miiiiiiiiiiiiiii quanto odio l'A.S.I.

Rikferrari ha scritto:Ciao Jackomo !
personalmente sono convinto che vi sia molta gente che apre la bocca per dare aria alla dentiera .
Non vi sono state variazioni fino ad oggi sulle regolamentazioni delle vetture con oltre trenta anni di età , per cui non vedo assolutamente cosa debba essere richiesto in modo particolare .
Quello che può essere è per la valutazione del veicolo da parte dell'ente PRIVATO A.S.I. che venga richiesto una qualsiasi cosa loro stessi ritengano indispensabile , e su questo non si può dire nulla .
Il certificato di interesse storico solitamente viene rilasciato su richiesta , per i veicoli radiati e la successiva reimmissione in circolazione con il rilascio del permesso da parte della MCTC . Nel tuo caso quale sarebbe l'utilizzo ??

Mi sa che è la prima che hai detto

Sento tutti i giorni tante di quelle cavolate........... ma scusatemi se un auto non è stata restaurata?
Mai sentito nulla del genere....... Diversamente per quanto riguarda cio che dice Rick ma prima di approdare presso la MCTC occorre la scheda ASI del veicolo, unico documento che funge da nullaosta
Purtroppo sulla materia c'è poca chiarezza e come si suol dire:
" Quando sono troppi i galli a cantare.... non schiara mai giorno! "

Se l'auto è conservata va dichiarato, se è restaurata sembra che servano le immagini che provino il ripristino oltre alla dichiarazione delle officine che hanno eseguito il lavori. Nel caso io decidessi di procedere con questo benedetto documento spero mi bastino le dichiarazioni delle officine, le immagini non sono disponibili... se mi fanno problemi farò come segnalato da Adriano e cercherò qualche registro parallelo che non sia l'ASI, primo tra tutti il Registro Fiat.

Sfido a dichiarare per scritto una cosa del genere sopratutto se l'auto è passata di mano piu volte!
Purtroppo in materia c'è confusione e come al solito chi ne approfitta, pensiamo a tutti coloro che le auto se le restaurano nei box di casa! In quel caso cosa succederebbe?.......... Presso il registro fiat sono molto competenti, basta telefonare e ti danno tutte le informazioni al merito

Duecanne ha scritto:Sfido a dichiarare per scritto una cosa del genere sopratutto se l'auto è passata di mano piu volte!
Purtroppo in materia c'è confusione e come al solito chi ne approfitta, pensiamo a tutti coloro che le auto se le restaurano nei box di casa! In quel caso cosa succederebbe?.......... Presso il registro fiat sono molto competenti, basta telefonare e ti danno tutte le informazioni al merito

In effetti hai posto una obiezione molto sensata. Io personalmente sono fortunato in questo senso perché conosco bene chi ha effettuato il restauro e non avrei problemi a farmi fare una dichiarazione. Ma chi ha acquistato la macchina già restaurata, magari dall'estero? E chi l'ha restaurata da solo? Che fa?

-------Io è una vita che rifuggo l'ASI e le associazioni di cartello similari,per il semplice motivo che non adottano disposizioni logiche per assecondare l'affiliato ma denotano solo ed esclusivo interesse economico.Il solo fatto di pretendere le dichiarazioni del meccanico che ha effettuato la ristrutturazione lo trovo oltraggioso e restrittivo.Chi, come il sottoscritto ha completamente rifatto la sua 500 personalmente,a quale dichiarazione si attacca?.Sono disposizioni insensate.Allora secondo l'ASI io sarei escluso dal mondo delle auto d'epoca?Ma io escludo loro dalla mia sfera di conoscenze!E sarebbe bene che tutti cominciassero a snobbare certi enti,è così che si crea l'alternanza e la competitività.Io dispongo di un certificato di iscrizione al registro storico, rilasciatomi da un club autorizzato al rilascio, per un importo, vita natural durante, di 25 euro senza essere passato attraverso club esclusivisti della 500 e dell'ASI,ciò significa che è fattibile.Logicamente le mie considerazioni riguardano "collezionisti"come il sottoscritto che tirano solo a spendere il giusto.probabilmente vi sono persone che hanno collezioni di vetture ben più blasonate che hanno bisogno di particolari tutele per i loro veicoli,e per questi signori la faccenda convengo possa essere diversa,ma per le nostre esigenze penso che certe disposizioni siano esagerate ed estremamente dispendiose.

Adriano.Casoni ha scritto:-------Io è una vita che rifuggo l'ASI e le associazioni di cartello similari,per il semplice motivo che non adottano disposizioni logiche per assecondare l'affiliato ma denotano solo ed esclusivo interesse economico.

quoto al 1000%

adriano hai pienamente ragione, ormai l'ASi è diventata una cassa e basta.
come dici tu invece che tutelare il socio, inogliarlo per le auto d'epoca , lo spremono e basta, tra asi e club si fregano 100euro all'anno, per cosa????? per la manovella???? ma che se la tenessero, purtroppo sono socio asi per necessità, come dicevo sto reimmatricolando una vespa e senza quella ca___-ta di documento non la reimmatricolo, quindi ho dovuto buttare la quota associativa e i 60 euro per il certificato, che vergogna!

poi la vespa a cui sto chiedendo i certificato è conservata, vi giuro che non ha mai visto un meccanico ne un officina ne un carrozziere ma loro vogliono la dichiarazione dell'officina,ma che dichiarazione ??? ho cercato di dire al club...e loro rispondono: vai in un officina e con 50 euro ti firmato tutto, ma ci rendiamo contooo?????