Ciao Charles
Ti ringrazio per essere intervenuto
Con enorme dispiacere da parte mia eviterei altri interventi, lasciamo che Andy trovi le risposte che desidera approfondendo di più la sua lettura, magari facendosi aiutare in modo privato da qualcuno del Forum.
Questo dover proporre sempre gli scritti dell'Ing. Giacosa, mi riporta alle passate discussioni, qualcuno potrebbe non aver digerito l'umiliazione di un netto "basta perchè non capisci niente" e sta cercando di riunire i resti di "quello che fu...qui dovrei citare il Generale Diaz..
..non vorrei che si stia maturando un nuovo assalto alla diligenza, sono sicuro che mi sbaglio, mah..
@ Andy
Un chimico qualcosa di fisica deve saperla..il carburatore funziona su un principio scoperto dal fisico Italiano Venturi, il nome è sinonimo del diffusore usato nei carburatori.
Quando una colonna d'aria attraversa 2 tronchi di cono uniti peer la base MINORE, nella zona di massima restrizione si crea un valore di depressione.. se la pressione atmosferica è di 1 bar, qui il valore scende a 0,5, (numero dato a caso).
Questa differenza di pressione fa uscire la benzina dallo spruzzatore.
Praticando un foro al centro della restrizione e mettendolo in comunicazione con un recipiente contenente un liquido, se tenuto in un ambiente a pressione atmosferica dal quel foro avremo l'uscita del liquido dovuto alla differenza delle 2 pressioni, quella atmosferica e quella che si è creata al centro del diffusore
Aggiungo..
.. il livello del liquido deve rimanere al di sotto del foro, altrimenti ci sarà un travaso naturale.
@ tutti
Il tubetto di emulsione serve a correggere la miscela nel modo di arricchire momentaneamente la carburazione NELLA SOLA FASE DI APERTURA DELLA FARFALLA, una volta spalancata potrebbe anche essere eliminato fisicamente, "non servirebbe più".
La vite di freno serve a limitare l'afflusso della benzina e altro..all'inizio la miscela è magra perchè avendo un peso specifico superiore rispetto all'aria è pigra ad uscire, dopo però, occorre rallentare la sua corsa e quantità sempre maggiore con il getto di freno-aria antagonista.
L'emulsionatore deve correggere la carburazione durante l'apertura della farfalla.. "un po come le funzioni della pompa di ripresa"..soltanto che l'intervento dell emulsionatore è più prolungato nel tempo.
L'emulsionatore "lavora" soltanto nei momenti di apertura della farfalla..sarebbe il momento che, una volta sollevato il piede dall'acceleratore lo andiamo ad a pigiare di nuovo.
Rileggi bene quello che ha scritto l'Ingegnere, certamente troverai più soddisfazione nelle sue scritture..la sostanza comunque è la stessa.