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Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 6:44
da Adriano.Casoni
-------Il mondo delle biciclette "vintage" o d'epoca, è un mondo molto affascinante e direi anche misterioso. E' molto difficile poter riuscire a risalire al vero anno di nascita di una di esse, poichè come diceva Domeville a proposito della numerazione del canotto dello sterzo o del tubo verticale in cui è infilata la sella, non esiste una vera anagrafe e nemmeno le vecchie ditte più note come la Bianchi o la Legnano hanno mantenuto un proprio registro di costruzione. La identità ed il periodo di fabbricazione si riconoscono soprattutto dagli accessori che compongono le biciclette stesse. Un fanale ed una dinamo CEV oppure il famoso duo fanale e dinamo Radius possono indicare il periodo e la categoria della bicicletta, ma sono dati indicativi. Ad esempio il cambio "corsa " adottato dalla famosa casa Campagnolo ed installato con le leve sui montanti della forcella posteriore erano una raffinatezza per le bici da corsa o prettamente sportive degli anni 40. I particolari dei mozzi dotati di oliatori con tanto di coperchietto con chiusura a molla o a fascetta e i particolari incavi ricavati nei mozzi per ricevere in modo più "conveniente" i raggi delle ruote, le pedivelle col marchio della fabbrica impresso nel metallo e con i solchi di "alleggerimento"(come era inteso allora questo termine), i gommini dei pedali fissati con lunghe viti da 4 mm ed ognuno marcato in rilievo con il marchio di fabbrica(solitamente dello stesso colore degli pneumatici ) erano vere opere d'arte spesso realizzate a mano negli stabilimenti; quindi hanno un valore non da poco e solo chi vive in questo mondo lo può apprezzare. Io ho avuto modo di smontare alcune di queste bici e realizzare a mano, perché introvabile, ad esempio, il rinvio ad angolo del freno posteriore a bacchetta di una Legnano del 1930, e vi posso garantire che ogni pezzo era un'opera d'arte. E va considerato anche che nei paesi o nelle città esistevano meccanici assai capaci di biciclette ai quali queste venivano commissionate in modo personalizzato dai clienti , quindi esse rappresentavano un "fuori serie" spesso assai ricercato e di gran pregio. Io ricordo una bicicletta di una fabbrica Bolognese "la Galantini", che mio zio fece comporre ad un meccanico del paese, subito dopo la guerra , con cerchi in legno per via della loro leggerezza ed eleganza , ed era una soluzione abbastanza diffusa all'epoca. Ho trovato alcune foto di bici e particolari dell'epoca:

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 7:48
da Domevilla
Bel lavoro, Giampaolo, è come quella che debbo completare di restaurare. Il tempo che si perde e quello di scartavetrare specie se c'è la ruzza. Giampy la hai scartsvetrata tutta? Domenico

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 8:11
da Domevilla
Fino agli anni 50, per quello che ricordo di avere letto che alcune ditte marcavano l'anno sulle calotte o altre parti con le ultime due cifre dell'anno di produzione. Domenico

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 9:02
da Giampaolo.Malacri
grazie Domenico,
io l'ho fatta sabbiare e ti assicuro che la spesa ne vale la candela, mi pare spesi attorno ai 30€ ma oltre al tempo risparmiato è sicuro che ti toglie veramente tutta la ruggine :?
quello che non abbiamo recuperato sono i cerchi perchè in pessime condizioni e farli cromare costava MOLTO di più che prenderli nuovi
pure tutto l'impianto frenante è stato messo nuovo perchè del vecchio, oltre ai costi per la cromatura, mancavano dei pezzi, il resto tutto recuperato sella compresa :mrgreen:

:s

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 9:54
da Robertino_Salemi
Anche la bici hanno il loro fascino nella storia vintage! :mrgreen:

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 9:57
da Zigzag
giampy :clap:
che spettacolo :wowo!!:
mi sa che ci dobbiamo sentire.... :s

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 10:57
da 500Mylove
giampy veramente top, io ho trasformato una canna alta anni 60 in una scatto fisso, poi l'ho venduta perche nn riuscivo ad usarla Rido

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 12:28
da Pirumpella
Questa,da quel che mi dice mia suocera dovrebbe essere una bici abbandonata dai tedeschi in fuga dal Belgio durante la seconda guerra mondiale.
Mi sa che quest`inverno inizio il restauro!
Dovro iscrivermi ad un altro forum!!! Rido Rido

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 12:44
da MarcoMI500
cmq siamo tutti malati...almeno tra di noi ammettiamo le nostre "colpe" :lol:

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 18:33
da Zigzag
Zigzag ha scritto:ciao a tutti
una mia amica, sapendo della mia passione per auto e moto d'epoca,
mi ha chiesto se mi interessavano 3 vecchie bici di suo nonno, una è la foto che vedete.
Secondo voi, siccome non mi intendo assolutamente, hanno un valore?
Vale la pena sistemarle?

grazie e :s
zigzag
dovrebbe essere una "wander" anni '50, da donna....
sapete nulla a riguardo? :s

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 18:55
da Afragolese
è una bella bici,come immaginavo sia la lucetta che il portapacchi non è originale.su subito ne vendono una come la tua da restaurare a 70 euro.

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 20:55
da Maurizio
Giampaolo, Visto che ci acchiappi a restaurare tutto, quanto mi fai spendere x restaurare mia moglie :mrgreen: ricorda che la voglio sabbiata e con 3 mani di epox, al colore penso io Rido Rido
Cmq complimenti.

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 21:59
da Pirumpella
Mauriziooooooo!!!!! punizione1::: punizione1::: punizione1:::

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 29.07.2014, 22:03
da Maurizio
Pirumpella ha scritto:Mauriziooooooo!!!!!
Rido Rido Rido Rido Rido

Re: bicicletta del nonno

Inviato: 30.07.2014, 3:21
da Giampaolo.Malacri
Maurizio, non ho materiale all'altezza :roll: :roll:
tienila così che se ti sopporta da anni oltre a farla santa credo che tutto sia apposto, non è facile tenere un'orso in casa(per stazza e carattere) Rido Rido

:s