Dolianova56 ha scritto:è il turno dell'alberino della farfalla: va nel suo alloggiamento piuttosto preciso e ho trovato qualche difficoltà a sistemarlo assieme a una delle due molle che lo tengono in posizione di farfalla chiusa

chiedo scusa: la didascalia non c'entra con la fotoografia: andava qualche post più su.

Ma tanto lo avevate caito da soli

Grazie Pierino,
uno dei due fori dove si innesta il perno galleggante è spacccato per poterlo stringere con le pinze (credo). Io ho fatto così.
Il movimento del galleggiante è registrato da un minimo di 7 a un massimo di 15 millimetri: la fotografia con il calibro è stata fattta prima di registrare il movimento.

Ancora un grande saluto.

Bachisio

Dolianova56 ha scritto:...uno dei due fori dove si innesta il perno galleggiante è spaccato per poterlo stringere con le pinze (credo). Io ho fatto così.

Ti piace il brivido.

Saluti, Pierino.

Non va stretto con la pinza rischi di romperlo, anche se il perno ti sembra un po' lento dove pensi che possa andare ?

Buon giorno a tutti,
grazie Paolo devo riconoscere che hai ragione. A dire il vero non l'ho stretto con forza (giusto un morso) ma certamente non serve farlo!! E' che quel taglio mi ha proprio fatto pensare una cosa fatta apposta per stringere ...

Ieri ho avuto modo di osservare meglio il condotto principale: niente da fare la farfalla lascia passare luce: pochina pochina ma non chiude perfettamente. Ritengo che il condotto sia ovalizzato. Nonostante qualche tentativo non sono riuscito a ottenere una fotografia che permetta di vedere la luce che trafila dalla farfalla, quindi non posso farvi vedere com'è. La mia idea resta quella (quando sarà il momento) di montare comunque il carburatore al suo posto e vedere se il motore va ugualmente o se devo rivolgermi a una carburatorista. In verità già prima del fattaccio aveva il minimo irregolare e non c'era verso di renderlo uniforme. Non me ne intendo abbastanza ma potrebbe essere che il difetto ci fosse già da prima.

Un grande saluto
Bachisio

Ciao, è possibile ripristinare il diametro del condotto con un alesatore fisso..da usare a mano o a macchina.
La maggiorazione è di pochi decimi, in questo caso 0'2.

Necessita però di una farfalla anche lei maggiorata dello stesso valore...ma a volte è possibile rimettere la sua o del diametro originale 26,2 o 26mm.

Questo che mostro maggiora di 0,2 ma ne esistono altri....quello importante è la farfalla.

Emidio

Buon giorno e grazie a tutti.
Come ho detto io ben poco da insegnare ma, frequentando questo forum (e, per la verità, anche un altro) ho imparato che con l'aiuto dei forumisti esperti si possono fare molte cose nelle 500. Ecco il mio scopo principale è quello di invogliare altri poco esperti come me a "fare". L'altro scopo è quello di suscitare gli interventi "correttivi" dei più esperti che, alla fine, sono ben più preziosi delle mie 4 fotografie.

Nel frattempo ho fatto un altro lavoro: rimontata la dinamo e la chiocciola. Sfortunatamente non ho potuto fare fotografie ma cercherò di descrivere il modo in cui ho lavorato (le foto, postume, cercherò di farle poi).

Prima di tutto ho installato la dinamo nel suo supporto sul basamento. Non è stato facile e, per tenere in posizione la fascia di lamiera di fissaggio, mi sono dovuto aiutare con un morsetto da falegname! Dopo avere fissato la dinamo ho montato la parte anteriore della chiocciola, fissandola al basamento e alla dinamo stessa. Poi ho montato la ventola rimettendo gli spessori esattamente come erano prima. Nell'ordine il mozzetto, due spessori, la ventola, il rondellone conico e il dado autobloccante (chiave da 17). Verificato che la ventola girasse senza sfregamenti ho provato a montare la parte posteriore della chiocciola. E qui è cascato l'asino che si annida in me: ho stretto tutto sul monoblocco ma la ventola ha iniziato a sfregare da tutte le parti. Mi sono reso conto che i fori per imbullonare tra di loro le due semichiocciole non tornavano per nulla. Solo a quel punto ho capito l'antifona: ho rimollato tutto ma proprio tutto ciò che avevo stretto in precedenza, ho corretto qualche allineamento e ho riniziato a PUNTARE tutta la bulloneria. Ho stretto progressivamente a bulloni alterni controllando costantemente che la ventola girasse libera. Alla fine sono riuscito a stringere tutto senza che la ventola sfregasse più.
Morale della favola: meglio puntare tutta la bulloneria senza stringerla, in modo da poter adattare per bene tutte le parti e poi stringere progressivamente alternando i lati.

Un caldo saluto a tutti.
Bachisio

Dolianova56 ha scritto:Buon giorno e grazie a tutti.
Come ho detto io ben poco da insegnare ma, frequentando questo forum (e, per la verità, anche un altro) ho imparato che con l'aiuto dei forumisti esperti si possono fare molte cose nelle 500. Ecco il mio scopo principale è quello di invogliare altri poco esperti come me a "fare". L'altro scopo è quello di suscitare gli interventi "correttivi" dei più esperti che, alla fine, sono ben più preziosi delle mie 4 fotografie.

Nel frattempo ho fatto un altro lavoro: rimontata la dinamo e la chiocciola. Sfortunatamente non ho potuto fare fotografie ma cercherò di descrivere il modo in cui ho lavorato (le foto, postume, cercherò di farle poi).

Prima di tutto ho installato la dinamo nel suo supporto sul basamento. Non è stato facile e, per tenere in posizione la fascia di lamiera di fissaggio, mi sono dovuto aiutare con un morsetto da falegname! Dopo avere fissato la dinamo ho montato la parte anteriore della chiocciola, fissandola al basamento e alla dinamo stessa. Poi ho montato la ventola rimettendo gli spessori esattamente come erano prima. Nell'ordine il mozzetto, due spessori, la ventola, il rondellone conico e il dado autobloccante (chiave da 17). Verificato che la ventola girasse senza sfregamenti ho provato a montare la parte posteriore della chiocciola. E qui è cascato l'asino che si annida in me: ho stretto tutto sul monoblocco ma la ventola ha iniziato a sfregare da tutte le parti. Mi sono reso conto che i fori per imbullonare tra di loro le due semichiocciole non tornavano per nulla. Solo a quel punto ho capito l'antifona: ho rimollato tutto ma proprio tutto ciò che avevo stretto in precedenza, ho corretto qualche allineamento e ho riniziato a PUNTARE tutta la bulloneria. Ho stretto progressivamente a bulloni alterni controllando costantemente che la ventola girasse libera. Alla fine sono riuscito a stringere tutto senza che la ventola sfregasse più.
Morale della favola: meglio puntare tutta la bulloneria senza stringerla, in modo da poter adattare per bene tutte le parti e poi stringere progressivamente alternando i lati.

Un caldo saluto a tutti.
Bachisio

Esattamente in questo modo si fa questo lavoro, ma se toccava ancora quando hai stretto i bulloni, c'è sempre il modo di aggiungere o togliere i spessori dalla ventola per aggiustarla in modo che non tocca, o Struscia.

Buon giorno a tutti.

In attesa di novità sul carburatore, ho completato il montaggio del convogliatore sistemando il coperchio. Anche questa volta ho avuto qualche difficoltà per sistemare tutto e ho dovuto mollare qualche vite e ristringere tutto assieme.

Ovviamente mi è cascata una vite dentro la chiocciola diciamo che sul momento sono andato in panico poi con molta pazienza e una calamita sono riuscito a recuperarla dalla parte della presa d'aria.

Infine ho sostituito 3 dei 4 prigionieri dei supporti della marmitta. Devo dire che l'estrattore è stato davvero efficace tranne che sul prigioniero maggiormente deteriorato: mi sono reso conto che l'estrattore funziona bene solo se il diametro del prigioniero è integro: nel mio caso era usurato abbastanza da non permettere all'estrattore di fare presa. Alla fine l'ho tirato fuori utilizzando una bella pinza giratubi da idraulico. Prigioniero devastato (era comunque da buttare) ma estratto !
Ho piazzato i nuovi prigionieri, stringendoli con dado e controdado.

Devo dire però che il fatto che ci fosse un pochino d'olio motore nel foro del basamento non mi è piaciuto granché (incrocio le dita). Al riguardo volevo citare un vecchio post dell'utente Zio Jo:

http://www.500forum.it/forum/viewtopic.php?f=61&t=354

Chi avesse il basamento nudo in mano dovrebbe riflettere su questa proposta.

Un caldo saluto a tutti
Bachisio

Sono contrario a ripassare i filetti nell'alluminio, poi specie la terza passata, si eliminerebbe del materiale utile alla tenute gia precaria su quel materiale..

Buona sera a tutti
aggiornamento del lavoro sulla 500 !
sostituite le cuffie interne dei semiassi:

Chiusa anche la scatola del cambio.

E completato il montaggio dei convogliatori

Come ricorderete, l'ngranaggio della prima sull'albero primario era usurato. Il suggerimento quasi unanime era di provvedere con un intervento "completo" sul cambio. Per ragioni essenzialmente economiche e considerando come prima dell'incendio il cambio andasse decentemente, ho rinviato l'intervento a un altro momento.
Oggi ho ripreso il lavoro montando il carburatore sul motore (con bachelite nuova a enuove guarnizioni.

Ciao, mi dispiace correggerti ma per il fissaggio del carburatore occorrono rondelle di rame e dadi autobloccanti.

Ti sembrerà strano ma può aspirare aria attraverso i prigionieri...non è neanche strano che molte aspirino aria anche attraverso i prigionieri della testa, quelli sigillati dalla "basetta" se a volte si frattura.... nella 126 sono scoperti per via del foro di aspirazione più grosso....forse non sarà in questo caso, ma è così, dove i dadi stringono si deforma, la rondelle non sigillano bene e passa aria anche attraverso il filetto.

Emidio