Urka! Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire! E' inutile che ti/vi arrampicate sugli specchi! L'avvocato che hai/avete interpellato la vede esattamente al contrario di quello che interpellerei io.... e, con tutto il rispetto, il "CONI di Catania" non è il CONI. A parte il fatto poi che è estremamente semplice equivocare e molti che ricoprono anche importanti ruoli nell'automobilismo (in genere) e anche di noi neanche sanno di quello di cui stanno parlando....
Riassumo. L'unica federazione che ha il potere sportivo sull'automobilismo agonistico in Italia è l'ACI.CSAI! Chi non riconosce questo o non ha capito niente o non vuole capire! Gli EPS non sono "federazioni" ma semplicemente degli Enti, di varia estrazione (anche di forze politiche) ai quali il CONI riconosce la possibilità di occuparsi di vari sport ma solo al livello ricreativo, amatoriale, ludico, a basso contenuto agonistico. Gli EPS, in sostanza, non sono raffrontabili alla CSAI, sono, invece, come dei "piccoli CONI" che, peraltro, poi delegano a dei loro "bracci" operativi (la UISP, per es. ha la Lega Italiana Automobilismo) la promozione dei vari sport. Quindi quando la circolare parla di "federazioni" si riferisce solo alla CSAI ed alla FMI.

Poco importerebbe se il parere delle federazioni (CSAI e FMI) fosse consultivo e non vincolante per il CONI perchè è del tutto evidente che il CONI debba avere la possibilità di prendere una posizione diversa da quella dalle federazioni (CSAI e FMI) in quanto, altrimenti, si vedrebbe costretto ad assumersi la piena responsabilità di un atto ma limitato nel proprio potere decisionale. Questa è un "scappatoia" per il CONI e non una via fatta apposta per permettere di intrufolarsi agli EPS o ai loro bracci operativi. Poi, realisticamente, ipotizzare un quadro in cui il CONI prenda decisioni costantemente in contrasto con i pareri consultivi delle federazioni (CSAI e FMI) è da escludere a Catania come in tutto il resto del Paese. Potrebbe avvenire il qualche caso raro, più su profili di legittimità degli atti e dei pareri, ma non di merito. In sostanza Urka che possano saltare fuori "pareri" in cui siano gli EPS a sostitursi alle federazioni (CSAI e FMI) io tenderei ad escluderlo. Gli EPS se ne stiano nel loro e si occupino dello sport al livello che gli è riconosciuto, semmai, si adoperino per avere convenzioni sempre più favorevoli e con un allargamento delle loro competenze. Comunque, a mio modesto avviso, il problema neanche si porrebbe se la CSAI provvedesse a ritirare o a non rilasciare le licenze a coloro che abbiano interesse a correre qua e là e a continuare ad alimentare questa baraonda...Quanto alle piste private o altro.... caro Urka... io mi auguro che tutto finisca sempre nel divertimento e nella gioia... perchè altrimenti tutti questi assaltatori della diligenza si dovrebbe andare a ricercarli in qualche angolo sperduto della terra...

se parli di ASSICURAZIONE è la stessa che assicura le gare CSAI