-----Evidentemente è stato un problema elettrico. Non precisi che cavo dello spinterogeno hai staccato, presumo sia quello che da tensione al centro della calotta. Aprendo e toccando all'interno della calotta probabilmente hai tolto dell'ossido che si forma sul bordo metallico della spazzola distributrice. Comunque le gocce all'oliatore esterno di fianco allo spinterogeno vanno benissimo, così come sono obbligatorie poche gocce ogni tanto al centro dell'alberino centrale che dovrebbe contenere un pò di feltro; per accedervi devi togliere la calotta, ed il dischetto in bakelite con la lama in ottone che sporge e distribuisce tensione ai quattro piedini dentro alla calotta che vedi rovesciandola. Con un po' di tela abrasiva fine, pulisci la linguetta sopra al dischetto fino alla sua estremità piatta e non dare assolutamente olio od altre sostanze sopra di essa , anzi puliscila bene con uno straccino ed un po' di diluente nitro. Con la tela abrasiva pulisci anche la punta arrotondata del carboncino che spunta all'interno della calotta e verifica che la molla che lo tiene spinto verso l'esterno (contro la lamella del dischetto distributore in chiusura) faccia la sua funzione
. Niente olio nemmeno lì. Sarebbe sempre auspicabile che si trovasse la causa di questi fermi motore, si potrebbe ovviare con maggiore sicurezza al loro ripetersi, infatti garantirti che non si ripeta è assai difficile, se comunque fai le pulizie citate non dovresti avere problemi. A volte è capitato che qualche problema l'abbia provocato l'ossido formato alla punta del dischetto distributore o alla punta del carboncino centrale della calotta. Questi infatti sono i conduttori della tensione alle candele. Come potrebbe anche essere stato, ma meno probabile, il cavo centrale dello spinterogeno che era lento e fosse uscito dal suo innesto e tu estraendolo ed inserendolo più volte lo abbia collocato in modo esatto. Controlla bene anche il filo sottile che va da un polo della bobina, al fianco dello spinterogeno collegato alla stesso piolo del condensatore, è facile che si spezzi all'interno della sua guina con i movimenti del motore, e se lo hai toccato, puoi aver provocato il contatto fra i due tronconi e consentire la messa in moto momentanea. Se hai dei dubbi sostituiscilo ma con uno più lungo. Anche se si spezza quello il motore non funziona.

Adriano.Casoni ha scritto:----- Comunque le gocce all'oliatore esterno di fianco allo spinterogeno vanno benissimo, così come sono obbligatorie poche gocce ogni tanto al centro dell'alberino centrale che dovrebbe contenere un pò di feltro; per accedervi devi togliere la calotta, ed il dischetto in bakelite con la lama in ottone che sporge e distribuisce tensione ai quattro piedini dentro alla calotta che vedi rovesciandola. .

il dischetto in bachelite ..... alias Spazzola rotante
sotto alla calotta i piedini sono 2 e non 4

Sono d'accordo con Umbus500 , devi provare a caldo, a freddo la pompa c funziona ma quando riscalda tutto non pompa più , a me è successo la stessa cosa forse 30 anni fa, a freddo il bicilindrico era un siluro dopo 10Km si spegneva e dovevo spingere ragazzi non era la pompa secondo me nessuna ci arriva.
Comunque spero tu abbia risolto il problema , ma se ti capita ti consiglio di portarti dietro una bottiglia di acqua e una pezza da bagnare e arrotorarla sulla pompa champion.

in effetti era il difetto tipico ed incognito delle vecchie vetture.... 850 normali spyder e coupè incluse....

una pompa c per 500 costa relativamente poco se hai sospetti.
se proprio non vuoi cambiarla, esiste il kit revisione per pochi euro.

da julcar di torino quella come la tua con la cupoletta viene venduta a 15 euro...

(io preferisco quella tutta chiusa sopra piatta solo con le membrane smontabili, tipo fiat uno, 126 prima serie ecc...) che attualmente costa tra i 25 e 30 euro.

(puoi vedere il modello che dico sul mio motore)

ma dove si può vedere il tuo motore??????

nel forum:
http://www.500forum.it/forum/download/f ... &mode=view

è una bcd ??

è simile alla bcd. Quando scendo leggo la marca.
può essere che lo sia

Atomo27 ha scritto:Adriano: what Rhumkorff ?

-------Atomo il principio di Rhumkorff è quel dispositivo basato sulla induzione, ideato appunto dall'omino menzionato, che vi è in tutti i sistemi di accensione a spinterogeno dei motori a scoppio dove ci sono le puntine platinate. Lo spiego grandi linee: in una bobine ci sono due avvolgimenti attorno ad un nucleo di ferro dolce concentrici, uno è detto primario ed è costituito da pochi fili di rame grossi, uno secondario esterno,costituito da molti fili sottili ben isolati fra loro, ed è fatto percorrere da una bassa tensione( inserendo la chiave di accensione); Il primario è collegato alle candele. Se si interrompe con frequenza ed improvvisamente la tensione del secondario con un interruttore (ecco la funzione delle puntine platinate) si ingenera nel primario, per effetto di una forza elettromotrice indotta( f.e.m.), una scarica di potenziale ad alta tensione con frequenza proporzionale alla interruzione. Ecco la scintilla per le nostre candele. Questo principio è nato praticamente con e per l'automobile e non lo ha mai lasciato, se non con l'avvento della elettronica. Il rocchetto di Rhumkorff è appunto un rocchetto o cilindro di legno con il quale lo scienziato sperimentò il principio e lo si vede nei musei della tecnica.

Grazie Adriano , prima d'ora non avevo mai sentito parlare di questo signore,
conoscevo il contenuto del cilindro con il cappello di bachelite ma non sono mai riuscito a capire e non mi sono documentato per pigrizia, come il 12v per miracolo diventa alta tensione.

Controlla lo stato delle puntine platinate

Atomo27 ha scritto:a me è successo la stessa cosa forse 30 anni fa, a freddo il bicilindrico era un siluro dopo 10Km si spegneva e dovevo spingere ragazzi non era la pompa secondo me nessuna ci arriva. .

Ma non siete curiosi ????