe ci sono,il limite di giri in base al grafico pure,potrebbe servire altro?
Un saluto.
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Re:Digiplex 1 e Microplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Ci sono altre centraline della Magneti Marelli, la Digiplex precedente alla versione 2 e la Microplex.
Rispetto alla Digiplex 2 utilizzano due sensori di giri.
Passiamo agli schemi.
digiplex-I_esquema.jpg
microplex_esquema-.jpg
Non so se possa utilizzare la Digiplex 1 sui motori della 500,lo stesso discorso vale per la Microplex.
Di solito la prima la troviamo sui motori aspirati mentre la seconda sui sovralimentati, esistono delle eccezioni.
Alla fine a furia di girare e guardare in giro sui forum potrebbe capitarvi di sentire del montaggio di una Digiplex di prima generazione su di una 500.
Veramente è un po' più difficile da trovare perchè qualche forum è sparito nel frattempo.
Non so se sia fattibile, o perlomeno non so come sia giusto procedere.
Di sicuro ci sarebbe la complicazione del secondo sensore di giri sul volano.
Non conosco la logica di funzionamento di questa centralina nei dettagli,l'unica cosa certa è che il numero di denti sul volano varia da motore a motore.
Sul volano della 500 dovrebbero essere 123.
Non so se questo dettaglio sia importante o meno, magari lo è come tanti altri da tenere in considerazione prima di questo.
Non ricordo il numero di denti sul volano dei vari motori con queste accensioni.
Come numero più vicino all 500 ci sarebbero i motori 1.1,1.3 e 1.5 della Ritmo e Regata, 120 e 122 denti, 1.1 e 1.3 ne dovrebbero 120 mentre il 1.5 122.
I codici delle centraline 1.1 della Ritmo ES sono 404 e 414,pare che per la seconda il volano abbia pure 122 denti come sul 1.5, 405 per la Regata 1.3 ES e 416 per la Regata 1.5.
Ho pensato di citare anche questa generazione di centraline anche per il fatto di aver visto una 500 con una ipotetica Microplex.
Ho fatto lo stesso ragionamento per il sensore sul volano.
Ci sarebbe la Microplex della Uno Turbo che pure dovrebbe avere 122 denti sul volano.
Esiste anche una Microplex 2S della Thema 16 v Turbo, ha due bobine proprio come la Digiplex 2S.
In un primo momento avevo pensato anche a questa per lo stesso discorso fatto per l'altra centralina della Thema sulla 500.
Su altre auto a quattro cilindri non era una novità utilizzare tutte queste centraline su motori sia originali che modificati,erano comunque simili,della stessa famiglia.
Sulla 500 mi sono sorti molti dubbi.
Ho pensato pure che avessero riprodotto nel giusto numero i riferimenti sul volano ma penso sia una cosa poco probabile.
Queste sono solo mie inutili divagazioni,mi spiace di non aver salvato la foto di quella 500.
Per me resta sempre la questione delle curve di anticipo,di come montare il tutto, di come procedere quando c'è l'uscita per una sola bobina ed il numero di accensioni sono per un quattro cilindri e tutto il resto.
Un saluto.
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Queste sono le curve della med 474 della Tipo 1.6 i.e.
474.PNG
Valori depressione curve.PNG
C'è anche la ruota fonica.
Ruota fonica.PNG
Il manuale non è proprio qullo originale della vettura.

http://www.wme.wat.edu.pl/download/cw_k ... _MED_2.pdf

Ho trovato la stessa distanza in gradi dei due riferimenti vicini anche in un altro manuale di un oscilloscopio. Forse è un errore,non lo so con certezza,non ho mai potuto verificare.
Un saluto.
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Drago »

Quando ho montato con il mio amico la digi come punto di partenza abbiamo preso lo scasso della chiavetta dell akbero motore che quando e girata a terra è esattamente al pms e da li poi segnato e saldato i 4+1 riferimenti
La sfortuna è quella cosa che ci fa capire quanto siamo fortunati
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Non ho capito molto bene il ragionamento, ho preso la foto di una puleggia dove si vede la sede della chiavetta.
Puleggia.jpg
Mi pare che si vede sia la sede della chiavetta che la tacca per il riferimento sul carter.
Adesso è un po' faticoso seguire il tuo discorso,non conosco nemmeno la distanza tra sede e tacca, ad occhio saranno una novantina di gradi ma potrei anche sbagliarmi.
Poco importa, tutto è relativo anche alla posizione del sensore.
Non hai indicato la posizione del sensore.
Lo si potrebbe mettere in una posizione diversa da quella che avete usato e di conseguenza anche i riferimenti dovrebbero occupare un'altra posizione.
Scegliete la posizione per il sensore,portate il pistone al punto morto superiore e da li' anche in base a quell0 che sarà l'anticipo di calettamento partirete col dentino di riferimento per la fase.
Avevo provato a spiegarlo diversamente proprio per non fare confusione.
Non dimentichiamo che con la puleggia girata l'ordine dei riferimenti potrebbe apparirci diverso da quello che sarebbe a puleggia montata,ci troviamo dinnanzi ad un'immagine speculare.
Guardate i manuali e la puleggia dell'esempio che è vista di fronte gira anche nello stesso verso del motore 500.
Un saluto.
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Mi è venuta in mente una cavolata, in realtà erano due ma una l'ho dimenticata nel frattempo...
Mi sono ricordato qulcosa a proposito della pistola stroboscopica,centra poco, lo so.
Il problema dovrebbe rigauradre quelle che leggono anche i gradi di anticipo e la Digiplex2, ovviamente i gradi di anticipo rilevati non saranno quelli reali.
Non scendo nei particolari perchè non sarei in grado e dovrei conoscere anche il funzionamento delle stroboscopiche.
Non spaventatevi se doveste leggere valori spaventosi...
Rifatevi ad un controllo approssimativo quando montate e mettete in fase e ovviamente anche alle mappe se le avete.
Queste ultime affermazioni potrebbero far pensare che qualcuno l'abbia montata.
Dovrebbe essere così però non ho un'esperienza utile da riportare.
Non ricordo chi l'abbia montata,non so niente della centralina e dei lavori eseguiti.
Ricordo solo che qualcuno l'abbia subito tolta per paura di far danni.
Mi è venura in mente questa cosa guardando dei dischi graduati... Ogni tanto fantastico un po'...
A pensarci bene quella del disco graduato o di qualcosa di simile dovrebbe funzionare bene con le stroboscopiche più semplici anche con la bobina a scarica persa,parlo sempre di un'accensione normale per due cilindri. alla fine sono tutte cose che non ho mai messo in pratica.
Un saluto.
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Re: digiplex l evoluzione della nanoplex

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Il TPS della Marbella dovrebbe essere questo.
T.P.S. Marbella.jpg
Lo avevo citato e potrebbe tornare utile in futuro per altri progetti.
Weber PF07-02.jpg
Potrebbe essere lo stesso utilizzato in alcuni kit.
Kit tps.PNG
Ovviamente non è certo al 100%.
connessioni tps.jpg
Il discorso delle connessioni vale per lo stesso tipo di tps,non badate al colore dei fili,sono di una centralina specifica.
Se non sbaglio lo dovrebbe montare anche qualche modello di Ford Sierra dalla quale prelevavano anche la ruota fonica 36-1 ed il modulo di accensione.
A seconda dell'applicazione ci sono quelli che girano in senso orario ed altri in antiorario,fate attenzione.
Forse ho trovato un esempio di installazione di una centralina programmabile che di solito si usa in sostituzione della Digiplex,dovrebbe essere quella menzionata da Drago.
Non ho preso tutte le foto perchè mi pare che ci fosse qualche incertezza sul montaggio e l'utilizzo,non ho approfondito.
1.jpg
2.jpg
Un saluto.
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Re: M.A.P. - T.P.S.

Messaggio da Ape20ff »

Salve a tutti.
Ho provato a cercare qualcosa sul sensore di posizione farfalla e quello di pressione su di uno stesso manuale ma non sono riuscito nel mio intento.
tps.PNG
tps-.PNG
Facciamoci bastare questo per il momento.
map-.PNG
Giusto per far vedere che il segnale che va alla centralina oscilla tra 0 e 5V.
Una volta, tanto per fantasticare, avevo pensato all'opportunità di scambiare il sensore di pressione con quello di posizione farfalla,finchè parliamo di qualcosa programmabile ha senso ma sulla Digiplex non tanto.
Non ho i valori del senore di pressione della Digiplex,forse c'erano su parte dei manuali che non ho più.
L'unico modo per recuperarli potrebbe essere qualcosa tipo questo.
controllo map.jpg
Un vacuometro,una siringa ed uno strumento per leggere i volts del segnale del sensore,ci sono strumenti appositi per leggere e creare la depressione allo stesso tempo.
Questo era giusto un esempio.
Ci sono diversi tipi di sensore di pressione anche se ce ne interessa uno soltanto, gli altri si trovano sulle Ford o vecchie accensioni Renault.
map 1.PNG
Il primo è quello di vecchie accensioni Renault.
map Renix Renault.PNG
map Renix.PNG
Adesso viene il tipo che ci interessa.
map 2.jpg
map 3.PNG
map 4.jpg
Comunque anche questi non sono tutti uguali,i valori di pressione o depressione possono essere abbinati a diversi valori in volts,i valori sono sempre tra 0 e 5V ma ci sono sensori da un 1 bar per aspirati e quelli a più bar per i turbo.
Questo e' il sensore della Microplex.
sensore pressione Microplex.PNG
Per finire il sensore Ford.
map Ford.PNG
Ho anche dei sensori Magneti Marelli di cui non conosco i codici.
Provengono da manuali di impianti di iniezione e quindi c'è qualche riferimento al resto dell'impianto e al suo funzionamento, per il momento ci interssano strettamente come sensori e basta.
sensore pressione Magneti Marelli.jpg
sensore pressione.jpg
sensore posizione farfalla.jpg
sensore posizione farfalla-.jpg
Devo solo trovare un esempio pratico.
spero di riuscirci.
Un saluto.
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