si certo il RECLAMO.....più chiedi e più paghi....ricordo anche che viene smontata anche la vettura di chi RECLAMA e siccome tutti abbiamo gli scheletri nell'armadio....non reclama nessuno.....TACITO ACCORDO

Quindi chissà quanti record "puzzano".

marrazzo ha scritto:Se il reclamo viene fatto d'ufficio allora anche se vieni trovato "pulito" non ti danno neanche un becco di un euro viceversa te ne torni a casa con le chiappe rosse.

No, una cremina te la danno!
Il 50% delle cauzioni previste nel Tariffario. Vale a dire per la "testa completa" di un Gruppo N - T2 - CN fino a 1150 cc (in cui rientrano le bicilindriche 700), le spese verifica e rimontaggio corrispondono a €355,00. Quindi si prendono €180,00 circa!
Comunque anche queste cifre relativamente alte fanno sì che gli organizzatori, dovendo loro rimborsare i concorrenti verificati eventualmente regolari, non spingano molto i commissari a disporle!

E siamo sempre li ! Benvenuti siamo in italia il paese dei balocchi :giu:

Urka ha scritto:non prendiamo il discorso delle BENZINE fino a 102 è verde oltre è bianca

.....e oltre ancora ridiventa rossa!

Urka ha scritto:Vincenzo, prima non si potevano usare per regolamento ma tutti li usavano e non si smontavano perchè erano d'accordo.....poi l'hanno inserito nel regolamento

Dobbiamo essere un po' comprensivi.
Antecedentemente a quando non furono liberalizzati i cilindri (ante 2008), il regolamento Minicar 700 per i cilindri faceva riferimento al regolamento del Gr.5 All.J/81. Tra alcuni preparatori circolava l'interpretazione (purtroppo gira ancora oggi, al punto che meglio sarebbe definirla diceria), che in Gr.5, per il motore, tranne il "monoblocco" tutto fosse libero! "Poi fa quello che te pare...." lo avrete registrato pure voi! Costoro però per "monoblocco" intendono in realtà quello che è più correttamente definibile basamento e che l'All.J/81 definisce "carter dell'albero motore"! Quindi, per costoro, i cilindri, dato che non farebbero parte del "monoblocco", sarebbero liberi! In realtà il "blocco motore" di origine, che il Gr.5 prevede che debba essere conservato, nella 500 non è "monoblocco" (come, per es., quello della 600 che ha basamento(carter dell'albero motore) e cilindri uniti, intergrati, non staccabili) ma è composto di parti staccabili (il carter dell'albero motore e i cilindri, o gruppo cilindri) che pertanto è d'obbligo conservare tutte.

In ogni caso, bisogna dare atto a Marrazzo di avere correttamente interpretato il regolamento, seppure l'obbligo di conservare i cilindri originali in ghisa, nel periodo ante 2008, e fino a quando non sono stati liberalizzati, costituisse una complicazione non da poco soprattutto ai fini della realizzazione del raffreddamento ad acqua!
Tra l'altro, si potrebbe anche ipotizzare che Marrazzo abbia mantenuto la stessa lavorazione anche dopo il 2008, quando l'Assominicar ha deciso, credo soprattutto per "sanare" la situazione generale cilindri, di liberalizzarli.
Il che, renderebbe ancora più sorprendente il loro predominio!

Caro Fireball con le tue ipotesi mi inviti con eleganza a confermare o meno quello che tu ipotizzi ed io raccolgo l'invito senza costrizione alcuna.In effetti è andata proprio così e proprio perchè sono sempre stato onesto nel mio agire,anche quando l'Assominicar decise di liberalizzare l'utilizzo dei cilindri in alluminio(in fondo lo scopo del loro utilizzo è quello di abbassare le temperature che per un bicilindrico ad aria sono la spina nel fianco)continuai ad utilizzare i cilindri alettati rigorosamente in ghisa.Tuttavia sai bene che il leone non dorme ma riposa,per cui nel momento in cui si potevano utilizzare,mi adoperai ad utilizzarli in una gara per avere un riscontro a livello di prestazioni e con grande piacere verificammo che le prestazioni del motore miglioravano tanto,nel senso che era molto più elastico per cui aveva una risposta immediata e sebbene il raffreddamento a liquido ci dava una tranquillità quasi assoluta,ne migliorava anche il raffreddamento stesso.Però la nostra logica che non si limita a vincere una gara ma fare in modo di programmarla prima a tavolino per poterla vincere poi,ci portò a ritroso, rimettendo le cose come stavano prima per non compromettere nulla cioè a noi ha sempre interessato di vincere le guerre,le singole battaglie le lasciamo agli altri.E' vero,avevamo riscontrato con grande piacere che il motore ne guadagnava di raffreddamento,di elasticità,di velocità ma non volevamo rischiare che i cilindri cedessero proprio nei momenti importanti del campionato,anche se ad onor del vero era solo una nostra supposizione.Vedi Fireball una volta dissi: tutti gli alunni si siedono dietro ad un banco ma pochi,un domani,a pieno titolo,potranno sedersi dietro una cattedra e se a scuola basta leggere e capire per diventare "MAESTRI",in meccanica,bisogna FARE quello che si è letto.

Ragionando da ignorante un cilindro in ghisa alettato in confronto ad un cilindro liscio semplicissimo ha un area di contatto di gran lunga superiore e sul punto scambio termico c'è solo da guadagnarci come contro ha solo il maggior ingombro. la meccanica è parente stretta alla matematica quindi su molti punti non opinabile....... e come disse qualcuno si devono adattare i fatti alle teorie e non le teorie ai fatti

pi69 ha scritto:Ragionando da ignorante un cilindro in ghisa alettato in confronto ad un cilindro liscio semplicissimo ha un area di contatto di gran lunga superiore e sul punto scambio termico c'è solo da guadagnarci come contro ha solo il maggior ingombro. la meccanica è parente stretta alla matematica quindi su molti punti non opinabile....... e come disse qualcuno si devono adattare i fatti alle teorie e non le teorie ai fatti

Beh, non credo che sia proprio così semplice. Se la superificie di scambio del calore con l'acqua aumenta di molto per via dell'alettatura può darsi che si abbiano effetti negativi contrari rispetto allo scarso raffreddamento! Poi anche la portata, la velocità, e la massa d' acqua che attraversa l'alettatura vanno ottimizzate! Non mi sembra che ci siano solo vantaggi a buon mercato....

lettera da me appena postata sul sito del http://www.assominicar.com/forum_messaggi.php?idforum=6 ....chissà chissà

Aimè non potrò essere presente alla premiazione e quindi sapere in anteprima le novità del CALENDARIO ASSOMINICAR 2011......con i calendari CSAI ormai ultimati la SICILIA in SALITA è rimasta un pò a corto....peccato.....
chissà se si potesse correre il 1° CAMPIONATO ITALIANO SLALOM ASSOMINICAR
chissa se il campionato PISTA 2011 farà tappa anche in SICILIA(PERGUSA-EN)
in ogni caso buon lavoro a tutti aspetto fiducioso

Putroppo caro Urka venuta meno la provincia di Catania, da sempre grande serbatoio di competizioni, a causa dell'incidente della Catania Etna, prevedo tempi durissimi...

fireball ha scritto:

pi69 ha scritto:Ragionando da ignorante un cilindro in ghisa alettato in confronto ad un cilindro liscio semplicissimo ha un area di contatto di gran lunga superiore e sul punto scambio termico c'è solo da guadagnarci come contro ha solo il maggior ingombro. la meccanica è parente stretta alla matematica quindi su molti punti non opinabile....... e come disse qualcuno si devono adattare i fatti alle teorie e non le teorie ai fatti

Beh, non credo che sia proprio così semplice. Se la superificie di scambio del calore con l'acqua aumenta di molto per via dell'alettatura può darsi che si abbiano effetti negativi contrari rispetto allo scarso raffreddamento! Poi anche la portata, la velocità, e la massa d' acqua che attraversa l'alettatura vanno ottimizzate! Non mi sembra che ci siano solo vantaggi a buon mercato....

Secondo me non è un handicap.... la teoria dice la stessa cosa, la pratica pure a quanto pare

ma alla fine che cilindri sono quelli che avete usato dopo?cioè quelli senza alette?da dove provengono?

Vincenzo, Nelle vecchie renault si mettevano le camice "lisce"in quel modo infatti ricordo da bambino la similitudine di come si tenevano ferme al montaggio .....motore fiat 500 e renault di turno (bussole sui prigionieri) cmq lisce o rigate non importa.......... bisogna prima vedere se al primo step si verifica qualche inconveniente, poi ci si regola di conseguenza

mauro695ss, aimè non è solo questo....aspettiamo e vediamo che succede....o perlomeno cosa decideranno di fare i PILOTI SICILIANI.....se non ricordo male sono un bel numero......a 200€ cad.