Adriano.Casoni ha scritto:------Buongiorno Lcassiago, ciò che hai riscontrato sul gioco dello sterzo dopo la prova,è proprio il motivo per cui si procede "al tentativo"di registrazione della scatola sterzo dopo aver cambiato i paraoli e pulita al suo interno.Devo dire subito che non condivido il metodo di introduzione a caldo del paraolio: esso infatti causa il rammollimento della parte in gomma esterno,ne aumenta l'attrito si deve battere con più forza rischiando di deformarne la struttura metallica interna e comprometterne la tenuta.In genere basta oliare la sede di contenimento e battere su un tubo che abbia il diametro esterno che entri agevolmente nella sede stessa ,si batterà così sull'esterno del paraolio evitandone la deformazione.Ma veniamo alla registrazione: essendo maggiore la percorrenza con lo sterzo diritto,si verifica sempre una usura maggiore della vite- ruota nella posizione centrale.Dopo essersi assicurato l'annullamento del gioco assiale della vite ,per mezzo del dado "a torretta medievale"da te citata,si procede alla registrazione vera e propria della scatola che consiste nel tentare di eliminare questo gioco accumulato: portando leggermente fuori asse il settore dentato(o ruota)dalla zona di lavoro della vite che ne determina la rotazione,ciò si ottiene agendo sulla vite che è sul coperchio della scatola.Il nuovo gioco poi fra vite e ruota, lo si aumenta o si elimina, ruotando la piastrina dentata inferiore. Tramite il dentino della boccola in bronzo calettato sulla piastrina stessa,se ne effettua la rotazione e, grazie alla sua eccentricità, si avvicina o si allontana il settore dentato( o ruota )dalla vite.Combinando queste due regolazioni,si riesce in genere a togliere gioco fra vite-ruota,gioco che va sempre verificato con sterzo diritto e che tende ad indurire a fine escursione nei due sensi, per effetto del minor consumo dell'accoppiamento in quelle zone terminali.E' ovvio che la regolazione richiede pazienza e deve essere fatta con piccoli spostamenti dei due registri.Il risultato è sempre un compromesso fra il recupero della quantità del gioco e la durezza della sterzata verso fine corsa,compromesso che dipende dalla usura dell'accoppiamento vite ruota.Si può dire di aver raggiunto lo scopo allorchè la scorrevolezza dello sterzo rimane "abbastanza costante" durante tutta la sua escursione nei due sensi e senza giochi intermedi.Se dopo la regolazione il gioco(specie al centro) rimane rilevante,si deve procedere alla sostituzione della coppia vite-ruota.Spero di essere stato chiaro.
Ciao Maurizio quoto in quasi tutto nella spiegazione della registrazione della scatola guida a settore della 500
Come da te affermato l'usura maggiure lo si ha quando le ruote sono diritte x via che si percorre + rettilinei che curve, come saprai la dentatura dell'ingranaggio a settore non è proprio sferico come si potrebbe immaginare diff se si registra una scattola che al centro (non) abbia giuoco appena si gira lo sterzo di mezzo giro circa la vite senza fine tende ad indurirsi x poi riprendere (continuando a girare) scorrevolezza x arrivare al fine corsa aver giuoco.
Diff. io faccio in questo modo fisso la scattola sulla morsa lasciando liberi di poter ruotare il millerighe della vite senza fine e il bracetto del settore sterzo, prendo con una mano la leva e porto al centro gli organi interni (circa 2 giri x parte) registro i 2 cuscinetti che tengono la vite senza fine, che giri senza puntarsi e che non abbia del giuoco assiale, poi posiziono il perno con il settore, inserisco la boccola di bronzo e inizio ad avvicinarci il puntale tenuto con il dado da 17mm fin che non ha + giuoco assiale, poi inizio a regolare il gioco con la boccola ecentrica, tirando e spingendo la leva dove vengono inserite le testine a snodofi che gira senza puntarsi, x poi controllare il gioco al centro degl'ingranaggi, non dovrebbe essercene, se ciò non avviene si dovrebbe sostituire la vite senza fine e l'ingranaggio a settore, sempre che si riescano a reperire, altrimenti si cerca d'ottenere un compromesso proprio giustamente come dicevi tu in precedenza.
PS io ho sempre usato olio W 140 senza aggiunta di grasso di alcun tipo, riempiendo sino all'orlo la scattola.
Spero di non volermene sulla mia tecnica
Ciao Maurizio