Io tecnicamente non sono il massimo, ma una piccola osservazione provo a farla: ma le lamiere vengono tenute attaccate dai puntali p'rima della corrente? Perchè se è così con il calore le lamiere tendono a staccarsi e si buca. Io cerco sempre di avvicinarle con le pinze a scatto e solo dopo accosto i puntali e do corrente...

doibaf

Fabio, in certi casi si ma NON in questo delle foto, quelle le ho puntate ieri e sono state tenute con la pinza a scatto

Giampaolo.Malacri ha scritto:Fabio, in certi casi si ma NON in questo delle foto, quelle le ho puntate ieri e sono state tenute con la pinza a scatto

A me fa quel lavoro con i puntali consumati, sporchi, troppo grossi, non alliniati o con la lamiera sporca. Per il tempo penso che anche tu ti regoli a occhio, aspettando la scintillina in mezzo....

doibaf

doibaf ha scritto:A me fa quel lavoro con i puntali consumati, sporchi, troppo grossi, non alliniati o con la lamiera sporca. Per il tempo penso che anche tu ti regoli a occhio, aspettando la scintillina in mezzo....

doibaf

devo ammettere che i miei puntali sono:
consumati
grossi(hanno circa 10mm)
allineanti un po così(delle volte si spostano anche ma non so come tenerli fermi perchè sono stretti al massimo)
la lamiera è pulita essendo inox e nuova
io non aspetto la scintillina ma vedi quando è rosso, ma forse è proprio quello l'errore

La scintillina sarebbe un trucchetto che mi ha insegnato un grande maestro, ma calcola che io faccio sempre con quella a mano e durante il riscaldamento la muovo leggermente per fargliela fare...

Per il resto però
Le punte falle coniche da 5 e tondeggianti e inventa qualcosa per irrobustire la pinza: senza lamiera si devono toccare più al centro possibile!
E naturalmente soprattutto se usata di continuo, dopo poco ricominci con le regolazioni...

doibaf

per le punte uso del rame che mi procura mio cognato che lavora nelle ferrovie e lo usano per i filobus, praticamente è quel filo sospeso in aria, al momento non ho mai trovato altro e purtroppo non posso usarne di più fine perchè i fori sono così grossi
poi essendo fatte e onda non mi è facile affilare la punta in modo perfetto, questo potrei risolverlo mettendole dritte ed affilarle nella mola
la pinza resta bella ferma sono proprio le punte che si muovono

Ma i puntalini non sono da 6 di rame pieno?????

doibaf

rame pieno si ma da 10 o anche 12 non ricordo bene(ma sono più sul 10), ho sempre pensato che siano meglio in ottone ma non ho mai trovato due pezzi di ottone di quelle dimensioni

Ma anche da 10 o 12 va bene lo stesso. Non riesco però a capire perchè non riesci ad affilarle come vuoi tu alla mola L'unico problema è che il rame scalda subito e ti bruci le dita

doibaf

ecco come sono fatte le mie punte, le pulisco con la lima a farle bene a punta non riesco proprio ne con la lima ne tanto meno con la mola però se le facessi dritte riuscirei facilmente perdo un pochino di profondità ma per le formine basta

Sulla mia ci sono anche dei buchi a 45gradi per mettere i puntali sempre dritti ma più in fuori... Comunque decidi tu ma le formine devono essere saldate professionalmente!!!!

doibaf

faccio dritti i puntali e vedo di affilarli meglio poi ti faccio sapere

grazie mille

doibaf ha scritto: L'unico problema è che il rame scalda subito e ti bruci le dita

Basta un triangolo a taglio bastardo oliato... ed una spazzola d'acciaio per togliere eventuale materiali che si accumulano fra le dentature successivamente vanno rifinite in opera stringendo e tirando dolcemente frà le punte della carta abrasiva (grana in base il volume da asportare fino la lappatura con tela di cotone) calcolate che quelle che facevo in questo modo erano 50 mm di diametro per 26 coppie toccava metterle in temperatura d'esercizio perchè con soli 20° di differenza si deformavano... nel caso specifico e relativo cinematismo occorre sovrappore una lamina alla carta abrasiva di spessore uguale alle lamiere che si intende puntare onde evitare disallineameti ma cmq viene sempre in aiuto la raggiatura in punta fatte in questo modo, realizzate in rame elettrolitico,raffredate con acqua corrente tramite una cavità interna, ricavate dal pieno, spennelate di grafite , garantisco che riescono a tenere tranquillamente 2500° per diversi giorni senza subire danni , non conosco lamiera che riesca a sopportare quella temperatura a pressione atmosferica , l'alluminio addirittura evapora

Italo, non ho capito cosa sia "un triangolo a taglio bastardo oliato... "

stavo pensando alle punte messe dritte ma nel mio caso NON posso farlo perchè delle volte lo spazio dove devo saldare è ristratto

ho trovato anche il modo di fare le punte intercambiabili http://forum.fisertek.it/viewtopic.php?f=7&t=3008
bisogna registrarsi per vedere le foto che comunque non sono così importanti visto che il procedimento è sempre lo stesso quanto le idee che vengono suggerite, per esempio per i puntalini suggeriscono di usare le punte della filo continuo che in genere si buttano via(o nuove visto il costo) cosi da essere pure intercambiabili
ora pongo una domanda agli esperti, posso fissare queste punte, avvitandole, su un pezzo di metallo qualsiasi tipo ferro o inox che per me sarebbe facile lavorarlo?? praticamente mi farei parte delle punte in inox(per esempio) dove da un lato vanno fissate ai bracci della puntatrice e nell'altra estremità ci avvitterei le punte della saldatrice a filo