Quello è il passo della filettatura.

Per me e' un mistero.
Anch'io avevo pensato ad una specie di generatore, tipo dinamo di bicicletta, ma per alimentare cosa?
Forse l'antifurto come gia' detto?
Non saprei.
Si richiede l' intervento di chiunque ne abbia conoscenza.

Guido972 ha scritto:Per me e' un mistero.
Anch'io avevo pensato ad una specie di generatore, tipo dinamo di bicicletta, ma per alimentare cosa?
Forse l'antifurto come gia' detto?
Non saprei.
Si richiede l' intervento di chiunque ne abbia conoscenza.

Si potrebbe ipotizzare una dinamo ausiliaria , con dei diodi nel circuito si può fare.
Non dimentichiamo la carenza di corrente delle dinamo montate nelle nostre 500, ora focalizziamo una condizione:
60 Kmh di quarta , il motore riposa, la dinamo gira ma lentamente quindi poca carica, montiamo un'altra dinamo che collegata al tachimetro a un regime di giri più alto del motore (più veloce gira la corda più si alza la lancetta del tachimetro) la mia e semplicemente un ipotesi.

A mio avviso anche se fosse una dinamo, tipo quella della bicicletta (che in realtà è un alternatore), l'energia fornita viste le dimensioni sarebbe irrisoria, al massimo qualche Watt, considerando anche la modesta forza di torsione che il cavo del contachilometri può sopportare.
Se come ho capito ha un alberino passante, potrebbe trattarsi di un contatto meccanico, o con ampolla reed, che sui faston chiude il contatto una o più volte ogni giro.
Se così fosse (facilmente rilevabile con l'ohmetro di un comune multimetro), il contatto potrebbe essere sfruttato per avere un contachilometri elettromeccanico o elettronico, utilizzabile per esempio come tassametro (vuoi vedere un taxi 500 invece della 600 multipla ).
Sottolineo contachilometri e non tachimetro, è tecnicamente possibile avere anche il dato di velocità istantanea, ma con una circuitazione elettronica più complessa per integrare gli impulsi.

Si con i contatti reed con circuiti ed una conoscenza in programmazione , mi viene in mente Arduino
si possono creare diversi dispositivi.

Atomo27 ha scritto:Si con i contatti reed con circuiti ed una conoscenza in programmazione , mi viene in mente Arduino
si possono creare diversi dispositivi.

Si certamente Atomo27, con un micro come Arduino o anche con una circuitazione analogica, sulla rete ci sono dei kit cinesi predisposti per fare contatori, convertitori frequenza/tensione e di tutto di più; peccato siano cinesi, ma il costo inclusa spedizione è davvero molto basso

che non sia una maggiorazione di volume al suono della freccia? magari il precedenti proprietario era un po duro d'orecchie ed ha dovuto metter questa cosina...

Elena80 ha scritto:che non sia una maggiorazione di volume al suono della freccia? magari il precedenti proprietario era un po duro d'orecchie ed ha dovuto metter questa cosina...

No Elena l'oggetto misterioso era montato fra tachimetro e corda di quest'ultimo.

Maurizio ha scritto:

Alessandro33 ha scritto: Si va tra la corda e il contachilometri

Non è che sia un generatore di un qualcosa, che ne so genera corente x qualche diavoleria, prova ad mettere tutto al suo posto e collegarci 2 fili e con il tester collegato fai un giro e vedi che dice.

Compari e che avevo detto, di provare con il tester

Ho visto solo adesso quel "cosino" in realtà un commutatore alfamarcket degli anni 70. Quando la corda del conta km gira al contrario chiude il circuito per il fanalino della retromarcia. All epoca poche auto lo avevano di serie

Duecanne ha scritto:Ho visto solo adesso quel "cosino" in realtà un commutatore alfamarcket degli anni 70. Quando la corda del conta km gira al contrario chiude il circuito per il fanalino della retromarcia. All epoca poche auto lo avevano di serie

Non ci posso credere bella invenzione
Di serie sulle 500??

Quell accessorio si montava su vetture sprovviste di luce RM, utile sui veicoli commerciali con modifica veloce da eseguire

Mi chiedo perché sul tachimetro e non sul rinvio del cambio?

Duecanne ha scritto:Ho visto solo adesso quel "cosino" in realtà un commutatore alfamarcket degli anni 70. Quando la corda del conta km gira al contrario chiude il circuito per il fanalino della retromarcia. All epoca poche auto lo avevano di serie

Su 10000 iscritti solo uno lo sapeva.
Mai avrei pensato ad una furberia del genere all'inventiva dell'epoca.

Dboniot,
Ho curato per anni flotte aziendali nei, sip, Poste, cc, polizia ecc.
I mezzi li ho visti tutti e negli anni 80 c'era molta roba vecchia e tantissimi accessori semplici, non come oggi che ci vuole il software per ogni stronzata. Oggi nelle officine sono quasi tutti dei cambiapezzi e le cose ovvie nemmeno le vedono.
Per fortuna oggi faccio solo storiche e a tempo perso