Ho trovato un paio di foto sul web di come funziona una ruota libera o pignone è situato nella parte + larga, subito prima dell'ingranaggio

Ciao...con la polarità invertita è impossibile che vada in moto. Alla bobina di accensione arriverebbe un negativo.
A me è capitato che si invertissero I poli all interno di una batteria a seguito di una scarica totale della stessa e di una ricarica errata. Però i 12 volt invertiti dubito che tu li abbia. ...

Die ha scritto:Ciao...con la polarità invertita è impossibile che vada in moto. Alla bobina di accensione arriverebbe un negativo.
A me è capitato che si invertissero I poli all interno di una batteria a seguito di una scarica totale della stessa e di una ricarica errata. Però i 12 volt invertiti dubito che tu li abbia. ...

Il punto giusto l'ha centrato Adriano: si sta raccontando una storia un po distorta.
1) i poli devono essere collegati correttamente ossia il negativo a massa.
2) verifica che i fili di collegamento calotta- candele non siano invertiti causa cattivo scherzo: il filo 1 che parte dalla calotta deve andare sulla candela del cilindro anteriore ovvero quello lato distribuzione; il filo 2 sulla candela posteriore ovvero lato volano.
3) verifica la fase di accensione.
Se i 3 punti sono rispettati e arriva corrente alle candele e benzina al carburatore e' matematico: deve partire.
In quanto al pignone del motorino ha assolutamente ragione maurizio: funziona sul principio della ruota libera.
Saluti
Guido

Maurizio ha scritto:Ho trovato un paio di foto sul web di come funziona una ruota libera o pignone è situato nella parte + larga, subito prima dell'ingranaggio

Non avevo mai fatto caso a questo dispositivo che libera il pignone quando il volano sale sud di giri.
Ieri mi è capito sotto mano un motorino ed ho potuto constatare quanto affermato da Maurizio fermo restando che non ho messo in dubbio tanto affermato, la cosa che mi incuriosiva l'assuluta silenziosita di questo dispositivo , simile al rocchetto della bici ma sicuramente più sofisticato.
Sono un autodidatta un ticchettio mi avrebbe incuriosito quindi per me il pignone girava solidale con l'indotto.
Ora ritornando al inversione di polarita per logica con il pignone solidale all'alberino dell'indotto mi ha portato all' errata teoria del motore che gira al contrario.
Pero se spingi un ciclomotore 2tempi a retromarcia stacchi la frizione il motore parte a retromarcia

Atomo27, Certo io lo facevo nel lontano 1975 con un AGRATI GARELLI GULP 3V
e sai a cosa mi serviva, x sradicare i SANPIETRINI, partendo da un buco, povera gioventu bruciata

Gioventu bruciata ?
tu non sai quanto darei per incendiarla un'altra volta la mia gioventù.
Ora al massimo i quindicenni si fanno i muscoli dei pollici

Io avevo un benelli e faceva lo stesso scherzo. ..se lo tiravi in retro andava indietro. ...comunque un due tempi ....e per di più un po sbiellato...

come già detto sopra è impossibile invertire i morsetti della batteria.
A parte la loro differenza di diametro vi è il problema delle distanze; i cavi sono troppo corti per arrivare al polo opposto. L'unico sistema sarebbe forse di girare la batteria, bah...
Anche io penso che ci sia stato un problema di scambio di informazioni col meccanico.
Posso solo pensare che lo stress indotto dalle manovre del collaudo dei freni abbiano allentato qualche collegamento elettrico magari già pericolante. Io direi di controllare il cablaggio dei cavi.